La scuola non serve a nulla

Oggi, 28 ottobre, si celebra una gran bella ricorrenza!

28 OTTOBRE
Oggi, 28 ottobre, si celebra una ricorrenza storica decisamente importante.
Oggi si celebra un grande evento, una grande vittoria, un grande uomo: forse, tra tutti i capi della storia, quello che mi sta più simpatico; e lo dico seriamente.
Oggi celebriamo un condottiero che, contro tutto e contro tutti, portò a termine la sua battaglia personale, la sua marcia. Salendo, finalmente, al potere.
Egli riformò lo Stato come nessuno prima di lui aveva fatto: ciò nonostante, gli sarebbe comunque sempre restata addosso l’assurda e infamante accusa di despota sanguinario. Ma sappiate, signori, che la democrazia è capriccio abbastanza recente dell’umanità: in quell’epoca, invece, marcata dall’instabilità, la storia poneva di fronte sfide (che solo le grandi personalità avrebbero raccolto) e che richiedevano ben altre virtù: la forza, l’ardimentoso sprezzo del pericolo, la celerità nell’azione, l’abilità nel guidare le milizie (pochi fronzoli, insomma). Lui ci riuiscì.
E prese il potere. Andò a Roma, e Roma fu il palcoscenico della sua gloriosa impresa:
“Molto egli oprò co ‘l senno e con la mano,
molto soffrí nel glorioso acquisto;
e in van l’Inferno vi s’oppose, e in vano
s’armò d’Asia e di Libia il popol misto”
avrebbe detto il Tasso. Ma non solo la Libia: tante altre conquiste e battaglie furono sue (perchè egli, indomito, per primo intuì che se il potere era a Roma, bisognava trasfonderlo anche altrove). E sempre con questa infamante accusa: quella d’essere un tiranno.
Queste sono le ingiustizie della Storia!
Ma se ne possono azzardare i motivi, e forse ritrovarvi dei brandelli di ragione.
Primo: non gli fu perdonato d’aver cambiato idea sulla religione, all’inizio ferocemente combattuta, e poi dopo, grande alleata. Sì, perchè il nostro l’aveva capito (fu furbizia o grande esercizio di pragmaticità?) che dalle nostre parti, senza allearsi con con Cristo, non si governa. E la Chiesa, riconoscente, lo esaltò.
Secondo: l’aver fatto ammazzare dei suoi parenti. Per mere convenienze di potere politico, fu il responsabile della morte di persone a lui legate da vincoli di sangue! (eh sì, questo aspetto è poco conosciuto…)
Terzo: gli alleati. Ahi, sì, qui il duce sbagliò: è qui l’inizio di tutti i suoi mali. Mai, mai avrebbe dovuto allearsi con il terribile e infame straniero, con Licinio!
E tuttavia, quest’oggi celebriamo il suo gesto d’imperio: il 28 ottobre 312 l’imperatore romano Costantino I sconfisse, nella celebre battaglia di Ponte Milvio a Roma, il rivale Massenzio: morto il quale, sarebbe diventato lui il padrone incontrastato di tutta l’Italia.
Celebre l’aneddoto (che poi portò all’Editto di Milano del 313) secondo cui Costantino avrebbe visto in cielo, come segno beneaugurante prima della battaglia, una croce accanto cui trionfava la scritta
“IN HOC SIGNO VINCES!”

 

  • Antonello Taurino

    Docente, attore, comico, formatore: in confronto a lui, Don Chisciotte è uno pratico. Nato a Lecce, laurea in Lettere e diploma in Conservatorio, nel 2005 si trasferisce a Milano. Consegue il Diploma di attore nel Master triennale SAT 2005-2008 del M° J. Alschitz e partecipa a Zelig dal 2003 al 2019. Si esibisce anche inglese all’estero con il suo spettacolo di Stand-up, Comedian. Attualmente è in tournèe con i suoi spettacoli (non tutti la stessa sera): Miles Gloriosus (2011), Trovata una Sega! (2014), La Scuola non serve a nulla (2016) e Sono bravo con la lingua (2020). La mattina si diverte ancora tanto ad insegnare alle Medie. Non prende mai gli ascensori.

ALTRO DAL BLOGVedi tutti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 26/03 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 26-03-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 26/03 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 26-03-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 25/03/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 25-03-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 26/03/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 26-03-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Cult di mercoledì 26/03/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 26-03-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 26/03/2025 - ore 11:02

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-03-2025

  • PlayStop

    PAOLO CARSETTI (prefazione) su ACQUA E COMUNITA' di COLIN WORD

    PAOLO CARSETTI (prefazione) su ACQUA E COMUNITA' di COLIN WORD - presentato da M. Usuelli

    Note dell’autore - 26-03-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di mercoledì 26/03/2025 - ore 10:02

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 26-03-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di mercoledì 26/03/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 26-03-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 26/03/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 26-03-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 26/03/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 26-03-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 26/03/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 26-03-2025

Adesso in diretta