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Federica Mogherini in Iran , le polemiche su Twitter

Stamattina il capo della diplomazia europea Federica Mogherini ha twittato: “Sono tornata a Teheran per la seconda volta dopo l’accordo sul nucleare. Questa volta a capo di una delegazione di sette commissari per dare avvio alla cooperazione tra Unione Europea e Iran”. Dopo tre mesi esatti dall’implementation day del 16 gennaio che segna la fine delle sanzioni europee, Mogherini torna in Iran, tra tante polemiche dei difensori dei diritti umani.
Su Twitter: la moderazione delle autorità della Repubblica islamica è solo una illusione. E ancora: sii coraggiosa! Chiedi al presidente iraniano Hassan Rohani di smettere di interferire in Siria, in Iraq e in Yemen, digli di fermare le condanne a morte. Da Londra arriva alla Mogherini anche l’invito dell’iraniana in esilio Masih Alinejad a non mettere il velo a Teheran, a non assecondare leggi arbitrarie che discriminano le donne. Lei, Masih Alinejad, è la promotrice di una campagna su Facebook in cui invita a mandare foto dall’Iran senza il velo.
A causa delle sanzioni, l’interscambio Italia-Iran era precipitato da 7 miliardi di dollari a meno di 2. I presupposti per tornare a essere il primo partner commerciale dell’Iran ci sono, e la politica deve accompagnare il business. Come fa l’Eliseo. Lo abbiamo visto in Egitto, dove a farne le spese sono i diritti umani.
  • Autore articolo
    Farian Sabahi
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