Approfondimenti

Zona rossa mancata: dai verbali le responsabilità di Governo e Regione

Conte Fontana Lombardia zona rossa

Ora lo leggiamo nero su bianco, Governo e Regione Lombardia non hanno istituito la zona rossa ad Alzano e Nembro come invece proposto dal Comitato Tecnico Scientifico il 3 marzo.

Avrebbero potuto farla entrambi. L’indicazione è contenuta nel verbale di quella riunione, ed è chiara: “Il Comitato propone di adottare le misure restrittive già adottate nei comuni della zona rossa anche in questi due comuni“. I due comuni di cui parlano i tecnici sono Alzano Lombardo e Nembro, nel cuore della bassa Valseriana, che in quei giorni presentavano già decine di contagi e i primi morti. Una situazione più critica rispetto a quella di Codogno, dove invece la zona rossa venne fatta immediatamente.

Il 3 marzo Nembro contava 58 positivi al Covid, Alzano 26, Villa di Serio 14, Albino 16. La Val Seriana aveva già una decina di morti riconducibili al focolaio dell’ospedale di Alzano da dove le persone decedute erano transitate. Le persone si ammalavano e iniziavano a morire, mentre la politica non decideva.

Lo stralcio del verbale della riunione del 3 marzo del Comitato Tecnico Scientifico è contenuto nei documenti che Regione Lombardia ha consegnato al consigliere di Azione Niccolò Carretta che settimane fa aveva fatto una richiesta di accesso agli atti. Le carte confermano la gravità evidente di quanto stava succedendo in Val Seriana, una delle aree più industrializzate del Paese, dove il coronavirus era presente da metà gennaio e ha viaggiato con le merci, finendo dentro agli ospedali e le case di riposo.

Il 23 febbraio si scopre il focolaio all’ospedale di Alzano, da lì parte la catena di eventi ed errori che porta alla richiesta dei tecnici del 3 marzo.

L’indicazione degli esperti restò inascoltata, la politica non si attivò, Confindustria non la voleva, la zona rossa non venne mai istituita.

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 03/09 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 03-09-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 03/09 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 03-09-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 03/09/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 03-09-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 02/09/2025 delle 19:50

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 02-09-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pensiero laico - 03/09/2025

    Cercasi pensiero, possibilmente laico. Il destino delle grandi idee nel mondo piccolo di oggi. Massimo Bacchetta ne parla con: Cinzia Sciuto, direttrice di Micromega; David Bidussa, storico, Fondazione Feltrinelli; Roberta De Monticelli, filosofa. Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 03-09-2025

  • PlayStop

    Murubutu: con “Sumut” canto la flotta di coraggiosi verso la Palestina contro l'indifferenza generale

    Rapper impegnato e insegnante di storia in un liceo, Murubutu esce venerdi con un nuovo singolo che si intitola “Sumut”, a sostegno della Flottilla che viaggia verso Gaza con un carico di aiuti umanitari e di solidarietà politica. Un canto per scuotere dall’indifferenza. I giovani, la politica, consapevolezza nel mondo dell’arte, il futuro. L’intervista di Luigi Ambrosio.

    Clip - 03-09-2025

  • PlayStop

    Cult di mercoledì 03/09/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 03-09-2025

  • PlayStop

    Summertime di mercoledì 03/09/2025

    Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 03-09-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di mercoledì 03/09/2025

    In conduzione Francesco Tragni. I duelli tra Sinner-Musetti e De Martino-Scotti; le maschere di Peter Gabriel e la Coppa Cobram che rivive a Firenze. Quale altro film vi piacerebbe rivivere?

    Apertura musicale - 03-09-2025

Adesso in diretta