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Le città povere sempre più inquinate

L’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), condotto su 3 mila città, rivela che i livelli di inquinamento dell’aria sono aumentati dell’8 per cento  negli ultimi cinque anni. E’ nelle città più povere che si registra l’aumento maggiore.

Mentre la maggior parte dei Paesi ad alto reddito, infatti, hanno visto diminuire i livelli di inquinamento fino al 56 per cento, il 98 per cento delle città a basso-medio reddito, con più di 100.000 abitanti, superano di molto i parametri dettati dall’OMS. Le percentuali più elevate si registrano soprattutto nei paesi del Sud-Est asiatico e in Medio Oriente, dove si superano di 5-10 volte i limiti stabiliti per tante ragioni legate alla povertà; diminuiscono, invece, i livelli di inquinamento in Europa e nelle Americhe. In generale, però, più dell’80 per cento delle persone che vive nelle città urbane monitorate dall’OMS è esposto ad un inquinamento urbano che supera i limiti fissati dall’organizzazione.

Se la qualità dell’aria diminuisce, aumentano i rischi per la salute: ictus, malattie cardiovascolari, malattie polmonari e respiratorie croniche, sono i principali rischi a cui sono esposti gli abitanti delle città maggiormente inquinate. Secondo il rapporto, questo incremento metterà a rischio la salute di 2 miliardi di persone: l’inquinamento, sottolinea l’OMS, causa più di 3 milioni di morti l’anno ed è la principale causa di morte al mondo, più della malaria e dell’AIDS.

“La risposta per ridurre le cause deve venire dai governi, dai ministeri e anche dalla società”, ha detto la dottoressa dell’OMS, Maria Neira a Radio Popolare, visto che l’inquinamento urbano rappresenta sempre più un’emergenza pubblica globale che, per questo motivo, coinvolge finanziariamente i governi. Ridurre le emissioni delle industrie, sfruttare a pieno le energie rinnovabili, scegliere uno stile di vita meno inquinante, sono le principali linee guida dettate dall’OMS per riuscire a contrastare o ridurre il problema.

Al contempo, però, si può affermare che “è in aumento la consapevolezza del problema e molte città stanno monitorando la loro qualità dell’aria”, ha ribadito la dottoressa Maria Neira. La dimostrazione è data proprio dalla diminuzione dei livelli di inquinamento del 5 per cento in più della metà delle città monitorate.

Gli effetti devastanti dell’inquinamento dell’aria saranno oggetto di discussione dell’Assemblea Mondiale della Sanità, l’organo legislativo dell’OMS, che si terrà dal 24 al 30 maggio. In questa occasione, gli Stati membri discuteranno un piano d’azione per trovare una risposta globale e concorde al problema. Il rapporto completo si può consultare qui.

Ascolta l’intervista

Che cosa dice il rapporto

Il rapporto dell’Oms

Perché nei Paesi poveri l’inquinamento è più alto

Perché le città dei Paesi poveri sono più inquinate

Come dovrebbero reagire i governi

Le risposte dei  governi

  • Autore articolo
    Simona Saccaro
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    Fiano: “La violenza in Medio Oriente è stata esportata nel dibattito politico italiano”

    Emanuele Fiano verrà sentito dalla commissione antidiscriminazione del Senato dopo che una contestazione gli ha impedito di parlare ieri a un convegno all’Università Ca' Foscari di Venezia. La presidente della commissione Liliana Segre, in apertura della sessione di oggi, ha mandato un “materno saluto” a Fiano, ex deputato del Pd, figlio di Nedo Fiano, scampato allo sterminio ad Auschwitz. Fiano era a Ca’ Foscari in qualità di presidente di Sinistra per Israele, a un incontro pubblico sul dialogo in medio oriente. Un gruppo di militanti ProPal ha interrotto il convegno e gli ha detto “tu qui non parli”. Ascolta l'intervista di Mattia Guastafierro a Emanuele Fiano.

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    1) Netanyahu ordina “immediati e potenti” raid sulla striscia di Gaza come rappresaglia per presunte violazioni dell’accordo di cessate il fuoco da parte di Hamas. (Chawki Senouci) 2) “Il genocidio a Gaza è un crimine collettivo”. Francesca Albanese presenta all’onu il suo ultimo report sulle complicità degli stati terzi. La spagna, intanto apre un'inchiesta per contrabbando e crimini contro l'umanità contro uno dei giganti europei dell'acciaio, per una partita destinata a Israele. (Giulio Maria Piantedosi) 3) Sudan, i paramilitari delle RSF prendono il controllo della città di El Fasher. Si aggrava la crisi umanitaria per la popolazione civile. (Matteo D’Alonzo - Emergency) 4) L’Olanda di nuovo al voto. Alle elezioni di domani, l’estrema destra potrebbe vincere ancora, ma difficilmente riuscirà a formare un governo. (Valeria Schroter) 5) La destra statunitense all’attacco di Wikipedia. Elon Musk lancia Grokipedia: la sua enciclopedia digitale, che dice quel che piace ai maga. (Roberto Festa) 6) Regno Unito, entra in vigore la legge Awaab: una protezione importante per le persone che vivono nelle case popolari. (Elena Siniscalco) 7) Rubrica Sportiva. Lo scandalo più importante dell’anno per lo sport statunitense: il caso delle scommesse NBA (Luca Parena)

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    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

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    Poveri ma belli di martedì 28/10/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    Ben Machell presenta "Cacciatori di tenebre", il suo primo libro tradotto in italiano

    Ispirato alla figura realmente esistita, il detective del paranormale Tony Cornell è un uomo dalla doppia vita: rispettato cittadino ma anche spia per l’MI6 ed ex militare di stanza nel Golfo del Bengala, oltre che indagatore del soprannaturale. L'eterna dicotomia fra scienza e spiritualità caratterizza la scrittura di Machell, frutto di accurate ricerche e di alcune sorprendenti scoperte. Ascolta l'intervista di Ira Rubini a Ben Machell, scrittore e giornalista britannico che a Cult ha presentato il suo libro "Cacciatori di tenebre" (Iperborea).

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    Musica leggerissima di martedì 28/10/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

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