Approfondimenti

“Ma siamo ancora qui a parlarne?”, il graphic novel di Cleo Bissong

"Ma siamo ancora qui a parlarne?", il graphic novel di Cleo Bissong

Quando Cleo Bissong si è iscritta a un corso di fumetto alla LUCA School of Arts di Bruxelles, in Italia era già uscita una storia futurista eco-distopica disegnata da lei: Entangled, edito da Slow News. Ma la giovane artista e disegnatrice non aveva ancora preso in mano un fumetto da A a Z, o meglio dal contenuto alla grafica. È proprio lavorando con compagni e professori in Belgio che capisce meglio quello che vuole fare con la nona arte. Scrivere un fumetto, per lei è una sorta di terapia, che la aiuta ad affrontare dubbi esistenziali e paure, trovando e condividendo delle chiavi di lettura del mondo in cui vive.
Da questa consapevolezza prende corpo il suo primo romanzo a fumetti, che è da poco uscito in Italia per Coconino. Un graphic novel che parla di desiderio femminile, dei canoni estetici irraggiungibili imposti dai mezzi di comunicazione e dai social, dei condizionamenti invisibili che influenzano le nostre scelte e, soprattutto, di come sia ancora così maledettamente difficile affrontare apertamente tutto questo.
Intitolato Ma siamo ancora qui a parlarne? È qualcosa a metà strada tra un flusso di coscienza, il momento in cui si rompe il ghiaccio e si prende la parola in un gruppo di autocoscienza e un’immersione nella vita quotidiana di una giovane ragazza come tante. Costruito senza gabbie fisse e con uno stile che evoca quello della fumettista femminista svedese Liv Stromquist per i temi, il tono, l’ironia, l’autoironia e la composizione di alcune pagine – ma non per l’elemento fantastico, qui assente -, il testo lascia largo spazio ai dubbi e alle insicurezze dell’autrice. E cerca anche di fornire un quadro teorico di riferimento sui movimenti femministi dell’ultimo secolo a oggi e sul mondo delle relazioni eteronormate e queer.
Bissong alterna momenti in cui interpella direttamente il lettore da un palcoscenico, a scene quasi mute di ansie quotidiane, a discussioni con l’amica più razionale e pacata, quella che sa come mettere le cose in prospettiva per evitarci di prendere il volo sulle ali della paranoia. Un
personaggio fondamentale, sia perché offre un altro punto di vista da quello dell’autrice che perché è in queste conversazioni che si condensa uno dei significati di questo fumetto: condividere e parlare delle proprie paure e dei propri dubbi, sentire storie simili alle proprie, scoprire che non si è soli, ritrovarsi nell’altro, è quello che ci permette di compiere un vero percorso di guarigione e di cura. Inteso come prendersi cura di sé e dei propri sentimenti.
Nonostante siano passati decenni dalle prime lotte femministe e nonostante la società sia cambiata, anche culturalmente, essere e sentirsi libere in quanto donne, avere un rapporto sereno con il proprio corpo, è ancora molto difficile. Ma se si ammette di provare vergogna, si nomina e si racconta quelloche si prova, quella vergogna si può superare. Riuscendo anche, nel processo, a entrare in connessione con gli altri.

Ma siamo ancora qui a parlarne? Di Cleo Bissong. 144 pagine in bianco e nero. Coconino Press, 16 euro.

  • Autore articolo
    Luisa Nannipieri
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 30/05 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 30-05-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 30/05 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 30-05-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 29/05/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 29-05-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 30/05/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-05-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 31/05/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 30-05-2025

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 30/05/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 30-05-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 30/05/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 30-05-2025

  • PlayStop

    Psicoradio di venerdì 30/05/2025

    Psicoradio, avviata nel 2006 dalla collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna e Arte e Salute Onlus, è una testata radiofonica dedicata alla salute mentale. Include un corso triennale per utenti psichiatrici, guidato dalla prof. Cristina Lasagni, e una programmazione che esplora temi psicologici attraverso vari registri: poetico, informativo, ironico e autobiografico. Psicoradio ha realizzato oltre 220 trasmissioni nazionali, campagne di sensibilizzazione e convegni su temi di salute mentale.

    Psicoradio - 30-05-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 30/05/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 30-05-2025

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 30/05/2025

    Una trasmissione che parla di donne e altre stranezze. Attualità, cultura, approfondimenti su femminismi e questioni di genere. A cura di Elena Mordiglia.

    Sui Generis - 30-05-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di venerdì 30/05/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 30-05-2025

  • PlayStop

    Progetto Aisha: la rete nata a Milano dentro la comunità musulmana contro la violenza sulle donne

    Nella zona nord di Milano, dal 2016, opera un progetto che ha cambiato il modo di prevenire e contrastare la violenza sulle donne: il Progetto Aisha. Un’iniziativa nata dalla comunità islamica, che oggi è diventata un punto di riferimento a livello nazionale e non solo, con percorsi di ascolto, accompagnamento e sostegno per le donne, in particolare quelle musulmane, ma aperto a tutte. In un contesto dove la comunità islamica è spesso al centro di polemiche e pregiudizi, il Progetto Aisha rappresenta una risposta concreta e coraggiosa. Oggi, a quasi un mese dal femminicidio di Amina Sailouhi a Settala, uccisa davanti alla figlia di dieci anni, e a pochi giorni da quello di Fernanda Di Nuzzo a Grugliasco, sotto gli occhi della figlia, il lavoro del Progetto Aisha, che collabora anche con i servizi sociali, si fa ancora più urgente. Chiara Manetti ha intervistato Amina Al Zeer, vicepresidente e co-fondatrice del progetto.

    Clip - 30-05-2025

  • PlayStop

    Esteri di venerdì 30/05/2025

    1) Gaza è il paese più affamato al mondo. Secondo le nazioni unite il 100% della popolazione è a rischio. Intanto la tregua proposta da Witkoff resta sul tavolo: Hamas ribadisce che sta valutando. (Guido Olimpio - Corriere della Sera) 2) Il quasi risveglio dell’Europa. Dopo mesi di sostegno incrollabile a Israele la Germania apre alla possibilità di interrompere l’invio di armi, mentre Macron minaccia sanzioni. (Francesco Giorgini, Yves Meny) 3) Gaza, Siria e Ucraina. La Turchia cerca di ritagliarsi un ruolo di mediatore regionale e internazionale. (Valeria Giannotta - Osservatorio Turchia Cespi) 4) La Polonia al secondo turno delle presidenziali. L’Europa guarda con attenzione ad un voto decisivo per il futuro del paese, ma non solo. (Daniele Stasi - Univ. Foggia) 5) Messico, per la prima volta un paese sceglie di eleggere tutti i giudici con un voto popolare. L’obiettivo è contrastare la corruzione, il rischio è l’astensione. (Andrea Cegna) 6) Il libro del venerdì. “Un’altra idea dell’India”, il libro di Matteo Miavaldi che abbatte gli stereotipi sul paese asiatico.

    Esteri - 30-05-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di venerdì 30/05/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 30-05-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di venerdì 30/05/2025

    Vieni con me! è un’ora in cui prendere appunti tra condivisione di curiosità, interviste, e il gran ritorno di PASSATEL, ma in forma rinnovata!! Sarà infatti partendo dalla storia che ci raccontano gli oggetti più curiosi che arriveremo a scoprire eventi, iniziative od occasioni a tema. Eh sì, perché poi..ci si incontra pure, altrimenti che gusto c’è? Okay ma dove, quando e poi …con chi!?! Semplice, tu Vieni con me! Ogni pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 16.30, in onda su Radio Popolare. Per postare annunci clicca qui Passatel - Radio Popolare (link - https://www.facebook.com/groups/passatel) Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa, un oggetto particolare o proporti come espert* (design, modernariato o una nicchia specifica di cui sai proprio tutto!!) scrivi a vieniconme@radiopopolare.it Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni

    Vieni con me - 30-05-2025

  • PlayStop

    L'intervista a Fermín Muguruza

    Fermín Muguruza é il fondatore dei Kortatu e dei Negu Gorriak. Ma é molto di più. É sintesi tra arte e militanza, tra creatività ed impegno, tra lotta e racconto. Ha fatto musica in basco, raccontato il mondo, viaggiato in lungo ed in largo. É un esempio. É in Messico in queste ore per il tour mondiale per i 40 anni di carriera. Andrea Cegna l’ha incontrato ed intervistato per Jack.

    Clip - 30-05-2025

  • PlayStop

    Playground di venerdì 30/05/2025

    A Playground ci sono le città in cui abitiamo e quelle che vorremmo conoscere ed esplorare. A Playground c'è la musica più bella che sentirai oggi. A Playground ci sono notizie e racconti da tutto il mondo: lo sport e le serie tv, i personaggi e le persone, le ultime tecnologie e le memorie del passato. A Playground, soprattutto, c'è Elisa Graci: per 90 minuti al giorno parlerà con voi e accompagnerà il vostro pomeriggio. Su Radio Popolare, da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 16.30.

    Playground - 30-05-2025

Adesso in diretta