Approfondimenti

World Music. Da Lisbona il nuovo album di Lina la nuova regina

lina fado

Nel 2020 l’album cointestato alla fadista portoghese Lina Rodrigues, più nota semplicemente come Lina, e al musicista e produttore spagnolo Raul Refree ha ricevuto grandi consensi di critica, è diventato disco dell’anno di World Music Charts Europe, classifica a cui anche Radio Popolare partecipa, e nel 2021 ha vinto la prima edizione del premio Carlos do Carmo, assegnato dalla Società Portoghese degli Autori. Refree ha un range di esperienze piuttosto ampio, ma la sua notorietà è legata soprattutto al suo lavoro con Rosalia, star di grande successo che si è ispirata al flamenco con una estetica molto personale e spregiudicata: di Rosalia Refree ha prodotto l’album del 2017 Los Angeles, e Lina desiderava che per lei Refree facesse col fado quello che aveva fatto con il flamenco per Rosalia. Adesso Lina torna con un nuovo album, intitolato Fado Camões, pubblicato dall’etichetta tedesca Galileo, e realizzato con Justin Adams, molto noto come musicista e come produttore, che ha lavorato fra gli altri con Robert Plant, i Tinariwen, Rachid Taha, Souad Massi. In questo caso però l’album è intestato solo a Lina, anche perché diverso è stato il procedimento seguito: Lina ha allestito per conto suo i brani e ha concepito l’atmosfera che ciascuno doveva avere e solo dopo è intervenuto – con molta discrezione, a giudicare dal risultato – Justin Adams. Fra i musicisti coinvolti Pedro Viana alla chitarra portoghese, l’inglese John Bagott – che ha lavorato fra gli altri con i massive Attack e con Robert Plant – al piano e alle tastiere, Ianina Khmelik al violino in un paio di brani, lo stesso Justin Adams per qualche dettaglio. Dal punto di vista musicale, a parte un brano che è stato scritto per lei dalla cantante e compositrice portoghese Amelia Muge, Lina ha utilizzato delle strutture classiche delle canzoni del fado, come fado menor versiculo, fado menor do Porto, fado corrido, fissate da illustri autori storici del genere. Quanto ai testi invece, non provengono dal repertorio del fado, ma non sono certo meno venerabili: Lina ha avuto infatti l’idea di impiegare come parole versi di Luís Vaz de Camões, l’autore delle Lusiadi, opera fondante della poesia, della lingua e dell’identità portoghese, perché approfondendo la conoscenza di Camões Lina si è resa conto che i suoi temi potevano essere adattati al fado e alla sua metrica. Questo lavoro, osserva Lina, è maggiormente focalizzato sul linguaggio, sulla scrittura, sulla poesia e sulla struttura delle poesie di Camões che può essere combinata col fado; il lavoro precedente era invece più sulla musica, sul suono, sulla tessitura”. Al di là delle differenze nell’inclinazione musicale dei due album, l’elemento di continuità sta in una certa rarefazione, nella propensione al minimalismo, che proprio mentre danno al fado una veste contemporanea, sembrano volerne esaltare l’essenza e la classicità. Quarant’anni il prossimo aprile, Lina Cardoso Rodrigues si era formata come cantante d’opera, senza aver mai pensato di dedicarsi al fado: ma nel 2005 si è vista affidare la parte di protagonista nel musical Amalia, su Amalia Rodrigues, e ha scoperto una diversa vocazione. Quando non è in tour, a Lisbona Lina si esibisce regolarmente al Clube de Fado, uno dei più rinomati locali specializzati nel genere della capitale portoghese.

  • Autore articolo
    Marcello Lorrai
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 18/12 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 18/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 18-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 18/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 18/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    In un libro le 15 immagini che raccontano l'Italia

    "Aprire lo sguardo" (Garzanti) è un libro in cui Alessandra Mauro ha scelto 15 immagini che compongono un “mosaico visuale” dell'Italia. In una selezione di grande forza evocativa, sfilano volti, luoghi e momenti: dall’arresto Benito Mussolini, immortalato da Adolfo Porry-Pastorel nel 1915, ai ritratti di Wanda Wulz, ai manicomi documentati da Gianni Berengo Gardin nel 1968, fino alla fotografia di moda di Ferdinando Scianna e allo studio del tessuto urbano di Gabriele Basilico. L'intervista di Tiziana Ricci a Alessandra Mauro.

    Clip - 18-12-2025

  • PlayStop

    Volume di giovedì 18/12/2025

    Dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00, Elisa Graci e Dario Grande vi accompagnano alla scoperta del suono di oggi: notizie, tendenze e storie di musica accompagnate dalle uscite discografiche più imperdibili, interviste con artisti affermati e nuove voci, mini live in studio e approfondimenti su cinema, serie TV e sottoculture emergenti. Il tutto a ritmo di giochi, curiosità e tanta interazione con il pubblico. Non fartelo raccontare, alza il Volume!

    Volume - 18-12-2025

  • PlayStop

    Aggiornamento sui Cpr

    Nella puntata del 5 dicembre è tornato a trovarci Nicola Cocco,medico della Rete Mai più lager - No ai Cpr. Con lui abbiamo commentato le risposte dei medici dell'Humanitas Gavazzeni e di Niguarda ai nostri inviti in trasmissione per parlare del caso di un cittadino palestinese che è stato ritenuto idoneo alla detenzione, nonostante diversi episodi, anche gravi, di autolesionismo. E qualcosa, documenti alla mano, non torna.

    37 e 2 - 18-12-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di giovedì 18/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 18-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di giovedì 18/12/2025

    Considera l'armadillo di giovedì 18 dicembre 2025 con Anita Curci, ideatrice e direttrice del prima edizione di @festival degli animali in giallo @gialli.it giornate ricche di ospiti ed esperti di animali e letteratura gialla nel centro storico di Napoli. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 18-12-2025

  • PlayStop

    Cult di giovedì 18/12/2025

    Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare: Antimo Casertano presenta "Mare di ruggine" al TEatro Fontana di Milano; Andrea Tarabbia lancia la 11° edizione del Premio POP - Premio Opera Prima di Fondazione Mondadori; Nathan de Pas parla con il regista Lech Kowalski del suo cinema, in rassegna al Cinema Mexico di Milano; la rubrica di lirica a cura di Giovanni Chiodi...

    Cult - 18-12-2025

  • PlayStop

    Pubblica di giovedì 18/12/2025

    La clava dell'antisemitismo. Come una particolare definizione di antisemitismo (l’IHRA, International Holocaust Remembrance Alliance) rischia oggi di colpire la libertà di insegnamento e di ricerca. Un appello di docenti universitari/e contro l'ipotesi contenuta in quattro disegni di legge in discussione in parlamento, il più noto è quello dell'ex ministro del Pd Domenico Del Rio.

    Pubblica - 18-12-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di giovedì 18/12/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 18-12-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di giovedì 18/12/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 18-12-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di giovedì 18/12/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 18-12-2025

  • PlayStop

    Gaza, Israele torna a colpire la Striscia mentre si aggrava la situazione umanitaria

    L’esercito israeliano dall’alba di oggi ha lanciato nuove incursioni sul sud della Striscia di Gaza, in particolare a est delle città di Rafah e a Khan Yunis. Al Jazeera riferisce anche di attacchi aerei e di spari da parte di elicotteri israeliani, ennesima violazione del cessate il fuoco sottoscritto da entrambe le parti. Intanto si aggrava la situazione umanitaria: le tendopoli degli sfollati restano allagate a causa delle violente piogge, mentre freddo e malnutrizione colpiscono soprattutto i bambini. Onu e organizzazioni umanitarie denunciano la mancanza adeguata di aiuti per la popolazione. A Deir al Balah abbiamo raggiunto Francesco Sacchi di Emergency. Ascolta l'intervista a cura di Diana Santini.

    Clip - 18-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 18/12/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 18-12-2025

Adesso in diretta