Approfondimenti

Il leggendario basso Hofner di Paul McCartney ritrovato dopo 50 anni

Paul McCartney

Quando il signor Guest ha visto le foto, probabilmente ha fatto un salto sulla sedia. Possiamo immaginarlo fare le scale che portano in soffitta, aprire la custodia e trovarselo davanti: glielo aveva lasciato suo padre Ron ed era sempre rimasto lì. Il basso di Paul McCartney. Quello a forma di violino. Uno degli strumenti più iconici della storia della musica pop.

Paul lo aveva comperato ad Amburgo nel 1961 nel negozio di strumenti Steinway Musikhaus. I giovani Beatles erano nella città tedesca a fare il loro rodaggio, appena prima della grande esplosione che sarebbe arrivata di lì a poco. Quel basso, così particolare, ri-adattato per mancini, era diventato un segno distintivo fin dalle immagini dei primi Beatles, con i capelli a caschetto e le giacche senza collo. I tempi della Beatlemania, tutto di loro faceva moda, faceva tendenza.

Il basso Hofner ha seguito Paul McCartney durante tutta la parabola beatlesiana: lo si vede anche nel documentario Get Back, che documenta le sessioni di registrazioni di Let it Be, siamo nel 1969. Dopo la fine dei Fab Four, era passato insieme a Paul nella nuova avventura degli Wings. Poi il basso sparisce. Che fine ha fatto?
E come ci era finito in quella soffitta del Sussex, ancora nella sua custodia, a casa del signor Guest, proprietario del locale pub Admiral Blake?

Anno dopo anno, il mistero del “lost bass” si infittisce e diventa materiale per fans e appassionati. Si crea un gruppo di segugi beatlesiani che indaga, lancia appelli. Arrivano mail, segnalazioni, foto. Ci si mette anche il giornalista Scott Jones e un dirigente della Hofner Nick Wass, a cui lo stesso Paul si era rivolto. Ripercorrono il tempo a ritroso. Fino al 1972.

Fino al giorno in cui a Londra suonano gli Wings, il nuovo gruppo di Paul McCartney. E dal furgone di Ian Horne, tecnico del suono della band, il basso viene rubato. Un ladruncolo di cui non è stato diffuso il nome prende un po’ di strumenti a casaccio e li rivende come usati.

Il signor Ron Guest, quello del pub nel Sussex, compra il basso Hofner per poche decine di sterline e un po’ di pinte di birra. Lo strimpella per qualche tempo, poi lo mete in soffitta. E lì rimane per cinquant’anni. Il figlio di Ron, Haydn e la moglie Cathy neanche se lo ricordano più. Fino a quando non si imbattono nelle foto del “Lost Bass Project”.

La famiglia Guest contatta il gruppo dei segugi, è dicembre dell’anno scorso. McCartney viene informato. Il basso è intatto, la custodia è quella originale. Viene consegnato, partono le verifiche che confermano l’autenticità dello strumento. Non sappiamo se venga data loro una ricompensa o se ai Guest basti, da oggi, essere nella storia dei Beatles.

  • Autore articolo
    Alessandro Principe
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 15/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 15-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 15/12 09:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 15-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 15/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 15-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 15/12/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 15-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 15/12/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 15-12-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 15/12/2025

    Viviamo un’epoca in cui la forza e la sopraffazione prevalgono su giustizia e solidarietà. Per questo occuparsi di diritti umani è ancora più importante. La Fondazione Diritti Umani lo fa utilizzando più linguaggi: qui con Rights Now, ogni lunedì alle 8. A cura di Danilo De Biasio. Per suggerimenti: direzione@fondazionedirittiumani.org

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 15/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 15/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 15-12-2025

  • PlayStop

    Reggae Radio Station di domenica 14/12/2025

    A ritmo di Reggae Reggae Radio Station accompagna discretamente l’ascoltatore in un viaggio attraverso le svariate sonorità della Reggae Music e sicuramente contribuisce non poco alla diffusione della musica e della cultura reggae nel nostro paese. Ogni domenica dalle 23.45 fino alle 5.30 del lunedì mattina, conduce Vito War.

    Reggae Radio Station - 14-12-2025

  • PlayStop

    Prospettive Musicali di domenica 14/12/2025

    In onda dal 2001, Prospettive Musicali esplora espressioni musicali poco rappresentate. Non è un programma di genere, non è un programma di novità discografiche, non è un programma di classici dell’underground, non è un programma di gruppi emergenti. Ma è un po’ tutte queste cose mischiate insieme dal gusto personale dei conduttori. Ad alternarsi in onda e alla scelta delle musiche sono Gigi Longo, Fabio Barbieri e Lino Brunetti, con un’incursione annuale di Alessandro Achilli che è stato uno storico conduttore del programma.

    Prospettive Musicali - 14-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di domenica 14/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 14-12-2025

  • PlayStop

    La sacca del diavolo di domenica 14/12/2025

    “La sacca del diavolo. Settimanale radiodiffuso di musica, musica acustica, musica etnica, musica tradizionale popolare, di cultura popolare, dai paesi e dai popoli del mondo, prodotto e condotto in studio dal vostro bacicin…” Comincia così, praticamente da quando esiste Radio Popolare, la trasmissione di Giancarlo Nostrini. Ascoltare per credere. Ogni domenica dalle 21.30 alle 22.30.

    La sacca del diavolo - 14-12-2025

Adesso in diretta