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    Marat e Sade in tournée in Giappone

    A cura di:

    La redazione di Psicoradio

    Il teatro di “Arte e Salute” fa scuola alla psichiatria nipponica “Occorre tirarsi fuori dal fosso per i capelli, rovesciare se stessi da dentro in fuori e guardare il mondo con occhi nuovi.” Questa frase è un estratto dall’opera teatrale dal titolo “La Persecuzione e l’assassinio di Jean Paul Marat”o più semplicemente “Marat/Sade”, che racconta di come il marchese de Sade inizia a preparare, all’interno del manicomio di Charenton in cui è rinchiuso, uno spettacolo teatrale sull’assassinio di Jean paul Marat, impiegando come attori gli internati del manicomio. Quest’opera è stata portata in scena dagli attori di “Arte e Salute onlus”, la compagnia teatrale di Bologna diretta da Nanni Garella, già qualche tempo fa. Ma quest’anno, il quarantesimo dalla legge Basaglia è l’occasione per una tourneé speciale, in Giappone. Gli attori sono partiti per Tokyo e dintorni con una delegazione di psichiatri del Dipartimento di Salute mentale di Bologna, tra cui il direttore Angelo Fioritti, per portare nel paese del Sol Levante il modello terapeutico attivo in Italia dopo la legge 180 del 1978. Obiettivo del viaggio è mostrare ad una realtà in cui esistono ancora i manicomi che curare senza rinchiudere è possibile. Agli attori abbiamo chiesto aspettative e riflessioni sull’opera che andrà in scena. “La parte più bella? Quando alla fine cantiamo l’inno ‘Marat siam tutti qua, vogliamo la libertà’, è stato un momento di grande soddisfazione perché siamo andati oltre il pregiudizio del manicomio, questo dà senso al nostro lavoro”, racconta uno degli attori, Luca. “La legge Basaglia è una conquista culturale ed etica che in molti ci invidiano, un modello che è nostro dovere esportare”, ha aggiunto Marco Lombardo, l’assessore al lavoro, alle relazioni internazionali e alle politiche del terzo settore del Comune di Bologna, partito con la delegazione. “Viaggio, libertà esperienza, ecco quello che mi aspetto dal Giappone”, conclude Moreno , il “Marat” della compagnia Arte e Salute.....Tra apocalissi interiori e “La fine del mondo”....“Le apocalissi non si generano solo nella società ma anche dentro ognuno di noi, sono quei momenti di crisi in cui le persone si allontanano dal mondo e i propri valori perdono di senso”. Lo dice ai microfoni di Psicoradio Nicola Martellozzo, antropologo dell’università di Bologna, presentando il seminario su “La fine del mondo”, l’opera incompiuta di Ernesto De Martino, che si terrà sabato 27 ottobre al circolo CostArena di Bologna. “Ognuno di noi ha in sé la capacità di affrontare le proprie crisi – spiega Martellozzo - e De Martino ce lo fa vedere, ci insegna che il rinnovamento interiore è possibile”...L’evento fa parte della rassegna (In)Attualità del Pensiero Critico

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    Femminicidi, Nordio parla di genetica e allontana l’educazione nelle scuole

    Oggi il ministro della giustizia Nordio ha partecipato a una conferenza sui femminicidi e ha esposto una teoria sulle radici della violenza di genere. In sostanza ha detto che c’è una questione millenaria, genetica, legata al fatto che l’uomo è fisicamente più forte della donna, e che bisogna intervenire “come fanno gli psicologi e gli ipnotisti su chi ha una tara legata a un trauma adolescenziale”. Nordio ha aggiunto che l’educazione è fondamentale, che va bene farla nelle scuole ma che la sede è, innanzitutto, la famiglia. All’evento c’era anche la ministra della famiglia Roccella, che ha negato che ci sia un legame tra l’educazione sessuo-affettiva nelle scuole e l’andamento del numero dei femminicidi. Dall’opposizione arrivano forti critiche, sia per la contrarietà di fatto all’educazione nelle scuole ribadita dai due membri del Governo, sia per le parole di Nordio sulla genetica: dai partiti di minoranza si parla di “visione retrograda” e di “ritorno al peggior Medioevo”. Stefano Ciccone è presidente dell’associazione Maschile plurale, impegnata contro la violenza contro le donne.

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    Esteri di venerdì 21/11/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

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    Detto tra noi di venerdì 21/11/2025

    Conversazioni con la direttrice. Microfono aperto con Lorenza Ghidini.

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    Il sound di Napoli che incontra Vienna e la Turchia: Anna and Vulkan racconta il nuovo album

    È da poco uscito Nuovo Amore Passato Pt1, disco di debutto di una delle musiciste più interessanti della nuova scena napoletana, Anna And Vulkan. L’album è un viaggio tra funk, testi in napoletano e contaminazioni turche. “Parla di amore, tempismo e ritorni” spiega la musicista, che ci ha raggiunti oggi a Volume per raccontare il disco, le sue esperienze tra Napoli e Vienna e suonarci qualche pezzo con la band. Ascolta l’intervista e il MiniLive di Anna and Vulkan.

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    Poveri ma belli di venerdì 21/11/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    Vieni con me di venerdì 21/11/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

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    Volume di venerdì 21/11/2025

    Dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00, Elisa Graci e Dario Grande vi accompagnano alla scoperta del suono di oggi: notizie, tendenze e storie di musica accompagnate dalle uscite discografiche più imperdibili, interviste con artisti affermati e nuove voci, mini live in studio e approfondimenti su cinema, serie TV e sottoculture emergenti. Il tutto a ritmo di giochi, curiosità e tanta interazione con il pubblico. Non fartelo raccontare, alza il Volume!

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    Musica leggerissima di venerdì 21/11/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

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    Considera l’armadillo di venerdì 21/11/2025

    Considera l'armadillo di venerdì 21 novembre 2025 con noi @Sabrina Giannini per presentarci il nuovo ciclo di @Indovina chi viene a cena sabato alle 21.20 sui @Rai3, ma anche di bracconaggio, di @Wwf, di @Regione Lombardia, di Festa dell'albero. A cura di Cecilia Di Lieto.

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    Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare: Fatima Bianchi sul film "Mater Insula"; alla Casa della Memoria una visita guidata e una tavola rotonda dal titolo "Cronache da Sarajevo"; la mostra "Numeri uno in mostra" curata da Andrea Tomasetig alla Biblioteca di via Senato; Antonio Serra intervista Antonio Lapone sulla sua graphic-novel "Greenwich Village" (IF ed.)...

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