Approfondimenti

I dirigenti accusati di “molestie morali”

Era il dicembre 2009 quando il sindacato francese SUD-PTT sporse denuncia contro la France Télécom, la maggiore impresa di telecomunicazioni in Francia, per “metodi di gestione di una brutalità straordinaria” e “per aver messo in pericolo vite altrui”, dopo l’ondata di suicidi che aveva riguardato l’azienda a partire dal 2006.

Da allora, per quattro anni, l’ex giudice istruttore Pascal Gand ha passato al setaccio migliaia di mail, analizzato PowerPoint, interrogato decine di impiegati e dirigenti. L’inchiesta adesso è terminata. Con un documento di 193 pagine firmato il 22 giugno, il procuratore della Repubblica di Parigi è categorico: sette ex dirigenti di France Télécom devono essere portati in tribunale penale per “molestie morali” sul posto di lavoro.

Tra gli ex dirigenti, Didier Lombard, ex numero uno della France Télécom, il suo ex braccio destro Louis-Pierre Wenes e l’ex responsabile Risorse Umane, Olivier Barberot dovrebbero rispondere di questa accusa.

Allora, gli obiettivi della France Télécom, divenuta Orange SA nel 2013, erano chiari e tutti i dirigenti ne erano al corrente: entro tre anni 22.000 impiegati avrebbero dovuto lasciare l’azienda, altri 14.000 sarebbero stati trasferiti, praticamente una persona su tre. Di contro, sarebbero state assunte 6.000 persone.

Le conseguenze di questo piano furono drammatiche: 60 suicidi in tre anni, di cui 35 soltanto tra il 2008 e il 2009.

Per il procuratore, prima di tutto, bisogna giudicare un sistema intero, quello della “politica della sedia vuota”. In quegli anni, a France Télécom, “le molestie morali” la facevano da padrone. I dirigenti erano formati a dovere per mandare via le persone e mettere la giusta pressione sugli impiegati. Ogni pretesto era buono per farli crollare: dare a delle madri di famiglia un posto a due ore di strada da casa, dare a un altro responsabilità nettamente inferiori rispetto a quelle che aveva prima o “dimenticare” degli impiegati durante un trasloco, lasciandoli per settimane senza sedia o scrivania. Tutto questo a che pro? Un bonus a fine anno per ogni impiegato mandato via.

La legge in Francia prevede che, secondo l’articolo 222-33-2 del codice penale, chiunque “molesti qualcuno ripetutamente avendo come obiettivo o come effetto un degrado delle condizioni di lavoro” è condannato a un anno di prigione e a pagare una multa di 15.000 euro”.

Si aspetta allora che venga effettivamente provato che gli ex dirigenti della France Télécom hanno commesso il reato di “molestie morali”, peggiorando volutamente le condizioni di lavoro dei loro impiegati. E, secondo la procura, di prove che incriminano i dirigenti, ce ne sono a iosa.

  • Autore articolo
    Simona Saccaro
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 20/12 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 20-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 20/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 20-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 20/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 20-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 19/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 19-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Good Times di sabato 20/12/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Elena Mordiglia e Matteo Villaci si alternano nella conduzione.

    Good Times - 20-12-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 20/12/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 20-12-2025

  • PlayStop

    M7 - il settimanale di Metroregione di sabato 20/12/2025

    A cura di Roberto Maggioni, Alessandro Braga, Luca Parena e Chiara Manetti. M7 è il settimanale di Metroregione, una trasmissione per raccontare Milano e tutto quello che le sta attorno. In ogni puntata un tema affrontato a più voci. M7 è in onda tutti i sabati dalle 10.35 alle 11. Per comunicare con la redazione, per segnalazioni o spunti: metroregione@radiopopolare.it

    M7 – il settimanale di Metroregione - 20-12-2025

  • PlayStop

    Il demone del tardi di sabato 20/12/2025

    a cura di Gianmarco Bachi

    Il demone del tardi - 20-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 20/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 20-12-2025

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 20/12/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 19-12-2025

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 19/12/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 19-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 19/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 19-12-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di venerdì 19/12/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 19-12-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 19/12/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 19-12-2025

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 19/12/2025

    Con Pamela Marelli, bibliotecaria femminista e attivista, tanti consigli di lettura (aggiungeremo a breve i titoli dei testi citati); intervista a Simone Cangelosi che, con Fulvia Antonelli, ha curato il libro su Lucy Salani, "Quasi un secolo"; "Tutte chiacchiere", cosa accadeva nei salotti di fine Ottocento e perché è interessante ascoltare ancora oggi quelle chiacchiere. Ne parliamo con l'autrice Silvia Falcione.

    Sui Generis - 19-12-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di venerdì 19/12/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 19-12-2025

Adesso in diretta