Tra Buddha e Jimi Hendrix

5 libri (+ 1) non mainstream da regalare per un natale rock consapevole

Sta arrivando natale e che uno sia coinvolto o meno dal gran galà religioso, alla fine qualche regalo lo faremo e riceveremo tutti.
Il mio consiglio è di regalare libri, nutrimenti per l’anima sempre molto graditi.
Oggi ve ne consiglio 5 (+1) non necessariamente nuovi, non famosissimi e certamente non mai mainstream. Più che altro piccoli tesori nascosti da scovare in giro ma che comunque possono essere nostri con un colpo di click. In questi anni si trova tutto e subito, avete notato?
Iniziamo con “Educazione Indiana” di Ram Pace (Giunti), un romanzo biografico che mi ha letteralmente capottato. La storia di Ram, oggi affermato regista e padre di famiglia, che da bambino cresce con una madre chiusa in una comune di Osho e un papà ex commercialista che diventa un santone e sparisce in India, credetemi, è incredibile. Sullo sfondo, si agitano gli anni 90, la rabbia giovanile, la Roma dei centri sociali occupati, la tragedia di Kurt Cobain, una nuvola spessa di hashish su dolori, ricordi e sogni. E ovviamente l’India. Uno di quei libri che sono veri e propri viaggi dell’anima.
Sempre nell’ottica delle storie vere, non posso che mandarvi sul sito www.canesciolto.org per comprare “Cane Sciolto”, di Omar Pedrini e Federico Scarioni, finalmente tornato disponibile dopo anni con un nuova veste grafica rossa. Nelle quasi 500 pagine di galoppata selvaggia, Scarioni racconta la parabola di Omar Pedrini, il rocker che ha vissuto almeno tre volte. Una lettura appassionata che odora di poesia, beat generation e di quel rock autentico e potente come una preghiera laica.
Ma andiamo avanti: in un momento storico in cui sembriamo non sapere più chi siamo, è il momento di tornare a chi, invece, del vivere una vita in cui si riconosceva ne ha fatto una bandiera. Sto parlando di Tiziano Terzani. Ma stavolta non parliamo di uno dei suoi tanti libri bensì di un piccolo gioiellino che mi è capitato fra le mani qualche giorno fa: “Tiziano Terzani la Forza della Verità” di Gloria Germani (edizioni Il Punto di Incontro). Si tratta di una biografia “spirituale” del grande Tiziano in cui l’esempio dello scrittore fiorentino ci aiuta a smascherare i limiti della visione materialistica e scientifica della modernità, impegnata nella falsa impresa di impossessarsi del mondo. Un bel regalo di natale davvero.
Così come lo è “Il Libro della Consapevolezza” (Gribaudo) di Deajanira Bada. Scrittrice di talento e insegnante di mindfulness, Deajanira ci accompagna in un viaggio che spazia su tre discipline fondamentali – yoga, meditazione e mindfulness – indagando su cosa significhi la ricerca della felicità ed esplorando i grandi temi filosofici che da sempre riguardano ognuno di noi. Un libro fatto davvero bene, anche graficamente, e arricchito dal contributo di esperti qualificati che certamente ci aiuterà a vivere meglio nel qui e ora.
Chiudiamo con “Batti il Tempo – la musica nella storia la storia nella musica” di Stefano Mannucci, uno dei nomi top del giornalismo musicale italiano nonché storica voce di Radiofreccia. Il suo libro è un tuffo letterario nei grandi fatti della storia raccontati attraverso la musica, e nei grandi momenti della musica ispirati dalla storia. Ci trovate dentro da Janis Joplin a John Lennon, passando per Miles Davis, Frank Zappa, John Lennon e tanti tanti altri. Se avete un amico/a che impazzisce per il rock anni settanta e le storie al limite che lo abitano, questo libro è un must.
Eccoci, amici, consigli finiti. Ah no, avevo detto 5 libri + 1. Quindi parliamo del + 1, che è il mio “One Love – Bob Marley il romanzo”. Non ve lo posso consigliare, sarei di parte. Solo una cosa vi assicuro. È scritto col cuore. Dentro c’è la vita di Bob, scritta come fosse un romanzo ma invece è tutto vero.
Dentro c’è la mia vita mentre cerco di raccontare il king del reggae, scritta come fosse un romanzo ma è tutto vero.
Nel mezzo dolore, gioia, ispirazione, tormento ed estasi. That’s Life. One Love.
E regalate dei libri per natale!!!

  • Federico Traversa

    Genova 1975, si occupa da anni di musica e questioni spirituali. Ha scritto libri e collaborato con molti volti noti della controcultura – Tonino Carotone, Africa Unite, Manu Chao, Ky-Many Marley – senza mai tralasciare le tematiche di quelli che stanno laggiù in fondo alla fila. La sua svolta come uomo e come scrittore è avvenuta grazie all'incontro con il noto prete genovese Don Andrea Gallo, con cui ha firmato due libri di successo. È autore inoltre autore di “Intervista col Buddha”, un manuale (semi) serio sul raggiungimento della serenità mentale grazie all’applicazione psicologica del messaggio primitivo del Buddha. Saltuariamente collabora con la rivista Classic Rock Italia e dal 2017 conduce, sulle frequenze di Radio Popolare Network (insieme a Episch Porzioni), la fortunata trasmissione “Rock is Dead”, da cui è stato tratto l’omonimo libro.

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    Teatro. La rivoluzione delle "piscinine" milanesi vista da due piccioni in crisi esistenziale Al Teatro della Cooperativa, a Milano ha debuttato in prima nazionale "Lo sciopero delle bambine", in scena Rita Pelusio e Rossana Mola di PEM Habitat Teatrali, compagnia che porta avanti una ricerca artista che declina contenuti civili e ironia. Lo spettacolo, con la regia di Enrico Messina, racconta una storia avvenuta a Milano nel 1902, quando le “piscinine”, che in dialetto meneghino significa “piccoline”, bambine, tra i sei e i tredici anni, che lavoravano senza diritti, sfruttate e sottopagate, ebbero la forza di scioperare e, per cinque giorni, fermare l’industria della moda della città. A raccontare la vicenda delle piscinine in scena sono due piccioni, due creature che abitano le piazze, le cui parole rispecchiano lo sguardo dei contemporanei, spesso stanchi e disillusi davanti alle sfide della storia. Nella trasmissione Cult Ira Rubini ha intervistato l’attrice Rita Pelusio.

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