Approfondimenti

Vannacci vuole riscrivere la storia, difendendo Mussolini e il fascismo. E la Lega tace

Non gli bastava la decima come marchio di fabbrica, con quell’ossessivo richiamo alla famigerata divisione fascista che si macchiò di crimini orrendi. Ora Roberto Vannacci sale in cattedra per, parole sue, “dare ripetizioni a chi la storia l’ha imparata sui manuali del Pd”. E via con una serie di dichiarazioni storicamente discutibili, per usare un eufemismo, nel nome del “Mussolini ha fatto anche cose buone”, che riducono quasi a bazzecole le ormai classiche fake news come quella sulla creazione dell’Inps. Superando ogni precedente limite, il generale si lascia andare a una serie di menzogne di chiaro stampo revisionista e apologetiche del fascismo. La marcia su Roma, non fu un colpo di Stato, ma “poco più che una manifestazione di piazza”. Così come tutte le principali leggi del Ventennio, dalla riforma elettorale del 1923 alle norme sul partito unico, fino alle leggi razziali del 1938, che per Vannacci furono approvate dal parlamento e divulgate dal re, secondo le procedure previste dalla legge. Insomma, tutto fatto nel pieno rispetto delle regole democratiche allora vigenti. In mezzo, dimenticate o volontariamente omesse dal generale, ci furono le violenze delle squadracce fasciste, l’assassinio di Giacomo Matteotti e di Piero Gobetti, l’arresto di Antonio Gramsci e la promulgazione delle leggi fascistissime, solo per citare alcuni fatti. Ma Vannacci su tutto questo, e su quella che fu una sanguinaria dittatura, fa spallucce. Nel silenzio del suo partito.

  • Autore articolo
    Alessandro Braga
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 10/11 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 10-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 10/11 08:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 10-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 10/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 10-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 10/11/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 10-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 10/11/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 10-11-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 10/11/2025

    Viviamo un’epoca in cui la forza e la sopraffazione prevalgono su giustizia e solidarietà. Per questo occuparsi di diritti umani è ancora più importante. La Fondazione Diritti Umani lo fa utilizzando più linguaggi: qui con Rights Now, ogni lunedì alle 8. A cura di Danilo De Biasio. Per suggerimenti: direzione@fondazionedirittiumani.org

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 10-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 10/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 10-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 10/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 10-11-2025

  • PlayStop

    Reggae Radio Station di domenica 09/11/2025

    A ritmo di Reggae Reggae Radio Station accompagna discretamente l’ascoltatore in un viaggio attraverso le svariate sonorità della Reggae Music e sicuramente contribuisce non poco alla diffusione della musica e della cultura reggae nel nostro paese. Ogni domenica dalle 23.45 fino alle 5.30 del lunedì mattina, conduce Vito War.

    Reggae Radio Station - 09-11-2025

  • PlayStop

    Prospettive Musicali di domenica 09/11/2025

    In onda dal 2001, Prospettive Musicali esplora espressioni musicali poco rappresentate. Non è un programma di genere, non è un programma di novità discografiche, non è un programma di classici dell’underground, non è un programma di gruppi emergenti. Ma è un po’ tutte queste cose mischiate insieme dal gusto personale dei conduttori. Ad alternarsi in onda e alla scelta delle musiche sono Gigi Longo, Fabio Barbieri e Lino Brunetti, con un’incursione annuale di Alessandro Achilli che è stato uno storico conduttore del programma.

    Prospettive Musicali - 09-11-2025

  • PlayStop

    News della notte di domenica 09/11/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 09-11-2025

  • PlayStop

    La sacca del diavolo di domenica 09/11/2025

    “La sacca del diavolo. Settimanale radiodiffuso di musica, musica acustica, musica etnica, musica tradizionale popolare, di cultura popolare, dai paesi e dai popoli del mondo, prodotto e condotto in studio dal vostro bacicin…” Comincia così, praticamente da quando esiste Radio Popolare, la trasmissione di Giancarlo Nostrini. Ascoltare per credere. Ogni domenica dalle 21.30 alle 22.30.

    La sacca del diavolo - 09-11-2025

  • PlayStop

    Sudedoss di domenica 09/11/2025

    Sudedoss è il programma di infotainment che ogni domenica sera dalle 19.45 alle 21.30 accompagna le ascoltatrici e gli ascoltatori di Radio Popolare con leggerezza, ironia e uno sguardo semiserio sull’attualità. Conducono Matteo Villaci e Gaia Grassi, tra chiacchiere, musica, racconti e condivisione. Un momento per fare il punto sul weekend che sta per finire e prepararsi, insieme, alla settimana in arrivo, creando uno spazio di ascolto e partecipazione. Perché la domenica sera… ci dovete mollare.

    Sudedoss - 09-11-2025

Adesso in diretta