“Vi voglio bene ma… ci sono un po’ di persone qui che hanno molti più soldi di me, e… se sei un miliardario, perché sei un miliardario? Non vi odio ma, insomma, date via i vostri soldi”.In una sala in cui era presente anche Mark Zuckerberg, il fondatore di facebook e uno degli uomini più ricchi al mondo, la cantante americana Billie Eilish ha parlato chiaramente: “È un periodo molto buio, ci sono tante persone che hanno bisogno di empatia e di aiuto, e quindi se avete dei soldi sarebbe bello usarli per qualcosa di buono, e magari darli a della gente che ne ha bisogno.” Certo, questa prima parte del discorso ha riscosso più applausi della seconda, con l’invito ai miliardari a rinunciare ad esserlo. Eilish, che aveva appena ricevuto un premio del Wall Street Journal dedicato agli innovatori, si è mostrata pronta a dare l’esempio: donerà parte dei ricavi del suo Hit me hard and soft tour, che finirà il mese prossimo. 11 milioni e mezzo di dollari che andranno a organizzazioni che si occupano di fame nel mondo e questioni ambientali. Un tema, quello della sostenibilità, che la cantante ha ereditato dalla madre, l’attrice Maggie Baird, e che ha integrato nei suoi progetti artistici, cercando di usare energia sostenibile ai concerti e invitando i fan ad andarci con i mezzi pubblici. Eilish non è nuova neanche a critiche all’ambiente musicale: per i gadget realizzati in materiali non sostenibili, ad esempio, o per la sua componente che spinge al consumismo: “È frustrante che alcuni degli artisti più famosi al mondo producano 40 vinili lievemente diversi tra loro solo per spingere gli ascoltatori a comprarli tutti”. Chissà se alcuni di questi artisti, quelle persone che, come ha detto candidamente, “hanno molti più soldi di lei” seguiranno il suo invito.
di Virginia Platini


