Iniziative

 

 

Il “Premio Raffaele Masto” per l’attivismo civico in Africa

raffaele masto Ambrogino d'Oro

È passato un anno dalla scomparsa di Raffaele Masto, e per tenere vivo il suo ricordo e la sua passione per l’Africa, è stato istituito il Premio Raffaele Masto a favore dell’attivismo civico in Africa, per dare visibilità e sostegno a esponenti della società civile africana.

Il Premio Raffaele Masto – promosso dalla Fondazione Amani , organizzato dal Comitato “Amici di Raffa” in collaborazione con Rivista Africa e Radio Popolare – è finanziato attraverso una campagna di crowdunding  aperta a chiunque desideri sostenere questa iniziativa, volta a mantenere vivi il ricordo e i valori di Raffaele Masto. Si tratta di un Premio riservato a donne e uomini africani che si sono contraddistinti negli ultimi anni nella difesa e nella promozione dei diritti umani, delle libertà individuali, della tutela delle comunità locali, delle minoranze, dei dissidenti e dell’ambiente in Africa.

In particolare, il Premio intende fornire visibilità e sostegno a esponenti della società civile selezionati dalla giuria del Premio tra le candidature segnalate da enti, organizzazioni non governative e associazioni : persone che si sono contraddistinte per l’impegno civico , indipendentemente dalla professione svolta e dal contesto in cui operano. P ossono essere attivisti, intellettuali, studenti, giornalisti, citizen journalist, blogger, ambientalisti, sindacalisti, artisti… chiunque abbia dimostrato audacia, talento, generosità, coraggio, integrità morale e dedizione verso gli oppressi.

Il Premio viene assegnato a uno o due candidati che vivono e operano in Africa, ritenuti più meritevoli secondo il giudizio insindacabile della giuria.
In sede di valutazione vengono considerate le attività e le iniziative intraprese, i successi ottenuti, ma anche gli sforzi profusi e i comportamenti virtuosi dimostrati (il bando è consultabile e scaricabile sul sito www.amicidiraffa.it in italiano, inglese,francese, portoghese)

Il Premio verrà consegnato in occasione di un evento pubblico a Milano finalizzato a far conoscere e promuovere le attività svolte dal/la vincitore/trice.

I promotori, oltre a impegnarsi a finanziare la somma in cui consiste il Premio, si faranno carico di tutte le spese relative all’organizzazione della manifestazione nonché al viaggio e all’ospitalità del/la vincitore/trice e ad almeno tre tappe in giro per l’Italia.

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    Redazione
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    Divani&Divani licenzia 500 lavoratori e chiude due stabilimenti alla vigilia di Natale

    Natuzzi, azienda specializzata in arredamenti e proprietaria del marchio Divani&Divani, ha annunciato 497 licenziamenti e l’intenzione di chiudere due stabilimenti nel barese a poche ore dal Natale. È l’ultimo sviluppo di una crisi che però va avanti ormai da più di 15 anni. Parte della produzione è stata spostata all’estero, decine di milioni di finanziamenti pubblici ricevuti non sono bastati a salvaguardare i posti di lavoro. Il mese scorso 1800 impiegati dei cinque stabilimenti italiani di Natuzzi erano stati messi in cassa integrazione. Ascolta l'intervista a Ignazio Savino, segretario generale della Fillea Cgil Puglia.

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