Approfondimenti

Le ripercussioni italiane del voto sulla Commissione europea

Il vicepresidente esecutivo designato della Commissione europea per la Coesione e le Riforme, Raffaele Fitto, partecipa alla sua audizione di conferma davanti alle commissioni del Parlamento europeo a Bruxelles, Belgio, il 12 novembre 2024. - commissione europea

Il suo avversario in Puglia Michele Emiliano la butta un po’ sul ridere dicendo che Raffaele Fitto ora “entra a far parte di un governo con il Pd”. Il riferimento naturalmente è all’ingresso nella Commissione europea, ma al di là delle battute per il Partito democratico questa versione serve ad allontanare l’evidenza che il via libera a Fitto abbia portato a una vittoria di Giorgia Meloni, la quale ora può dimostrare che non aver votato per Von der Leyen in estate non l’ha affatto isolata da Bruxelles, anzi la prossima settimana accadrà che a Strasburgo Ecr voterà saldamente la nuova Commissione europea e invece la coalizione di sinistra in Italia si spaccherà, perché Verdi e Cinque stelle hanno già annunciato che voteranno contro Fitto. Il Pd cosa farà non l’ha ancora detto chiaramente, ma l’appoggio dato all’ex ministro – ieri Elly Schlein aveva detto che non sono importanti i nomi ma il progetto – potrebbe portare a un voto a favore. Anche perché il Partito democratico, da sempre europeista, non può non tener conto dell’appoggio che Mattarella ha dato a Fitto solo pochi giorni fa ricevendolo al Quirinale. Ma manca ancora una settimana e ora è ancora il momento delle precisazioni e dal Partito democratico quella principale è la richiesta di confermare una Commissione che non vada a destra, che ribadisca gli obiettivi sul Green deal, sul debito comune, su una società solidale e una difesa comune. Se non sarà così dice Francesco Boccia noi non voteremo, ma è difficile che questo spostamento nei programmi e nelle decisioni avvenga tra pochi giorni entro il voto del 27 novembre. Per Giorgia Meloni è un successo che lega il suo partito maggiormente all’Europa, ha ottenuto l’appoggio da parte del Quirinale e anche un’indicazione precisa, di rispettare i valori europei, rispetto a Matteo Salvini che invece non voterà Fitto. Nello stesso tempo Meloni continuerà a costruire per sé il ruolo di alleata di Trump, finché però non arriveranno gli ostacoli, ad esempio i dazi imposti dagli Stati uniti.

  • Autore articolo
    Anna Bredice
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 21/11 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 21-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 21/11 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 21-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 21/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 21-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 21/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 21-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Musica leggerissima di venerdì 21/11/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 21-11-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 21/11/2025

    Considera l'armadillo di venerdì 21 novembre 2025 con noi @Sabrina Giannini per presentarci il nuovo ciclo di @Indovina chi viene a cena sabato alle 21.20 sui @Rai3, ma anche di bracconaggio, di @Wwf, di @Regione Lombardia, di Festa dell'albero. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 21-11-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 21/11/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 21-11-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 21/11/2025

    Se non è febbre, quasi. 37 e 2 è la trasmissione dedicata ai temi della sanità, dell’invalidità e della non autosufficienza. Dalle storie di vita reale ai suggerimenti su come sopravvivere nei meandri della burocrazia. Conducono Vittorio Agnoletto e Elena Mordiglia.

    37 e 2 - 21-11-2025

  • PlayStop

    LILLO GARLISI su FINCHE' NESSUNO MUORE di Vera Nevi

    LILLO GARLISI su FINCHE' NESSUNO MUORE di Vera Nevi - presentato da Barbara Sorrentini

    Note dell’autore - 21-11-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 21/11/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 21-11-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 21/11/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 21-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 21/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 21-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 21/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 21-11-2025

Adesso in diretta