Approfondimenti

“Le concessioni non hanno utilità sociale”

autostrada italiana

Giorgio Ragazzi, professore di Scienza delle Finanza all’Università di Bergamo, autore di “I signori delle autostrade” (Il Mulino), racconta il sacco delle privatizzazioni delle autostrade favorito da tutti i governi: “Non hanno raccolto fondi privati, hanno usato i pedaggi e atteso i regali dallo Stato. Bisogna smettere con questo sistema che rasenta il parassitario.

La soluzione, secondo Ragazzi, è tornare al controllo pubblico. Claudio Jampaglia lo ha intervistato oggi a Giorni Migliori.

Andando a ricostruire la storia di questi concessionari vediamo che gli azionisti di queste società non hanno praticamente investito mai nulla in queste autostrade. Le autostrade sono tutte state costruite con debiti ripagati con i pedaggi e quindi è in discussione a mio avviso lo stesso ruolo sociale ed economico delle concessionarie. Non hanno svolto la funzione di raccogliere fondi privati per finanziare investimenti pubblici, questo sarebbe dovuto essere il loro scopo, ma in realtà sono semplicemente riuscite ad ottenere regali dallo Stato. Gli unici che hanno veramente investito dei soldi sono stati i Benetton e gli altri soci che hanno acquistato la società Autostrade per l’Italia dall’IRI quando è stata privatizzata. Nel giro di tre anni, però, sono riusciti a recuperare tutto il loro investimento facendo indebitare la società. L’istituzione stessa delle concessionarie autostradali deve essere rimessa in discussione. Certamente le concessionarie in questi ultimi anni hanno avuto dei flussi di cassa molto elevati a fronte dei quali gli investimenti sono stati modestissimi, quindi gran parte di questi flussi di cassa li hanno reinvestiti all’estero. La società Autostrade in particolare ha comprato una quota del tunnel sotto alla Manica e così via. Un aspetto della realtà italiana è che questi investimenti vengono remunerati in tariffa assicurando alle concessionarie una redditività assolutamente fuori misura, stiamo parlando di quasi l’8% al netto delle imposte che non trova alcuna corrispondenza in nessun alto settore dell’economia italiana. È un settore parassitario che non ha più un’utilità sociale. Penso che queste concessioni dovrebbero essere portate a termine. Non si possono violare i contratti che sono stati fatti, però quando le concessioni vengono a scadenza non dovrebbero essere rinnovate. E invece il governo precedente ha concesso proroghe praticamente a tutte le concessionarie, credo che da questo punto di vista il Ministro Delrio sia stato il peggior ministro per quanto riguarda le concessioni autostradali.

Ma se lei dovesse dare un consiglio al Ministro dello Sviluppo Economico e al Ministro delle Infrastrutture, cose direbbe loro?

Secondo me sarebbe semplicissimo e ci sono anche altri esempi all’estero. Si può costituire una società interamente pubblica, anche soltanto un ente pubblico, a cui venga affidata la concessione. Non deve essere una nazionalizzazione, ma semplicemente un ente che poi appalta le due funzioni fondamentali, la manutenzione dell’autostrada e l’esazione dei pedaggi. Possono essere appaltate in gara anche a dei privati.

autostrada italiana

RIASCOLTA L’INTERVISTA

intervista Giorgio Ragazzi

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 29/12 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 29-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 29/12 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 29-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 29/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 29-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 29/12/2025

    "Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).

    Jazz Anthology - 29-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di lunedì 29/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 29-12-2025

  • PlayStop

    Il Suggeritore Night Live di lunedì 29/12/2025

    Il Suggeritore Night Live, ogni lunedì dalle 21:30 alle 22:30 dall’Auditorium Demetrio Stratos, è un night talk-show con ospiti dello spettacolo dal vivo che raccontano e mostrano estratti dei loro lavori. Gli ascoltatori possono partecipare come pubblico in studio a partire dalle 21.00. E spesso, il Suggeritore NL vi propone serate speciali di stand up, slam poetry, letture di drammaturgia contemporanea, imprò teatrale. Vi aspettiamo!

    Il Suggeritore Night Live - 29-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 29/12/2025 - ore 20:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 29-12-2025

  • PlayStop

    Popsera di lunedì 29/12/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 29-12-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di lunedì 29/12/2025 delle 17:35

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 29-12-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di lunedì 29/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 29-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 29/12/2025 - ore 15:35

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 29-12-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di lunedì 29/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 29-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di lunedì 29/12/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 29-12-2025

  • PlayStop

    Ucraina, dopo l’incontro Trump-Zelensky dichiarazioni di ottimismo ma nessuna svolta

    Dichiarazioni di ottimismo, soprattutto da parte di Trump, ma nessuna svolta concreta. L’incontro di Mar-a-Lago tra il presidente degli Stati Uniti e quello ucraino Zelensky prolunga le trattative sulla possibile fine della guerra, che però continuano a non mostrare segnali di accelerazione. Ne abbiamo parlato con Gianluca Pastori, che insegna storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l’Europa all’Università Cattolica di Milano. L'intervista di Andrea Monti.

    Clip - 29-12-2025

  • PlayStop

    Absolute Beginners - ep.1 Irish Invasion

    Negli ultimi tempi l’Irlanda ha invaso le mappe della cultura pop. In particolare la sua scena musicale alternativa, che non sono solo Fontaines DC e Kneecap ma tutta una nuova generazione di band post punk e artisti di colore figli dell’immigrazione, che stanno ridefinendo il concetto stesso di identità irlandese.

    A tempo di parola - 29-12-2025

Adesso in diretta