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Mary Gauthier a Radiopop: l’intervista e il minilive

A Radio Popolare Mary Gauthier e Jaimee Morris con Florencia Di Stefano-Abichain

La puntata di martedì 9 ottobre 2018 di Bionda Radio, trasmissione condotta dalla nostra Florencia Di Stefano-Abichain, è stata molto particolare, perché ha avuto per protagonista una grandissima artista, Mary Gauthier, una delle voci più importanti del panorama alternative country. Oltre a presentare il suo ultimo lavoro, Rifles & Rosary Beads (che si può tradurre con Fucili e rosari), si è esibita in diretta in un brano estratto da questo nuovo disco, ma anche in una delle sue canzoni più note, che l’ha fatta conoscere al grande pubblico, accompagnata da Jaimee Morris, al suo fianco in tutto il tour italiano. Florencia l’ha intervistata e si è fatta raccontare il nuovo disco.

Mary Gauthier ha subito presentato Rifles & Rosary Beads così:

“Questo disco è la testimonianza diretta dei reduci di guerra americani e delle loro famiglie, ho raccolto le loro testimonianze e attraverso le canzoni ha raccontato la loro esperienza. Molti di loro sono rimasti feriti e hanno visto cose orribili. Volevo aiutare i soldati ad esprimere le loro sofferenze e le loro lotte attraverso le canzoni”

Ogni canzone racconta una storia diversa?

“Sì, ogni canzone l’ho scritta con una persona diversa e quindi racconta una storia diversa. Le parole mi sono state spesso riferite dagli stessi soldati o dai loro parenti e dalle loro mogli. Io ho dovuto unire le parole a una musica che ne esprimesse le emozioni”

Mary Gauthier e Jaimee Morris cantano in studio The war after the war, di cosa parla questa canzone?

“Jaimee e io cantiamo una canzone scritta in base al racconto di sei mogli che ci hanno detto quanto si sentissero invisibili. Di solito a loro non viene mai chiesta la loro esperienza, invece questa canzone dà loro voce”

The war after the war infatti comincia chiedendosi “Chi si prenderà cura delle persone che si prendono cura di coloro che vanno in guerra?”

“Esatto. Quando una persona va in guerra, in realtà è come se ci andassetutta la sua famiglia. Questo disco vuole proprio dare voce non solo a chi è un reduce, ma anche a chi ha visto tornare un proprio caro tornare dalla guerra con un carico di dolore che deve poi condividere gestire e sopportare”

A Bionda Radio Mary Gauthier e Jaimee Morris

Mary Gauthier ha poi fatto una riflessione sul ruolo degli outsider:

“Adesso è difficile dire chi è un outsider e chi no, perché molte persone dicono di sentirsi tali. È tutto molto complicato e confuso. Nel mio caso, dal punto di vista dei miei valori politici, mi sento una liberale, sono contro le guerre, a favore dell’assistenza sanitaria per tutti, apertamente gay, ma in una città piuttosto conservatrice come Nashville in Tennessee. Per me è stato inusuale scrivere un disco con dei reduci di guerra e mi è servito a capire meglio le dinamiche di persone che spesso hanno subito le scelte politiche altrui. Il mio compito è di creare un ponte tra chi ascolta e chi può comunicare tutto questo”

In effetti il disco non è solo per i reduci, ma anche per te.

“Sì, assolutamente sì. Lavorare con le famiglie dei reduci è stato molto formativo. Ero come una studentessa, ho imparato molto e ho capito anche che abbiamo tante cose in comune”

Mary Gauthier ha cantato in studio uno dei suoi successi più noti al grande pubblico, Mercy Now, poi ha lasciato spazio a Jaimee Morris, che si è esibita sulle note di una canzone, On The Surface, che non fa parte del suo ultimo disco Red Rescue, ma che ha scritto proprio dopo aver incontrato Mary Gauthier. Jaimee Morris ha raccontato:

“Grazie per avermi invitato. Per me è un grande onore partecipare a questo tour con Mary Gauthier. Questa è una canzone che ho scritto dopo un workshop con lei e altri musicisti in New Mexico. L’ho scritta considerando la situazione politica in cui si trova ora l’America. Io vengo dal Texas, che è uno stato ancora ancora più conservatore del Tennessee e ho sentito il bisogno di scrivere questo pezzo”

Ascolta il podcast di Bionda Radio con il minilive di Mary Gauthier
Mary Gauthier a Radio Popolare

Appuntamenti in Italia:
Mary Gauthier e Jaimee Morris si esibiranno
Giovedì 11 ottobre presso “Lambruscheria Ca’ Berti” a Castelvetro di Modena
Venerdì 12 ottobre presso “Il Giardino” a Lugagnagno
Sabato 13 ottobre presso “Folk Club” di Torino

Dal 16 al 28 ottobre Mary Gauthier sarà in Olanda, poi continuerà il suo tour negli Stati Uniti e in Canada.

A Radio Popolare Mary Gauthier e Jaimee Morris con Florencia Di Stefano-Abichain
Jaimee Morris, Florencia Di Stefano-Abichain e Mary Gauthier
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    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    Stuart Murdoch: "Il mio primo romanzo non è una biografia, ma racconta la mia storia e la storia della mia malattia"

    Il leader dei Belle & Sebastian racconta "L'impero di nessuno", il suo libro d'esordio, ai microfoni di Volume. Un libro che lui stesso definisce di autofiction: "La maggior parte delle cose che accadono a Stephen, il protagonista, sono successe anche a me". 10 anni fa, Murdoch aveva scritto una canzone con il medesimo titolo: "Il romanzo tocca gli stessi temi: Stephen ha un'amica del cuore, Carrie, entrambi hanno la stessa malattia e si sostengono e ispirano a vicenda". La malattia è l'encefalomielite mialgica: "Mentre scrivevo immaginavo il mio pubblico, e il mio pubblico era il gruppo di supporto per l’encefalomielite che frequentavo negli anni Novanta. Immaginavo di scrivere per loro, e questo mi ha aiutato a trovare il tono giusto". Ascolta l'intervista di Niccolò Vecchia a Stuart Murdoch.

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    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

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