Approfondimenti

Il gioco delle materie prime

Vale per le materie prime minerarie e vale anche per le materie prime dell’agricoltura. Il modello è sempre lo stesso, il più produttivo, efficace e remunerativo per le imprese che di materie prime agricole o minerarie ne hanno bisogno e non certo per i Paesi nei quali quelle materie prime crescono o si celano sottoterra.

Mi spiego: la Nigeria è il più grande produttore di pomodori in Africa, ma è anche il più grande importatore di concentrato di pomodoro del continente. Stesso discorso per il petrolio: la Nigeria è il più grande esportatore del continente, ma è anche un grande importatore di carburante.

Abuja ha pomodori e petrolio in quantità ma non ha raffinerie per fare la benzina e non ha fabbriche per trasformare i pomodori in concentrato. Vale per tutto e vale per quasi tutti i Paesi africani. Vale per il thè, il caffè, il cotone, l’oro, il rame… E vale per il Kenya, il Burundi, il Ciad, il Congo, lo Zambia

Il problema è che l’Africa non ha (quasi) industrie di trasformazione che sono l’unico sistema per dividere la ricchezza e distribuirla tra la popolazione invece che concentrarla nell’entourage delle classi politiche al potere che sono sempre più onnivore, inamovibili e avide.

Si, perché fare industrie di trasformazione significa distribuire i salari, creare un potere d’acquisto diffuso, fare partire l’economia e lanciare uno sviluppo fondato su un patromonio di ricchezza (l’agricoltura e il sottosuolo) su cui l’Africa può abbondantemente contare.

Se i presidenti e le classi politiche al potere in Africa fossero lungimiranti metterebbero tasse altissime sull’esportazione di prodotti non lavorati e le abbasserebbero sensibilmente per l’esportazione di prodotti lavorati (almeno per le prime trasformazioni) sul posto.

Invece no. Le imprese multinazionali o le grandi imprese statali dei Paesi d’Europa, d’America e delle economie emergenti asiatiche preferiscono portare via il materiale minerario o agricolo “grezzo”. E i dittatori africani preferiscono concederlo loro in cambio di prezzi, di mazzette e di sostegno politico favorevoli. Così l’Africa non si sviluppa: altro che crescite formidabili e opportunità di investimento.

Per tornare ai pomodori: la Nigeria nel 2013 (ultimi dati disponibili) ha importato concentrato di pomodoro per ben 151 milioni di dollari. Da dove arrivava? Per ben il 75% dalla Cina. E chi importa dalla Nigeria pomodori freschi in grande quantità giornaliera? La Cina. Il gioco è fatto.

  • Autore articolo
    Raffaele Masto
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 12/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 12-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 12/12 09:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 12-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 12/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 12/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 12-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 12/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 12/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 12/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 12-12-2025

  • PlayStop

    Radiotracce di giovedì 11/12/2025

    Un’ora di divagazione musicale con Hamilton Santià. La notte di Radio Popolare è fatta per viaggiare. Traiettorie insolite. Suoni. Storie. La musica come unico raccordo capace di intrecciare più racconti.

    Radiotracce - 11-12-2025

  • PlayStop

    Labirinti Musicali di giovedì 11/12/2025

    "Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.

    Labirinti Musicali - 11-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 11/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 11-12-2025

Adesso in diretta