Approfondimenti

Sarà un governo di estrema destra

Mentre l’Austria si prepara a un ingresso nel nuovo governo del partito di ultradestra FPOe, in una coalizione con i Popolari, abbiamo incontrato a Vienna l’esperto di estrema destra Bernhard Weidinger che lavora per l’Archivio di documentazione della Resistenza austriaca. Come prima cosa gli abbiamo chiesto qual è il modo più corretto per definire la FPOe.

“Descriviamo la FPOe come ‘estrema destra’, riteniamo ‘destra populista’ una minimizzazione. I motivi sono vari, una di queste ad esempio è la dichiarazione verso la collettività nazionale tedesca, recepita nel programma nel 2011. Oppure il sostegno sistematico, attraverso il partito, a mezzi di informazione di estrema destra, la frequente comparsa di alti rappresentati della FPOe presso organizzazioni di destra estrema, le alleanze internazionali, l’etnicizzazione sistematica delle questioni sociali e la creazione altrettanto sistematica di spauracchi, in primo luogo l’islam. Tradizionalmente la FPOe ha un legame molto stretto con associazioni studentesche nazionaliste germaniche. Ai tempi di Jorg Haider il ruolo di questi gruppi nel partito si era tendenzialmente ridotto, poi è stato enormemente rafforzato con Heinz Christian Strache, l’attuale leader. Presumiamo che oltre il 40% dei parlamentari della FPOe nel nuovo Nationalrat facciano parte di queste associazioni”.

C’è stata una radicalizzazione nel corso del tempo?

“Se si confronta il partito attuale con quello entrato nel governo nel 2000, bisogna dire che oggi la FPOe è decisamente più a destra, sia per quanto riguarda i propri membri – vedi alla voce confraternite nazionaliste e il loro ruolo – sia a livello di contenuti. Il fatto che, malgrado questo, la FPOe possa avere praticamente lo stesso successo che aveva negli anni ’90 indica che la società austriaca si è spostata verso destra”.

Su quali temi spinge il partito?

“Da tempo il tema centrale, e lo si è visto anche in questa ultima campagna elettorale, è quello dell’immigrazione e specialmente – anche in riferimento a quanto avvenne nel 2015 – i richiedenti asilo, i rifugiati. Nel corso degli ultimi anni in Austria la legislazione in materia è diventata via via più severa, ma alla FPOe questo non basta ancora. Il punto centrale della loro narrativa, potremmo dire, è: ‘Dobbiamo prima guardare alla nostra gente, ai veri austriaci’ e questi devono essere sistematicamente privilegiati, nell’accesso al mercato del lavoro, alla casa, nel sistema sociale ecc… Quello che in sostanza fa la FPOe è trasformare ogni conflitto sociale in una questione etnica”.

Che conseguenze avrà l’ingresso della FPOE nel governo?

“Sarà interessante vedere in che misura riuscirà a imporsi nei confronti della OeVP, il Partito popolare. In molti ambiti questo non dovrebbe presentare problemi, perché entrambi sono comunque d’accordo. La OeVP si è tra l’altro spostata verso destra, e per la FPOe sarà quindi più facile rispetto al passato mettere, per così dire, la propria firma. Sarà però interessante anche capire come si comporterà Sebastian Kurz. Finora spesso non si è espresso in maniera vincolante e quindi è difficile valutare quanto sia conservatore, quanto liberale… Quello che credo ci si potrà aspettare da un governo formato da questi due partiti è una stretta nei confronti dell’immigrazione e anche una politica che privilegi le imprese a spese dei lavoratori dipendenti”.

  • Autore articolo
    Flavia Mosca Goretta
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 22/12 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 23/12 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 23-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 22/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 22/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 22-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 23/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 23-12-2025

  • PlayStop

    From Genesis To Revelation di martedì 23/12/2025

    "From Genesis to Revelation" è una trasmissione radiofonica dedicata al rock-progressive, attiva regolarmente dal 1999. Condotta da Renato Scuffietti e Matthias Scheller, offre un'ora settimanale di musica prog, spaziando dai grandi classici dei seventies al newprog e al prog sinfonico, con interviste, recensioni e monografie sui sottogeneri. Nata come un hobby, è diventata un importante punto di riferimento per gli appassionati del genere.

    From Genesis To Revelation - 22-12-2025

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 22/12/2025

    "Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).

    Jazz Anthology - 22-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di lunedì 22/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 22-12-2025

  • PlayStop

    Il Suggeritore Night Live di lunedì 22/12/2025

    Il Suggeritore Night Live, ogni lunedì dalle 21:30 alle 22:30 dall’Auditorium Demetrio Stratos, è un night talk-show con ospiti dello spettacolo dal vivo che raccontano e mostrano estratti dei loro lavori. Gli ascoltatori possono partecipare come pubblico in studio a partire dalle 21.00. E spesso, il Suggeritore NL vi propone serate speciali di stand up, slam poetry, letture di drammaturgia contemporanea, imprò teatrale. Vi aspettiamo!

    Il Suggeritore Night Live - 22-12-2025

  • PlayStop

    Jailhouse Rock di lunedì 22/12/2025

    "Jailhouse Rock", trasmissione di Radio Popolare e Popolare Network, esplora il legame tra musica e carcere. Ogni lunedì dalle 20.30 alle 21.30, a cura di Patrizio Gonnella e Susanna Marietti, il programma include storie e suoni dal mondo delle prigioni, con la partecipazione di detenuti dei carceri di Rebibbia e Bollate che realizzano un Giornale Radio dal Carcere e cover di artisti. Scopri di più su http://www.jailhouserock.it/ e https://www.facebook.com/Jailhouse-Rock-451755678297925/

    Jailhouse Rock - 22-12-2025

  • PlayStop

    Popsera di lunedì 22/12/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 22-12-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di lunedì 22/12/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 22-12-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di lunedì 22/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 22-12-2025

Adesso in diretta