Approfondimenti

Liberazione e mafia secondo Pif

Amore e guerra… e mafia, dagli Stati Uniti alla Sicilia.

Il ritorno di Pif al cinema con In guerra per amore è ancora una volta concentrato su episodi legati alla presenza della mafia in Italia, ma quarant’anni prima rispetto alle vicende narrate in La mafia uccide solo d’estate. Un ritorno che dovrà inevitabilmente fare i conti con il successo inaspettato del film precedente e che sottoporrà il nuovo lavoro a inutili confronti minuziosi, a poche settimane dalla partenza su Rai 1 della serie tv tratta dal film, con due puntate a serata per un totale di dodici e in cui Pif sarà narratore fuori campo, oltre che autore della sceneggiatura.  “Cercavo un racconto che mantenendo lo spirito del mio primo film – racconta Pif – mostrasse un piccolo uomo davanti a grandi eventi storici e che nella migliore tradizione della commedia italiana, facesse scorrere su un binario parallelo una storia privata e la Storia”.

Ingredienti per andare incontro a ogni tipo di pubblico, mettendo insieme risate e una minuziosa documentazione, ignorata dai libri di storia e dalla maggior parte degli italiani, sugli accordi presi tra gli Stati Uniti e i mafiosi siciliani per liberare l’isola dai tedeschi. Infatti la Liberazione della Sicilia da parte delle forze alleate avvenne nel 1943, un anno prima dello sbarco in Normandia.

“Esiste un documento originale, a cui ci siamo ispirati e che citiamo nel film, il cosiddetto Rapporto Scotten – spiega Pif – che riporta una relazione scritta sul tema ‘Il problema della mafia in Sicilia’. Il Capitano Scotten valutava l’opportunità di combattere la mafia per tenerla sotto controllo, oppure quella di accordarsi e allearsi con Cosa Nostra. La base storica su cui abbiamo lavorato è stata la relazione di una commissione d’inchiesta americana che stabilì come si creò l’alleanza con i soldati americani, che ammettevano di essere andati a chiedere esplicitamente supporto a Cosa Nostra in occasione dello sbarco, tanto che in molti paesi piccoli e grandi dell’isola l’elezione di sindaci mafiosi fu prassi proprio per garantire il controllo del territorio”.

Tutto questo viene raccontato in chiave comica e leggera, ma non per questo meno incisiva. Il punto di partenza di In guerra per amore è la richiesta di matrimonio a Flora (Miriam Leone) da parte di Arturo (Pif), a New York dove la ragazza è promessa al figlio di un boss mafioso e lui lavapiatti innamorato deve trovare il modo per raggiungere il padre di Flora in un paesino della Sicilia, Crisafullo, per chiedergli la mano della figlia. L’unico modo possibile per raggiungere questo obiettivo è arruolarsi tra le fila dell’esercito americano diretto sull’isola italiana.

L’arrivo di Arturo in Sicilia, impiegato come traduttore e facilitatore per gli Americani, servirà anche a fargli prendere coscienza sul potere e il controllo dei boss mafiosi sul territorio, che stavano creando un terreno fertile per tutto quello che sarebbe accaduto negli anni seguire.

Ascolta l’intervista a Pif, Pierfrancesco Diliberto.

pif_in-guerra-per-amore

  • Autore articolo
    Barbara Sorrentini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 25/10 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 25-10-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 25/10 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 25-10-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 25/10/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 25-10-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 24/10/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-10-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 25/10/2025

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 25-10-2025

  • PlayStop

    Good Times di sabato 25/10/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Elena Mordiglia e Matteo Villaci si alternano nella conduzione.

    Good Times - 25-10-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 25/10/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 25-10-2025

  • PlayStop

    M7 del 25/10/2025 - Attrattiva e respingente. Come stanno cambiando gli abitanti di Milano?

    Un modo per capire come cambia una città è guardare chi la abita. A Milano il ricambio di abitanti è altissimo: solo il 40% degli attuali residenti abitava in città anche 15 anni fa. In questo lasso di tempo Milano ha registrato una lenta crescita di abitanti (al 31/12/2024 aveva raggiunto quota 1.407.000), l'attrattività resta alta, ma come una spugna poi butta fuori una fetta della popolazione. Per spiegare cosa è successo bisogna guardare chi viene a vivere in città e chi se ne sta andando. Secondo i report delle università milanesi e delle agenzie immobiliari è la classe medio-bassa ad andarsene. Nei primi sei mesi del 2025 il 57% dei milanesi che ha comprato casa, l’ha comprata fuori città dice Tecnocasa. Ne abbiamo parlato con l'urbanista Alessandro Coppola coordinatore della ricerca Metro Mosaic di Politecnico, Bicocca, CNR e Sapienza, con Fabiana Megliola responsabile ufficio studi del gruppo Tecnocasa e con alcuni milanesi intervistati per strada.

    M7 – il settimanale di Metroregione - 25-10-2025

  • PlayStop

    Detto tra noi di sabato 25/10/2025

    Conversazioni con la direttrice. Microfono aperto con Lorenza Ghidini.

    Detto tra noi - 25-10-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 25/10/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 25-10-2025

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 25/10/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 24-10-2025

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 24/10/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 24-10-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 24/10/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 24-10-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di venerdì 24/10/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 24-10-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 24/10/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 24-10-2025

Adesso in diretta