Approfondimenti

Usa e Russia, primi colloqui di pace a Riad senza Ucraina ed Europa

Usa e Russia, i primi colloqui di pace a Riad ANSA

Entrambe le parti, russi e americani, hanno sottolineato l’esito più che positivo delle quattro ore di incontro. Ha detto Marco Rubio, il segretario di stato statunitense: “Lavoreremo per la pace in Ucraina e per esplorare le incredibili opportunità geopolitiche ed economiche che le relazioni con la Russia presentano”. Ancora più forte la dichiarazione di Sergei Lavrov, ministro degli esteri russo: “Non ci siamo limitati ad ascoltarci. Ci siamo sentiti”.

Le due parti hanno fissato un programma per uscire dallo scontro politico, diplomatico ed economico di questi anni. Verranno anzitutto riprese normali relazioni diplomatiche (oggi i due Paesi funzionano con rappresentanze diplomatiche ridotte al minimo). Come secondo passo, saranno avviate consultazioni formali sull’Ucraina. La volontà, dicono gli Stati Uniti, è quella di arrivare alla “fine permanente della guerra”, anche se non è chiaro cosa questo significhi, in termini di concessioni territoriali. Per esempio, gli inviati americani si sono rifiutati di dire cosa succederà alla Crimea. Non è nemmeno chiaro come, e se, Ucraina ed Europa parteciperanno ai negoziati.

Marco Rubio ha spiegato che “tutti coloro che sono coinvolti nel conflitto devono essere d’accordo” sull’esito finale del negoziato, ma questo appunto non vuol dire partecipare al negoziato. La parte americana ha detto che il mantenimento della pace postbellica dovrebbe essere garantito dagli europei, ma la Russia ha escluso qualsiasi dispiegamento di forze di peacekeeping europee in Ucraina. Una volta chiuso il capitolo della guerra ucraina, i due Paesi esploreranno le “straordinarie opportunità” di cooperazione geopolitica ed economica, come ha detto Marco Rubio.

  • Autore articolo
    Roberto Festa
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 26/08 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 26-08-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 26/08 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 26-08-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 26/08/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 26-08-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 01/08/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 01-08-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 26/08/2025 delle 20:59

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 26-08-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di martedì 26/08/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 26-08-2025

  • PlayStop

    Popsera di martedì 26/08/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 26-08-2025

  • PlayStop

    Almendra di martedì 26/08/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 26-08-2025

  • PlayStop

    SOS Mediterranée: "I libici ci hanno sparato per uccidere"

    La nave Ocean Viking della ong SOS Mediterranée è stata bersagliata, nella giornata del 24 agosto, da spari provenienti dalla sedicente guardia costiera libica, mentre era impegnata nel salvataggio di 87 migranti in acque internazionali. Non si è trattato di spari di avvertimento: l'imbarcazione è stata colpita. I membri dell'equipaggio hanno percepito contro di loro la chiara volontà di offendere. Mattia Guastafierro ha intervistato Barbara Antonelli, direttrice della comunicazione di SOS Mediterranéé:

    Clip - 26-08-2025

  • PlayStop

    Il soul dell’avvenire #2 - La Stax è donna

    Alla Stax tutto iniziò con Jim Stewart, un bianco banchiere di giorno e violinista country di notte. La fondò lui, ma senza Estelle Axton, sua sorella, la Stax non sarebbe mai diventata quello che è diventata. A partire dal nome: Stax, una crasi tra Stewart e Axton. Nel 1960, Jim ed Estelle misero gli occhi sul teatro Capitol, in un quartiere nero di Memphis, e lo trasformarono in uno studio di registrazione. Lì dentro Estelle ci aprì anche un negozio di dischi dove con la sua chioma rosso fuoco, gli occhiali da gatta e uno scamiciato a fiori aspettava i suoi clienti. Era una zona di “negri”, di perdigiorno, di delinquenti. “Qui si viene per il talento” ripeteva spesso “non per la pelle”. Tutti la rispettano. Faceva più paura essere discriminata per la musica che per il colore. Estelle non guardava nemmeno il sesso. A differenza della realtà delle altre industrie discografiche alla Stax il numero di donne che scrivevano canzoni per i loro colleghi maschi era significativamente elevato...

    A tempo di parola - 26-08-2025

  • PlayStop

    Parla con lei di martedì 26/08/2025

    PARLA CON LEI: a tu per tu e in profondità con donne la cui esperienza professionale e personale offre uno sguardo sul mondo. Con Serena Tarabini. In questa puntata: Adriana Balduzzi

    Parla con lei - 26-08-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 26/08/2025 delle 14:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 26-08-2025

  • PlayStop

    L’educazione all’affettività e alla sessualità nelle scuole - 26/08/2025

    Un confronto tra insegnanti, studenti e genitori. Con Dott.ssa Simona Chiatto (Psicologa, consultorio Gli Aquiloni), Giulia Rosseghini (Ostetrica, consultorio Gli Aquiloni), Elsa Hirsch (studentessa). A cura di Lara Pipitone e Omar Caniello. Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 26-08-2025

  • PlayStop

    La Scatola Magica di martedì 26/08/2025

    Isabella D'Isola curatrice per la Federazione per il riconoscimento dei diritti del lago di Garda, del libro "Questo meraviglioso lago di Garda, storia di un desiderabile salvataggio" ha raccontato a La scatola magica di Cecilia Di Lieto i complessi passaggi per arrivare alla Dichiarazione dei diritti del Lago di Garda.

    La Scatola Magica - 26-08-2025

Adesso in diretta