Mia cara Olympe

Da Gardaland all’Essex c’è un filo rosso

Cosa hanno in comune l’aggressione e le molestie sessuali sul treno di ritorno dal Garda lo scorso 2 giugno ad un gruppetto di giovanissime ad opera di ragazzi e al grido – riferiscono le cronache – ‘Qui è Africa, voi siete bianche, non vi vogliamo’ e l’ultimo dei femminicidi  di cui è stata vittima, nella contea dell’Essex in Inghilterra, una docente universitaria italiana uccisa dal marito, secondo i media, ‘invidioso’ di un suo maggior successo professionale?

All’apparenza poco o nulla: diversi i pesi e gli esiti delle due vicende, diversi i contesti, le dinamiche – lì la logica del branco in uno spazio pubblico, qui la scena purtroppo consueta di un uomo che toglie la vita alla sua partner nel chiuso di una villetta ‘tranquilla’ – diverse le domande che il primo episodio suscita e che hanno, anche, a che fare con la vita delle seconde o terze generazioni di immigrati in Italia.

Eppure il filo rosso c’è e conduce ancora una volta alla grande questione dell’autorizzazione maschile:  un’autorizzazione interiore e antica a violare il corpo femminile nelle mille maniere in cui si può farlo, e al contempo moderna perché oggi a essere violata è, oltre al corpo, una raggiunta libertà delle donne. La libertà di  vivere in autonomia, di decidere, di attraversare il mondo, sia per tornare a casa con le amiche da una gita a Gardaland sia per condurre la propria vita tra l’università di cui si è docente apprezzata, lo era Antonella Castelvedere, e quella villetta in cui cresce una piccola figlia.

È questo il cuore del problema: oltre le circostanze, le questioni culturali e sociali, oltre quelli che chiamiamo  ‘moventi’ e che talvolta servono a non vedere lucidamente la trama comune della violenza maschile contro le donne che si va facendo più dura, perché è esercitata da chi vede o comunque percepisce che il privilegio patriarcale di cui generazioni di maschi hanno goduto si va incrinando. Il nocciolo duro sta lì e rimanda tutta l’urgenza di fare di più e meglio per  interrogare questa violenza, per svelarne le forti radici  e i tanti alibi di cui si ammanta. Compito della comunità certo, compito non eludibile degli uomini.

 

  • Assunta Sarlo

    Calabromilanese, femminista, da decenni giornalista, scrivo e faccio giornali (finché ci sono). In curriculum Ansa, il manifesto, Diario, il mensile E, Prima Comunicazione, Io Donna e il magazine culturale cultweek.com. Un paio di libri: ‘Dove batte il cuore delle donne? Voto e partecipazione politica in Italia’ con Francesca Zajczyk, e ‘Ciao amore ciao. Storie di ragazzi con la valigia e di genitori a distanza’. Di questioni di genere mi occupo per lavoro e per attivismo. Sono grata e affezionata a molte donne, Olympe de Gouges cui è dedicato questo blog è una di loro.

ALTRO DAL BLOGVedi tutti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 05/09 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 05-09-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 05/09 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 05-09-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 05/09/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 05-09-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 05/09/2025 delle 19:50

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 05-09-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Almendra di venerdì 05/09/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 05-09-2025

  • PlayStop

    Lampi blu 2025 - ep.5

    Red Wedge. Il cuneo rosso contro la Lady di Ferro. Breve storia del collettivo pop (Billy Bragg, Paul Weller, Elvis Costello, Madness, The Smiths…) nato 40 anni fa con lo sciopero dei minatori in Inghilterra per rovesciare il governo di Margaret Thatcher. Non ci riuscirono, ma hanno lasciato una magnifica lezione.

    Lampi Blu - 05-09-2025

  • PlayStop

    Lampi blu 2025 - ep.5

    Red Wedge. Il cuneo rosso contro la Lady di Ferro. Breve storia del collettivo pop (Billy Bragg, Paul Weller, Elvis Costello, Madness, The Smiths…) nato 40 anni fa con lo sciopero dei minatori in Inghilterra per rovesciare il governo di Margaret Thatcher. Non ci riuscirono, ma hanno lasciato una magnifica lezione.

    A tempo di parola - 05-09-2025

  • PlayStop

    "Non è Stato il mare. 10 anni di Sea-Watch" la mostra alla Fabbrica del Vapore

    Immagini, suoni, oggetti, performance artistiche, teatro, street art, ospiti e dibattiti. Tutto questo all'interno di una mostra, a ingresso gratuito, dedicata ai 10 anni di attività della ONG Sea-Watch nel Mediterraneo centrale. Dal 4 al 28 settembre, presso la Sala Messina della Fabbrica del Vapore a Milano. Il punto su quello che è il Mediterraneo centrale, le politiche migratorie europee, la criminalizzazione della società civile, gli ostacoli posti all'azione umanitaria in mare. La mostra racconta una storia di impegno, solidarietà e resilienza. Di vite salvate e di vite perdute sulla frontiera più letale del mondo. Il servizio di Tiziana Ricci.

    Clip - 05-09-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di venerdì 05/09/2025 delle 14:00

    a cura di Claudio Agostoni

    Conduzione musicale - 05-09-2025

  • PlayStop

    L’Orizzonte della politica e dell’Italia - 05/09/2025

    Incontro a cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro. Con Lia Celi e Luca Bottura. Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 05-09-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 05/09/2025

    Oggi a Cult Estate: Riccardo Chailly sulla nuova stagione della Filarmonica della Scala; Anna Danielli sul primo concerto milanese del Circolo Ave di Fermo; Barbara Sorrentini dalla Mostra del Cinema di Venezia; la mostra "Non è stato il mare - 10 anni di Sea Watch" alla Fabbrica del Vapore di Milano; l'intervista di Roberto Festa allo scrittore statunitense Armistead Maupin al FestivaLetteratura di Manotva 2025...

    Cult - 05-09-2025

Adesso in diretta