• Play
    Psicoradio |

    Un TSO non può trasformarsi in tragedia

    A cura di:

    La redazione di Psicoradio

    Jefferson e gli altri “Ieri sera ho avuto un problema con mio figlio (…) adesso ha un coltello, voglio un aiuto perché si sta facendo tanto male, si vuole ammazzate”...Con queste parole la madre di Jefferson Garcia Tomala, nato in Equador 20 anni fa, chiede l’aiuto di un medico e chiama il 112. Dopo l’ultimo litigio con la fidanzata, che il giorno prima aveva lasciato la casa, Jefferson aveva bevuto molto e minacciava di suicidarsi se la fidanzata non tornava con lui. Arrivano due volanti della polizia; dopo un'ora gli agenti spruzzano del peperoncino, il ragazzo ferisce con un coltello un agente, il suo collega spara 5 colpi che uccidono Jefferson. Abbiamo parlato di questa vicenda tragica con Catia Nicoli, psichiatra e responsabile della formazione dell’SPDC di San Giovanni in Persiceto, (il luogo in cui vengono portate le persone per eseguire il Trattamento Sanitario Obbligatorio) e con Giovanni Rossi membro del Forum sulla Salute Mentale e di Stop Opg..... ....Alla psichiatria si chiede sempre più spesso di svolgere funzioni di controllo sociale: ci dice il dott. Nicoli “Ormai in generale si dice TSO per richiedere un intervento violento di custodia di uno che viene ritenuto matto; questo non corrisponde per niente a quello che dovrebbe essere un intervento sanitario obbligatorio (…) purtroppo nell’opinione pubblica si ricorre a questo termine per dire “mettetelo via, pensateci voi, è matto”, ma è sbagliatissimo”. Continua la dott.ssa Nicoli spiegandoci che il TSO deve essere effettuato dai vigili urbani e dagli operatori del servizio di salute mentale, lavorando assieme, una disponibilità di presa in carico sanitaria non può diventare un’operazione di polizia. Ma cosa si deve fare (e cosa non si deve fare) nell’avvicinarsi a una persona molto agitata? “Sicuramente non bisogna farla sentire blocca, braccata, - dice la dott.ssa Nicoli - non ci deve essere un atteggiamento di uguale reattività. Invece, gli si deve chiedere cosa si può fare per farlo stare meglio”..Per evitare che il TSO si trasformi in tragedia, continua la dottoressa, la strada da seguire è la formazione: sia del personale sanitario, che di vigili, polizia, carabinieri, come si sta cercando di fare a Bologna

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 20/08 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 20-08-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 20/08 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 20-08-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 20/08/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 20-08-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 01/08/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 01-08-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Canzoni di mercoledì 20/08/2025

    Canzoni vuole essere un programma sulla musica italiana cantautorale e non, aperta soprattutto a quelle realtà, già molto note a un pubblico attento e in qualche modo di culto, che però faticano ad avere uno spettro di ascolto più ampio. Sono in genere gruppi, ma anche singoli artisti che sanno giocare molto bene sulla parola e costruiscono testi intelligenti e molto piacevoli da ascoltare. Il programma prevede molte ospitate in cui si ascolteranno i loro repertori, ma anche quelle musiche che li hanno influenzati creando così un ampio cerchio di ascolto. Dal 2 luglio al 3 settembre 2025 dalle ore 23.00 alle ore 24.00. Per coloro che non tirano tardi la sera sarà possibile ascoltare il programma in podcast già dal mattino successivo.

    Canzoni - 20-08-2025

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 20/08/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 20-08-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di mercoledì 20/08/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 20-08-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di mercoledì 20/08/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 20-08-2025

  • PlayStop

    Popsera di mercoledì 20/08/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 20-08-2025

  • PlayStop

    Almendra di mercoledì 20/08/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 20-08-2025

  • PlayStop

    La balenottera gravemente ferita dall'impatto con le navi

    Ne La scatola magica di Cecilia Di Lieto la biologa marina di Tethys Research Institute, Maddalena Jahoda, ci parla della balenottera ferita dalle navi nel Santuario Pelagos (un santuario per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo, un'area marina protetta compresa nel territorio francese, monegasco e italiano), dei rischi per i cetacei, ma anche di code di capodogli, di arte e di teatro per proteggere i mammiferi marini.

    Clip - 20-08-2025

  • PlayStop

    Maestri del Suono #3 - Brian Eno

    Pioniere della musica ambient e figura chiave dell’avanguardia pop, Brian Eno ha trasformato il ruolo del produttore in quello di artista concettuale. Dalla collaborazione con Roxy Music e David Bowie alla reinvenzione sonora di Talking Heads e U2, Eno ha portato in studio un approccio visionario fatto di sperimentazione, aleatorietà e “musica come paesaggio”. In questo episodio esploriamo la sua filosofia creativa, il concetto di “non-musicista” e l’eredità di un autore che ha insegnato al mondo a pensare al suono in modi radicalmente nuovi.

    A tempo di parola - 20-08-2025

  • PlayStop

    Parla con lei di mercoledì 20/08/2025

    PARLA CON LEI: a tu per tu e in profondità con donne la cui esperienza professionale e personale offre uno sguardo sul mondo. Con Serena Tarabini. In questa puntata: Michela Cella

    Parla con lei - 20-08-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di mercoledì 20/08/2025 delle 13:29

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 20-08-2025

  • PlayStop

    Sanità, rischi e opportunità dell'IA: "Aiuta la ricerca, ma serve prudenza"

    Chatbot usati come (se fossero) psicoterapeuti, esami inseriti su internet in cerca di diagnosi, o semplici ricerche fatte online in cerca di informazioni sanitarie. Quanto è diffuso l’uso dell'intelligenza artificiale per questioni che riguardano la salute, con quali rischi e opportunità? "Questi sistemi di intelligenza artificiale si basano su un'enorme quantità di dati che reperiscono in rete, e sulla base di quello che trovano danno delle risposte", dice la giornalista scientifica Roberta Villa nell'intervista di Andrea Monti. "Questo spesso può portare fuori strada. Sono moltissimi gli esempi, anche fuori dal campo della salute, in cui usando l’intelligenza artificiale come un oracolo a cui chiedere risposte ai nostri dubbi troviamo risposte assolutamente sbagliate, perché cerca sempre di soddisfarci, di rispondere anche quando non ha elementi per farlo. Questo può essere veramente pericoloso quando applichiamo questi sistemi ai temi della salute. Senza demonizzare questo strumento che è preziosissimo, e che sta dando grandissimi risultati e per certi versi sta aiutando moltissimo la ricerca - permette di accelerare la scoperta di farmaci, elaborare molti dati - nell’uso da parte dei cittadini consiglierei un po' di prudenza".

    Clip - 20-08-2025

Adesso in diretta