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Ultimo giornale Radio

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    Giornale Radio martedì 07/10 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 07-10-2025

Ultimo giornale Radio in breve

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    Gr in breve martedì 07/10 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 07-10-2025

Ultima Rassegna stampa

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    Rassegna stampa di martedì 07/10/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 07-10-2025

Ultimo Metroregione

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    Metroregione di martedì 07/10/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-10-2025

Ultimi Podcasts

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    L'Orizzonte delle Venti di martedì 07/10/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 07-10-2025

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    Occupata l’università di Scienze Politiche a Milano

    Bloccare tutto. Ancora e ancora. Da oggi anche la sede di scienze politiche della Statale di Milano si è bloccata, al primo giorno di occupazione in sostegno a Gaza. In cui si è parlato di Palestina e dei rapporti dell’Università con Israele con dibattiti e incontri. Chiara del collettivo universitario Rebelot è tra le persone che hanno coordinato l’occupazione. È un’onda lunga delle giornate che dal 22 settembre hanno portato in strada tante persone nuove. La prima occupazione per tante studentesse e studenti. Che ha visto anche l’appoggio del corpo docenti. Insomma, chi è arrivato per la prima volta si aspettava di trovare qualcosa di più violento, dice qualcuno, magari come le cose che si leggono sui giornali, aggiunge, ma la situazione è “molto più tranquilla di quello che pensavo” dicono in molti. Un appoggio che non stupisce, dice il collettivo, viste le partecipatissime manifestazioni e scioperi, e che non fa cadere la mobilitazione che non si blocca, ma che ancora vuole bloccare tutto. di Martino Fiumi

    Clip - 07-10-2025

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    Esteri di martedì 07/10/2025

    Due anni dal 7 ottobre: Valeria Schroter intervista la sorella Bipin Joshi, 24enne nepalese ancora ostaggio nella striscia di Gaza. Racconto dai Kibbutz israeliani (Agenzia Prospekt) Il punto sull'inchiesta del 7 ottobre (Virginia Platini, Guido Olimpio - Corriere della Sera) Caos Francia: Macron ha 24 ore per decidere come mettere fine alla crisi politica (Francesco Giorgini) Stati Uniti: La Corte Suprema pronta a pronunciarsi contro il divieto del Colorado sulle "terapie di conversione" (Roberto Festa)

    Esteri - 07-10-2025

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    Ilaria Salis salva per un voto grazie ai franchi tiratori del Ppe. Immunità confermata

    Per un voto l'Europarlamento ha confermato l’immunità a Ilaria Salis, l’europarlamentare di Avs sotto processo in Ungheria per la presunta aggressione a 3 neonazisti. “È una vittoria del diritto e dell’antifascismo”, commenta Salis al microfono di Luigi Ambrosio. Poi la risposta a Salvini: “La Lega è una cosa vergognosa, si definiscono patrioti e consegnerebbero una concittadina nelle mani di un potere autoritario che ha già dimostrato un intento persecutorio”.

    Clip - 07-10-2025

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    L'Orizzonte di martedì 07/10 18:35

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

    L’Orizzonte - 07-10-2025

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    Canzoni di empatia, tempo e conoscenza. Il nuovo album di Carmen Consoli

    “Amuri Luci” è il titolo dell’album con cui Carmen Consoli ritorna all'affetto del suo pubblico con tante novità e tanti segnali riconoscibili di una autorialità che non è mai scesa a compromessi. Sono trascorsi quattro anni da “Volevo fare la rockstar”, ultimo album di inediti della “cantantessa”, come lei stessa, con siciliana autoironia, ama definirsi, e il mondo sembra stravolto da allora. Per chi segue la musica il tempo si misura anche così, attraverso i dischi degli artisti che ama. “Amuri Luci” sviluppa però anche i semi piantati nella “Terra ca nun senti”, la toccante testimonianza su album del concerto con l'Orchestra Popolare Siciliana tenutosi al Teatro Greco di Siracusa, con ospiti Donatella Finocchiaro, a narrare con Carmen di Rosa Balistreri, e Giovanni Impastato, che rievocava l’eroismo giovanissimo, antico ed eterno del fratello Peppino. Era già quello un disco di Resistenza culturale e alla amorevole, tenace, paziente vicenda di Giovanni nel tenere viva e d'esempio la memoria del fratello è dedicato il brano che dà il titolo all’album appena uscito. “Amuri e Luci” è un’opera stratificata, intensa, emotiva, che prende posizione e nella quale le ragioni dell’empatia incontrano quelle di una riflessione profonda sull’umanità e sui suoi destini. L’Amore e la Luce insomma, ricondotti al punto inscindibile dove la conoscenza e il sentire si incontrano e possono esprimersi attraverso i suoni arcaici del Siciliano, ma anche del Greco e del Latino classici, dei versi di Ovidio e Teocrito, di Ibn Hamdis, poeta arabo-siciliano dell’alto Medioevo, come di Ignazio Buttitta, accostati alla scrittura urgente e ispirata di Carmen Consoli. Il tutto intonato da un voce piena e assertiva, fatta di passione e denuncia, e vestito di un impianto sonoro sorprendente, in cui suoni elettrici e tradizionali, psichedelia e cantautorato, Morricone e indie-rock, modernità e radici si sposano grazie ad una cura meticolosa e ricercata per le armonie e gli equilibri strumentali. Un disco che richiede del tempo e lo ripaga con la moneta della qualità, della sincerità, della forza espressiva e della poesia. L'intervista di Piergiorgio Pardo a Volume.

    Clip - 07-10-2025

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    Poveri ma belli di martedì 07/10/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 07-10-2025

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    Vieni con me di martedì 07/10/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 07-10-2025

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    Volume di martedì 07/10/2025

    Oggi a Volume parliamo di Amalfitano che sarà ospite di Radio Popolare la sera del 14 ottobre per presentare il nuovo disco in uscita. A seguire ci raggiunge in studio Matteo Villaci: insieme parliamo della scena rap italiana e di come solo pochissimi artisti si siano esposti sulla situazione palestinese a seguito della flottilla. La seconda parte comincia con l'intervista di Piergiorgio Pardo a Carmen Consoli, in occasione dell'uscita del suo nuovo disco Amuri Luci. Concludiamo con il quiz sul cinema oggi dedicato a Philadelphia di Jonathan Demme (1993).

    Volume - 07-10-2025

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    7 ottobre. “Giorno da ricordare, per costruire pace”. Emanuele Fiano a Radio Popolare

    E’ possibile commemorare i morti del 7 ottobre in nome della stessa “umanità” che sta portando in piazza milioni di persone per fermare il genocidio? Questione delicata che forse ne nasconde altre, ancora più profonde. Sono passati due anni dalla strage di Hamas, da quella caccia casa per casa in territorio israeliano, dall’uccisione di migliaia di persone e dal rapimento di centinaia di ostaggi. In alcune città italiane le Questure hanno sconsigliato di organizzare commemorazioni pubbliche, per eccessivi rischi. Emanuele Fiano è membro della comunità ebraica e del partito democratico. Da mesi, come altri, vive nella “terra di mezzo” di chi contesta le atrocità del governo Netanyahu e contemporaneamente rivendica il diritto all’esistenza dello Stato di Israele. Ascolta l’intervista di Massimo Bacchetta.

    Clip - 07-10-2025

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    Musica leggerissima di martedì 07/10/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 07-10-2025

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