Approfondimenti

Milano Cortina 2026, Olimpiadi senza Valutazione Ambientale Strategica

Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026- Stadio

Olimpiadi senza Valutazione Ambientale Strategica. Da tre mesi gli ambientalisti hanno chiesto un documento complessivo su come cambierà il territorio per le opere realizzate per le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. Nonostante il riuso di strutture già esistenti quanto è in via di realizzazione modificherà gli equilibri, soprattutto nelle valli alpine.

Non ci sono ancora risposte dal Governo per la valutazione ambientale strategica estesa alle variazioni di uso del suolo e del carico dei territori per le opere delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. A gennaio Club Alpino Italiano, Legambiente, Touring Club, Wwf, Mountain Wilderness, Italia Nostra, Lipu e Pro Natura hanno scritto ai Ministeri delle Infrastrutture e della Transizione Ecologica affinché non ci sia
solo valutazione d’impatto ambientale per la realizzazione delle singole opere.
Come si può capire dalle definizioni la diversità di elaborazione tecnica decisa finora dal governo non è lieve, calcola solo gli aspetti locali e temporanei, non quelli futuri complessivi di quanto sarà realizzato. I territori della gran parte delle opere, per altro, si trovano all’interno del perimetro della Convenzione delle Alpi, siglata dagli otto stati dove si trova la catena montuosa per tutelarne l’equilibrio, vista la sempre maggiore presenza di persone e infrastrutture.

Il 15 febbraio le associazioni ambientaliste si sono incontrate con il viceministro con delega alle Olimpiadi invernali Alessandro Morelli e l’amministratore delegato della società Milano-Cortina 2020-2026 Luigi Sant’Andrea. Il 23 febbraio il Governo ha deciso di nominare il manager anche commissario ad otto opere, tra queste la variante est della tangenziale di Sondrio, quella che impatta sul santuario della Madonna della Sassella e le sue vigne terrazzate, lo sblocco della variante di Vercurago della Lecco-Bergamo, la messa in sicurezza tra Giussano e Civate della superstrada 36, la Milano-Lecco.
Tra le opere che modificheranno l’ambiente c’è anche la tangenziale di Bormio verso Valfurva, la strada finanziata dalla Regione sarà realizzata nella piana agricola dell’Alute.

Italia Nostra e il comitato Pro Olimpiadi Sostenibili hanno chiesto a febbraio di poter raccogliere le firme per un referendum, ma il regolamento attuativo non è stato ancora approvato dal Comune dell’alta
valle.

  • Autore articolo
    Fabio Fimiani
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 23/12 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 23-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 23/12 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 23-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 23/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 23-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 22/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 22-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Musica leggerissima di martedì 23/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 23-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di martedì 23/12/2025

    Considera l'armadillo di martedì 23 dicembre 2025 ospite Alessandra Abidin che ci ha parlato dei 10 anni di @Ernesto's Sanctuary for Cats in Syria, @houseofcatsernestos il santuario nato per ricordare il gatto di Alessandra e che ora ospita 2380 gatti e altre centinaia di altri animali dando lavoro a 18 persone in Siria. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 23-12-2025

  • PlayStop

    Cult di martedì 23/12/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 23-12-2025

  • PlayStop

    La conversazione: Felice Accame

    Claudio Agostoni dialoga con Felice Accame, saggista, teorico della Comunicazione, storico collaboratore di Radio Popolare.

    La conversazione - 23-12-2025

  • PlayStop

    Speciale Trump e la guerra dei dazi - 23/12/2025 - ore 09:59

    A cura di Massimo Alberti.

    Gli speciali - 23-12-2025

  • PlayStop

    Radiosveglia di martedì 23/12/2025

    Radiosveglia è il nostro “contenitore” per l’informazione della mattina. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione

    Radiosveglia – Prima parte - 23-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 23/12/2025

    In conduzione Francesco Tragni. Che tipo di regali fanno i nostri ascoltatori? I brani scoperti (o riscoperti) nel 2025 e infine, il finto medico che prescriveva farmaci come Stanis Larochelle di Boris.

    Apertura musicale - 23-12-2025

Adesso in diretta