Approfondimenti

L’Iran sarà il vero test di Trump

I rapporti tra Stati Uniti e Iran ci diranno molto della futura politica estera americana. Durante la campagna elettorale Trump aveva criticato più volte l’accordo del 2015 sul programma nucleare iraniano, promettendo di rinegoziarlo se non addirittura di cancellarlo. Allora sembravano semplicemente uscite a fini elettorali, ma forse non sarà così.

L’Iran è stato inserito dalla Casa Bianca nella famosa lista di paesi i cui cittadini non possono entrare negli Stati Uniti, perché a rischio terrorismo. La nuova amministrazione ha fatto poi un passo in più: dopo un presunto lancio di missili balistici da parte di Teheran, ha chiesto e ottenuto una riunione d’emergenza del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Nelle stesse ore il governo iraniano bloccava i visti ai cittadini americani.

L’accordo sul nucleare aveva sancito il ritorno dell’Iran nella comunità internazionale e aveva decretato la ripresa del dialogo tra Teheran e l’Occidente dopo oltre 35 anni di gelo. Un momento importante per gli equilibri internazionali e probabilmente il principale successo di Obama in politica estera.

Adesso c’è sul serio il rischio che si ritorni al passato? Il motivo scatenante di questa nuova crisi è il presunto lancio di missili balistici iraniani. Dopo l’accordo sul nucleare (luglio 2015) il Consiglio di Sicurezza aveva adottato una risoluzione (2231) che tra le altre cose confermava il divieto per Tehran di sviluppare progetti con missili balistici in grado di portare testate nucleari. Per gli iraniani il problema non sussiste. Hanno sempre negato di aver puntato a produrre armi atomiche e in ogni caso hanno sempre rispettato l’accordo di due anni fa. Il ministro degli esteri, Zarif, ha detto che l’Iran non ha alcuna intenzione di attaccare un altro paese.

Quindi il dossier missilistico non fa parte dell’accordo sul nucleare, ma attraverso la risoluzione ONU adottata dopo quell’intesa le due questioni sono collegate. A questo punto bisogna aspettare la prossima mossa dell’amministrazione Trump. Il neo-presidente userà quest’ultima vicenda come pretesto per rinegoziare i rapporti con la Repubblica Islamica, come promesso in campagna elettorale? Sarebbe pericoloso, ma non è da escludere.

Un passo indietro nei rapporti tra Washington e Teheran sancirebbe poi una nuova frattura tra Europa e Stati Uniti. Nel gennaio 2016 l’Occidente aveva tolto una parte importante delle sanzioni, con la riapertura dei canali economico-commerciali con l’Iran. Negli Stati Uniti alcuni vorrebbero che la Casa Bianca reintroducesse le sanzioni. Tra gli sponsor della linea dura con Tehran c’è il nuovo capo della CIA, Mike Pompeo, che non ha proprio un ruolo irrilevante. Per Trump il vero test di politica estera è appena cominciato.

  • Autore articolo
    Emanuele Valenti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 08/12 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 08-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 08/12 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 08-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 08/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 08-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 05/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 05-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 08/12/2025 - ore 19:01

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 08-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 08/12/2025 - ore 18:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 08-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 08/12/2025 - ore 16:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 08-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 08/12/2025 - ore 15:37

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 08-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 08/12/2025 - ore 14:29

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 08-12-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di lunedì 08/12/2025 delle 13:59

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 08-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 08/12/2025 - ore 12:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 08-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 08/12/2025 - ore 12:01

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 08-12-2025

  • PlayStop

    Ricordi d'archivio di lunedì 08/12/2025

    Da tempo pensavo a un nuovo programma, senza rendermi conto che lo avevo già: un archivio dei miei incontri musicali degli ultimi 46 anni, salvati su supporti magnetici e hard disk. Un archivio parlato, "Ricordi d'archivio", da non confondere con quello cartaceo iniziato duecento anni fa dal mio antenato Giovanni. Ogni puntata presenta una conversazione musicale con figure come Canino, Abbado, Battiato e altri. Un archivio vivo che racconta il passato e si arricchisce nel presente. Buon ascolto. (Claudio Ricordi, settembre 2022).

    Ricordi d’archivio - 08-12-2025

  • PlayStop

    Microfono aperto di lunedì 08/12/2025

    Vita, politica, storie, dibattito, confronto, scontro. La formula: un tema, un conduttore, degli ospiti e voi. Dalla notizia del momento alla vita di tutti i giorni: si parla di tutto e c’è spazio per tutti. Basta telefonare e argomentare. Il Microfono Aperto è nato insieme a Radio Popolare e ne resta un cardine. Negli anni ha cambiato conduttori, forma, orari, durata, non la sostanza: la voce alle ascoltatrici e agli ascoltatori, la loro opinione, il loro punto di vista sulle cose.

    Microfono aperto del sabato - 08-12-2025

Adesso in diretta