Approfondimenti

Il Vaffa Day di Salvini a Di Maio

Matteo Salvini

Salvini è sul punto di rompere con Di Maio.

La retorica della concordia e dell’accordo praticamente fatto, ribadito dal numero uno pentastellato anche di fronte all’evidenza contraria, è stata spazzata via dal segretario della Lega, che è salito arrabbiatissimo al Quirinale dopo che Di Maio aveva tentato l’ennesima forzatura. Di Maio si era presentato ai giornalisti al termine della consultazione con il presidente della Repubblica affermando che mancava poco a chiudere quello che i grillini chiamano ‘il contratto’.

La verità è che Lega e 5 Stelle sono lontanissimi e Salvini è stato chiaro, parlando alla stampa dopo il suo turno di colloquio con il Capo dello Stato. “Gli accordi un tanto al chilo non fanno per me. Spero che ci vedremo o perchè si comincia o perchè ci si saluta” – ha detto Salvini, tirato in volto, e ha aggiunto – “se ragionassi per convenienza torneremmo a votare“.

Salvini ha elencato i punti importanti del programma su cui rimangono le distanze coi 5 Stelle, la legge Fornero assieme ad altre misure economiche ma soprattutto l’immigrazione.

E ha sbugiardato la narrazione grillina del percorso armonioso che si starebbe compiendo: “Il governo parte e sarebbe una bellissima avventura se può fare cose, se non siamo in grado di fare le cose per cui gli italiani ci hanno votato è meglio andare a votare” ha quasi ringhiato.

Il nodo però è anche, se non soprattutto, Di Maio che insiste nel voler fare il presidente del Consiglio. E mentre Di Maio ha chiesto a Mattarella “alcuni giorni“, proposta difficilmente ricevibile per il Quirinale, Salvini ha parlato di “ore“. Un’ulteriore smentita a Di Maio.

E poi quella affermazione che è come uno schiaffo in faccia per il Movimento 5 Stelle: “Ringrazio il presidente Berlusconi e il presidente Meloni per avermi dato la possibilità di tentare di formare questo governo senza rompere la coalizione di centrodestra“. Parole che possono tratteggiare diversi scenari compreso quello più radicale: la rottura, la fine del tentativo di fare un governo tra Lega e 5 Stelle.

Matteo Salvini

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 24/12 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 24-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 24/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 24/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 23/12/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 23-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Musica leggerissima di mercoledì 24/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 24-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di mercoledì 24/12/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 24-12-2025

  • PlayStop

    Cult di mercoledì 24/12/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 24-12-2025

  • PlayStop

    La conversazione di mercoledì 24/12/2025

    Incontri radiofonici con autori, musicisti, giornalisti, personaggi del mondo della radio e della televisione. Il tempo lungo di una conversazione per raccontare storie, biografie, progetti e mondi. Dal lunedì al venerdì, dalle 10.35 alle 11.30 fino al 3 gennaio

    La conversazione - 24-12-2025

  • PlayStop

    Speciale Ottant'anni dalla Liberazione - 24/12/2025 - ore 10:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-12-2025

  • PlayStop

    Radiosveglia di mercoledì 24/12/2025

    Radiosveglia è il nostro “contenitore” per l’informazione della mattina. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione

    Radiosveglia – Prima parte - 24-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di mercoledì 24/12/2025

    In conduzione Francesco Tragni. I veronesi che sparano ai ciclisti e le playlist del cenone degli ascoltatori.

    Apertura musicale - 24-12-2025

Adesso in diretta