Approfondimenti

Il “dentro” e il “fuori”

marco garzonio - l'ambrosiano

Il “dentro” e il “fuori” sono realtà che attraversano singoli e sociale. Il “dentro” c’è; non si vede ma ha sempre ricadute sull’esterno, non evidenti magari, o camuffate e fraintese. Il “fuori”, nelle sue evidenze, può celare e racchiudere un “dentro” che non ha manifestazioni apprezzabili eppure esiste, pensa, agisce, magari ribolle, cerca strade, progetti, sogni per uscire. Ci sarebbe bisogno d’uno sguardo disponibile, ampio, attento che aiuti a riconoscere la complessità in individui e comunità. In gioco ci sono libertà, diritti, realizzazioni personali, mete collettive, giustizia (distribuzione equa di opportunità e beni), pace, speranze per i giovani e il pianeta. Invece per chi governa il “dentro” e il “fuori” non sembran categorie etiche, spazi di idee e sentimenti interiori da portare all’esterno e condividere, confrontare con altri per realizzare polis, cittadinanza attiva, cultura, prossimità; per la destra si identificano con le mura del carcere. Il “dentro” è mandar dietro le sbarre chi occupa una casa perché non esiste una politica per l’edilizia pubblica; chi fa un sit in perché invece del ponte di Messina vorrebbe trasporti e viabilità sostenibili; madri con bambini; i giornalisti che informano; migranti resi irregolari e invisibili da leggi inumane. Il paradosso (e scandalo) è che le carceri con cui Meloni e Salvini credono di “scrivere la storia” son già gironi infernali stracolmi: detenuti e agenti che si tolgon la vita; violenze e rivolte di chi è recluso o torture da alcuni carcerieri; fughe (il Beccaria, esempio d’un luogo in cui non accade quanto prevede la Costituzione: rieducare). Ha detto Francesco alle detenute di Venezia: «Il carcere è una realtà dura che può anche diventare un luogo di rinascita, morale e materiale, in cui la dignità di donne e uomini non è “messa in isolamento”, ma promossa attraverso il rispetto reciproco e la cura di talenti e capacità, magari rimaste sopite o imprigionate dalle vicende della vita, ma che possono riemergere per il bene di tutti e che meritano attenzione e fiducia». È dura però se “in isolamento” si autoreclude una politica che crede che il rimedio a ingiustizie e a cose che non vanno siano manette e manganelli per chi la pensa diversamente.

  • Autore articolo
    Marco Garzonio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 12/12 12:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 12-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 12/12 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 12-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 12/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 12/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 12-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025 - dalle 15 alle 17

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Alessandro Diegoli e Lele Liguori più Piero Bosio, Michela Secchi, Alessandro Robecchi

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025 - dalle 12.45 alle 15.00

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Ira Rubini e Angelo Miotto più Silvie Coyaud, Fabio Poletti, Daniela Bastianoni, Lorenzo Valera

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025 - dalle 10.30 alle 12.30

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Luigi Ambrosio e Danilo De Biasio più Silvia Giacomini, Paolo Hutter, Ivan Berni, Marina Terragni, Antonella Mascali

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025 - dalle 8 alle 10.30

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! Con Lorenza Ghidini, Gianmarco Bachi e Massimo Rebotti più Marco Tricella, Sergio Serafini, Gad Lerner

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 12/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 12/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 12-12-2025

Adesso in diretta