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    Disuguaglianza ereditaria e bonus fiscale. Intervista con Maria De Paola e Franco Moscacci

    A cura di:

    Raffaele Liguori

    La disuguaglianza si può ereditare? L'economista dell'Università della Calabria Maria De Paola ha raccontato a Memos perchè sì. I meccanismi attraverso i quali la disuguaglianza si trasmette da una generazione all'altra sono sostanzialmente due. Il primo riguarda gli investimenti in capitale umano: in Italia, ad esempio, la probabilità di laurearsi – sostiene la professoressa De Paola – è molto maggiore per coloro che hanno almeno uno dei due genitori laureati. E con il grado diverso di istruzione si trasmettono le differenze anche nella distribuzione del reddito. Il secondo meccanismo dipende da quelle che vengono definite le “connessioni sociali”. Pur in assenza di dati specifici, esistono delle “evidenze”: «si è notato in Italia – ma anche in altri paesi - che a parità di istruzione le condizioni socio-economiche di partenza continuano a contare, cioè il loro reddito è ancora influenzato dalla famiglia di provenienza. Sembrerebbe che il canale di trasmissione di queste diseguaglianze di reddito non passi solo attraverso l'istruzione, ma anche attaverso altri canali, come le relazioni sociali, il background delle relazioni sociali delle famiglie di provenienza». Ospite di Memos anche lo statistico Franco Mostacci, giornalista, blogger (francomostacci.it). Mostacci ha raccontato quanto diseguale, e a danno dei più deboli, sia stata la distribuzione dei costi della crisi in Italia. Ed anche quanto il governo – con il tentativo di combattare la disuguaglianza con provvedimenti redistributivi (ad esempio, il bonus fiscale da 80 euro) - abbia finito per favorire le famiglie più ricche rispetto a quelle povere.

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