Approfondimenti

Libertà, emancipazione e sorellanza. Le ragazze sullo skateboard di Addis Abeba

Libertà, emancipazione e sorellanza. Le ragazze sullo skateboard di Addis Abeba

Sosina Challa, una giovane di 25 anni, ha dato vita a ‘Ethiopian Girl Skaters‘ ad Addis Abeba. Per lei, lo skateboard è più di uno sport: simboleggia libertà, emancipazione e la forza della sorellanza. Nella puntata di Terzo Tempo di sabato 9 marzo, Martina Stefanoni l’ha intervistata, per capire come ‘Ethiopian Girl Skaters’ stia sostenendo le giovani ragazze e diffondendo la passione per lo skateboard in Etiopia e in tutta l’Africa…

Io sono una skater da circa 8 anni. Le ragazze non hanno mai avuto grande spazio in questo sport, io stessa avevo molti dubbi perché in quanto donna ho tante responsabilità, la scuola, la famiglia.. e la nostra società – anche se in un certo senso è piuttosto inclusiva, le ragazze che fanno sport vengono considerate delle ribelli. E in particolare lo skateboard non è uno sport inclusivo: per le ragazze è molto difficile approcciarvisi. Io volevo andare in skateboard con i miei amici e alcune ragazze hanno iniziato a vedermi allo skatepark. All’inizio erano molto timide ma poi quando mi avvicinavo a loro per farle provare erano entusiaste ed è così che è iniziata: ho visto il potenziale di questo sport e dell’interesse che esercitava sulle ragazze. Ho iniziato ad andare allo skate park ogni domenica e pian piano si sono unite a me, per provare, 3 o 4 ragazze. Quindi ho aperto un canale telegram e sempre più ragazze si sono iniziate a interessare. Dopo circa un anno ho dato il via ufficialmente al gruppo ad Addis Abeba: ho aperto una pagina instagram e ho pubblicato una foto di me in skate con scritto “lezioni di skateboard gratis solo per ragazze”. E da qui è partito tutto. Ora siamo circa in 45 ma da quando abbiamo iniziato abbiamo introdotto allo skateboard circa 300 ragazze.

Come vi guardavano le persone all’inizio quando vedevano un gruppo di ragazze andare in skateboard?

Tutti hanno sempre qualcosa da dire. Donne, uomini… tutti. Ogni volta che sono in strada con il mio skate le persone mi dicono “dovresti essere a casa ad aiutare la tua famiglia” e tutti quegli stereotipi classici che ci sono quando si parla di sport e donne. Ho ricevuto veramente tanti commenti in questi anni. Le persone a volte fermano la macchina e iniziano a borbottare tantissime cose. Ma io non li ascolto. Puoi vedere la loro frustrazione. Sono da un lato preoccupati per me, dall’altro mi dicono che non è la cosa giusta, non è quello che dovrei fare.

Per te e per il tuo gruppo che cosa significa andare in skate?

Tante cose. Per la maggior parte di noi è un modo per esprimerci. Un modo per dire che possiamo fare un sacco di cose. Lo skateboard è uno sport molto pericoloso, ti puoi fare tanto male. Ma allo stesso tempo, tu cadi e poi ti rialzi e finisci qualunque cosa avessi incominciato. Per me è proprio un modo per imparare a vivere. Ne parliamo anche tanto. Dopo l’allenamento ci sediamo e parliamo di cosa significa, di quello che abbiamo imparato.

Ma partecipate anche a delle gare?

La cosa più importante per noi non è gareggiare. Vogliamo che questa squadra sia un posto dove imparare ad essere una persona migliore. E che sia un luogo sicuro dove le ragazze possano fare quello che vogliono, imparare da altre ragazze. E questa è la cosa principale che insegniamo, oltre allo skateboard. Anche perché tante di loro vengono allo skatepark proprio perché amano la sorellanza, quello che facciamo insieme. Ci sediamo insieme, mangiamo, parliamo di tante cose… è quasi una terapia di gruppo.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 09/12 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 09-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 09/12 17:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 09-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 09/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 09-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 09/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 09-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Esteri di martedì 09/12/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 09-12-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte di martedì 09/12 18:35

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

    L’Orizzonte - 09-12-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di martedì 09/12/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 09-12-2025

  • PlayStop

    Il cantante degli Editors Tom Smith racconta la sua nuova avventura solista

    Di passaggio in Italia, il frontman degli Editors Tom Smith ci ha fatto visita a Radio Popolare per raccontare la nascita del suo primo album solista “There is nothing in the dark that isn’t there in the light”. Un progetto che nasce dal desiderio di fermarsi, respirare e mettersi in gioco in modo più vulnerabile e sincero. In questa intervista, Tom parla del bisogno di tornare a un suono più naturale e acustico, lontano dall’estetica elettronica del gruppo, lasciando le canzoni più vicine alla loro forma originaria. Condivide anche come sia cambiato nel tempo il suo rapporto con la musica, tra scoperte giovanili che hanno plasmato la sua identità e nuovi ascolti capaci ancora di sorprenderlo. Pur esplorando nuove strade, Tom ribadisce che non si tratta di un addio agli Editors: è solo un capitolo diverso, prima di tornare “ai suoi fratelli” sul palco e in studio.

    Clip - 09-12-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di martedì 09/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 09-12-2025

  • PlayStop

    Volume di martedì 09/12/2025

    Gli Interpol che tornano in Italia con una nuova data estiva a Bologna, le 50 migliori canzoni del 2025 secondo Stereogum, la Casa Bianca che ha utilizza di nuovo un brano di Sabrina Carpenter per un video dell'ICE senza il permesso dell'artista. Nella seconda parte l'intervista di Cecilia a Paesante a Tom Smith, cantante degli Editors che ha da poco pubblicato il suo esordio solista

    Volume - 09-12-2025

  • PlayStop

    In un documentario la Milano di ieri e di oggi nei ricordi di Aldo, Giovanni & Giacomo

    “Ho sempre pensato che quella di Aldo, Giovanni e Giacomo fosse una favola. La loro vita artistica, che io ho seguito come assistente alla regia nei film di Massimo Venier, è sempre stata caratterizzata da rifiuti e invece hanno fatto di tutto e con grande successo, grazie alla loro determinazione”. E’ per questo motivo che Sophie Chiarello, già regista di “Il Cerchio”, ha voluto esplorare le vite del trio a partire dalla loro infanzia. “Erano tre ragazzini un po' 'sfigati' – come si autodefiniscono - che per provenienza sociale avevano un destino già scritto”. Sono loro a raccontarsi, a sfogliare le foto dell’infanzia e a percorrere la Milano di una volta, proletaria e in bianco e nero. Un ritratto personale, divertente, con le voci di chi li ha accompagnati in tutti questi anni da Paolo Rossi, Marina Massironi, alla Gialappa’s Band. “Attitudini: nessuna” è stato realizzato in diversi momenti con un percorso frammentato che punteggia la carriera artistica del trio tra cabaret, teatro, cinema e televisione. Ascolta l'intervista di Barbara Sorrentini a Sophie Chiarello, regista di “Attitudini: nessuna”.

    Clip - 09-12-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di martedì 09/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 09-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di martedì 09/12/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 09-12-2025

Adesso in diretta