Approfondimenti

Un futuro tutto da scrivere

Gli attori di questa vicenda si muovono su un palcoscenico, su un territorio sconosciuto, lo abbiamo detto più volte. Bene, dopo il discorso, l’attesissimo discorso di Puigdemont, questo territorio è ancora più sconosciuto.

Fino a un certo punto il presidente della Generalitat ha fatto un intervento molto chiaro, anche molto utile nella ricostruzione del conflitto catalano. Parole nitide, chiare, sincere. Tutto un altro tono rispetto a quello che si era sentito finora da Madrid, anche rispetto al discorso di Re Felipe VI.

Il nostro è un progetto democratico che guarda all’Europa, non siamo dei pazzi e nemmeno dei golpisti. A volte la democrazia – ha detto Puigdemont – va oltre la costituzione”.

Ma la dichiarazione d’indipendenza e la sua immediata sospensione sono per molti, a prescindere dalla loro posizione politica, di difficile comprensione. Nel popolo indipendentista c’è chi parla di tradimento e chi invece di grande mossa strategica. Non si esclude una crisi della maggioranza di governo. Tra chi è contrario alla secessione prevale invece la paura per una situazione che appare ancora più confusa di prima.

Di sicuro Puigdemont ha voluto tranquillizzare la comunità internazionale e le capitali europee. Questo è anche quello che dicevano la notte scorsa fonti del governo catalano. E di sicuro il leader indipendentista ha evitato un’escalation pericolosissima. Con quella mano tesa al dialogo Puigdemont ha lanciato la palla nel campo avversario.

Qui a Barcellona però, e arriviamo al passaggio chiave, sanno bene che con ogni probabilità Madrid non aprirà alcuna trattativa. E così saremo tornati al punto di partenza.

È difficile capire la natura di questo passaggio, ma in fondo la situazione in cui ci troviamo conferma semplicemente una cosa: l’enorme complessità della crisi catalana, una contrapposizione antica di secoli che non si può certo risolvere in poche settimane.

  • Autore articolo
    Emanuele Valenti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 12/12 12:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 12-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 12/12 15:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 12-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 12/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 12/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 12-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Luigi Ambrosio e Danilo De Biasio più tante voci e registri che hanno segnato i nostri 50 anni.

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! Con Lorenza Ghidini, Gianmarco Bachi e Massimo Rebotti più tante voci e registri che hanno segnato i nostri 50 anni.

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 12/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 12/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 12/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 12-12-2025

Adesso in diretta