Approfondimenti

Italia-Europa, fine dello scontro?

Tolta la riserva italiana, è stato finalmente approvato il fondo da tre miliardi da inviare in fretta alla Turchia perché freni il flusso senza controllo dei migranti che dalle sue coste invadono l’Europa.

L’Italia ha tolto il veto che teneva da dicembre rilanciando in una dichiarazione scritta quello che ora attende dall’Europa. Almeno uno sconto di tre miliardi sul calcolo del deficit di quest’anno per le spese sostenute per i migranti in Italia e – se passa – addirittura uno sconto su tutte le spese sostenute dallo scoppio della crisi libica dal 2011. Parliamo di circa 8 miliardi di euro. 

È «Lascia e raddoppia»: questa la strategia del premier Renzi, che spara a zero sulle lezionincine che vengono dall’Europa, mandando il suo ministro delle finanze Pier Carlo Padoan a rilanciare la polemica con Bruxelles: «Non chiediamo regole nuove, ma vengano applicate quelle in vigore, l’uso della flessibilità non è una cosa che stiamo inventando».

Ma sembra che questa polemica Italia-Bruxelles si stia ormai spegnendo dopo che il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker ha ringraziato pubblicamente l’Italia, davanti l’Assemblea di Strasburgo, per aver cambiato posizione sui fondi da mandare alla Turchia. Negli ambienti diplomatici italiani c’è ottimismo: Roma dovrebbe ottenere la flessibilità almeno per i primi tre miliardi spesi per la gestione dell’immigrazione. Altrimenti sarà difficile per Bruxelles spiegare all’Italia perché – come ha detto il premier Renzi – «i morti nel mar Egeo valgono di più dei morti nel mar Mediterraneo».

 Ora vedremo se rimane qualche risentimento dentro la Commissione europea. «I professionisti dello zero, virgola» come li apostrofa il premier Renzi, pubblicheranno le previsioni economiche di primavera: occasione per giudicare le stime e umore dell’Europa usi conti pubblici italiani.

  • Autore articolo
    Maria Maggiore
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 12/12 12:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 12-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 12/12 09:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 12-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 12/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 12/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 12-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 12/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 12/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 12/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 12-12-2025

Adesso in diretta