Approfondimenti

La repressione del presidente Nguesso

Internet mobile, i servizi di messaggeria mobile e il segnale della radio francese, Rfi, una delle più ascoltate, sono stati interrotti nella capitale della Repubblica del Congo, Brazzaville e nella capitale economica del paese, Pointe Noire.

Le autorità hanno preso questa misura drastica dopo che oltre 300 mila persone hanno manifestato per le strade di Brazzaville contro l’annuncio del presidente della Repubblica, Denis Sassou Nguesso, di voler indire un referendum costituzionale. Sono soprattutto due le misure cui Sassou Nguesso, 71 anni, pensa: alzare l’età massima dei candidati alla presidenza e cancellare il limite dei due mandati.

La manifestazione di Brazzaville è stata organizzata dai leader delle due principale piattaforme dell’opposizione, l’Iniziativa per la democrazia congolese e il Fronte congolese per la difesa della democrazia. Il presidente del Congo è stato definito “un danno per la democrazia”. I manifestanti portavano cartelli con scritto: “E’ sufficiente” e “32 anni al potere sono troppi”.

Le opposizioni sostengono che il referendum costituzionale sia una semplice manovra di Nguesso per poter fare un terzo mandato. L’opposizione chiede un’alternanza democratica – con uomini nuovi – e minaccia che se Nguesso continuerà a voler organizzare il referendum, faranno scendere tutto il popolo nelle strade.“Il popolo congolese – aggiungono – non è in pace, è stato sacrificato sull’altare dell’egoismo”. I leader dell’opposizione, infine, chiedono ai loro militanti di non partecipare alla revisione delle liste elettorali lanciata dal governo: “Noi siamo per il rispetto della Costituzione, vogliamo che il popolo scelga liberamente il suo presidente, perché il Congo possa avere un presidente che non sia Nguesso. Trentadue anni al potere sono troppi”.

Per ora il tutto è gestito dalle opposizioni che sono manovrabili e sensibili alle promesse del potere. Resta da vedere se la protesta assumerà la forma della contestazione generalizzata di tutta la società civile, come è accaduto in Burkina. Sta di fatto che in queste ore nessuna potenza europea o occidentale ha rivolto un monito al presidente a rispettare la Costituzione.

Così pronti ad esportare la democrazia in altre occasioni, qui l’Occidente rispetta un silenzio che sa di omissione.

  • Autore articolo
    Raffaele Masto
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 30/12 12:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 30-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 30/12 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 30-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 29/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 29-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Austerità, armi, aiuti alle aziende, stretta alle pensioni: la manovra per il 2026 è legge

    Una legge di bilancio nel segno dell’austerità e nell’ottica del riarmo. La manovra economica del Governo Meloni è arrivata all’approvazione definitiva ed è confermato il profilo del testo già emerso nelle scorse settimane, con in più l’inserimento - nell’ultima fase - di aiuti alle aziende e di una stretta sulle pensioni. Ne abbiamo parlato con Mario Pianta, professore di politica economica alla Scuola Normale Superiore a Firenze e tra i fondatori della campagna Sbilanciamoci. L'intervista di Andrea Monti.

    Clip - 30-12-2025

  • PlayStop

    Absolute Beginners - ep.2 Non li hanno visti arrivare

    Zohran Mamdani a New York ma anche Katie Wilson nuova sindaca di Seattle o Sisse-Marie Welling eletta da poco sindaca di Copenhagen. Sembrano tutti spuntati dal nulla, esordienti della politica millennials con in comune la matrice socialista. È la nuova generazione progressista che si sta prendendo la scena, cambiando linguaggio. E puntando su una cosa sopra tutte: il diritto alla casa.

    A tempo di parola - 30-12-2025

  • PlayStop

    La conversazione di martedì 30/12/2025

    Incontri radiofonici con autori, musicisti, giornalisti, personaggi del mondo della radio e della televisione. Il tempo lungo di una conversazione per raccontare storie, biografie, progetti e mondi. Dal lunedì al venerdì, dalle 10.35 alle 11.30 fino al 3 gennaio

    La conversazione - 30-12-2025

  • PlayStop

    La Global Sumud Flotilla e l'ondata di manif - 30/12/2025 - ore 10:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 30-12-2025

  • PlayStop

    Radiosveglia di martedì 30/12/2025

    Radiosveglia è il nostro “contenitore” per l’informazione della mattina. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione

    Radiosveglia – Prima parte - 30-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 30/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 30-12-2025

Adesso in diretta