Approfondimenti

Cosa sarà della sinistra dopo le primarie?

La prima tappa del cammino politico che ridisegnerà la sinistra in Italia sono le urne aperte oggi e domani a Milano. Comunque vadano, le primarie milanesi lasceranno in eredità alcune questioni politiche molto grandi che non sarà semplice affrontare. Prima tra tutte, l’esistenza stessa del centrosinistra. Il candidato renziano Giuseppe Sala (il quale paradossalmente è il solo non iscritto al Pd) è visto da settori della coalizione come un alieno. E non è affatto detto che, se vincesse, verrebbe sostenuto da tutti.

Sinistra Ecologia e Libertà, che dopo aver rivolto un iniziale appoggio a Pierfrancesco Majorino si è schierata quasi al completo con Francesca Balzani, in caso di vittoria di Sala farebbe fatica a fronteggiare la spinta ad abbandonare la coalizione. La cosiddetta rivoluzione arancione, l’unità delle sinistre che sconfisse le destre nella capitale economica dopo 20 anni, non avrà continuità. Quantomeno non nelle forme in cui la abbiamo conosciuta. L’avvento di Renzi ha cambiato tutto anche a Milano, dove i critici del segretario del Pd avevano sperato che Pisapia potesse rappresentare un modello alternativo esportabile a livello nazionale. Non è stato così e, anzi, in un certo senso è già il contrario.

Al di là dei rapporti con le altre forze politiche che Sala dovesse tenere se diventasse sindaco, la sua candidatura rappresenta una discontinuità dichiarata con lo schema precedente. Balzani e Majorino affermano al contrario di esserne gli eredi. Eppure, se vincessero, non potrebbero non tenere conto del peso di quello che è in ogni caso il loro partito.

E poi le sinistre antirenziane, da Sel alle minoranze interne del Pd all’arcipelago dei comitati che sostennero Pisapia nel 2011, hanno la responsabilità di essersi divise tra le candidature Balzani e Majorino favorendo oggettivamente Sala. Una frattura che nemmeno la vittoria di uno dei due potrebbe, da sola, ricomporre. Perché nessun risultato potrà far venire meno la domanda politica di fondo a cui non è finora stata data una risposta soddisfacente: come sia nata e perché si sia consolidata la divisione.

Questo voto è solo il primo di una stagione politica che si preannuncia lunghissima. A marzo le primarie a Roma e Napoli, a primavera le amministrative, in autunno il referendum sulla riforma della Costituzione. E in prospettiva l’ipotesi di elezioni politiche anticipate nel 2017. È la stagione in cui Renzi si gioca la consacrazione definitiva o il declino e in cui alla sua sinistra si dovrà tentare di trovare una soluzione alla frammentazione e al rischio reale di essere inconsistenti.

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 21/11 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 21-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 21/11 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 21-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 21/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 21-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 21/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 21-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il sound di Napoli che incontra Vienna e la Turchia: Anna and Vulkan racconta il nuovo album

    È da poco uscito Nuovo Amore Passato Pt1, disco di debutto di una delle musiciste più interessanti della nuova scena napoletana, Anna And Vulkan. L’album è un viaggio tra funk, testi in napoletano e contaminazioni turche. “Parla di amore, tempismo e ritorni” spiega la musicista, che ci ha raggiunti oggi a Volume per raccontare il disco, le sue esperienze tra Napoli e Vienna e suonarci qualche pezzo con la band. Ascolta l’intervista e il MiniLive di Anna and Vulkan.

    Clip - 21-11-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di venerdì 21/11/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 21-11-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di venerdì 21/11/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 21-11-2025

  • PlayStop

    Volume di venerdì 21/11/2025

    Dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00, Elisa Graci e Dario Grande vi accompagnano alla scoperta del suono di oggi: notizie, tendenze e storie di musica accompagnate dalle uscite discografiche più imperdibili, interviste con artisti affermati e nuove voci, mini live in studio e approfondimenti su cinema, serie TV e sottoculture emergenti. Il tutto a ritmo di giochi, curiosità e tanta interazione con il pubblico. Non fartelo raccontare, alza il Volume!

    Volume - 21-11-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di venerdì 21/11/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 21-11-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 21/11/2025

    Considera l'armadillo di venerdì 21 novembre 2025 con noi @Sabrina Giannini per presentarci il nuovo ciclo di @Indovina chi viene a cena sabato alle 21.20 sui @Rai3, ma anche di bracconaggio, di @Wwf, di @Regione Lombardia, di Festa dell'albero. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 21-11-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 21/11/2025

    Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare: Fatima Bianchi sul film "Mater Insula"; alla Casa della Memoria una visita guidata e una tavola rotonda dal titolo "Cronache da Sarajevo"; la mostra "Numeri uno in mostra" curata da Andrea Tomasetig alla Biblioteca di via Senato; Antonio Serra intervista Antonio Lapone sulla sua graphic-novel "Greenwich Village" (IF ed.)...

    Cult - 21-11-2025

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 21/11/2025

    Cpr e criteri attraverso i quali viene data o viene negata l’idoneità sanitaria all’ingresso e alla permanenza; l’azione del governo nei confronti di un servizio regionale sperimentale di assistenza psicologica per i pazienti oncologici e i loro familiari; farmaci generici e non; torniamo a parlare di Palestina e dei malati palestinesi arrivati in Italia.

    37 e 2 - 21-11-2025

  • PlayStop

    LILLO GARLISI su FINCHE' NESSUNO MUORE di Vera Nevi

    LILLO GARLISI su FINCHE' NESSUNO MUORE di Vera Nevi - presentato da Barbara Sorrentini

    Note dell’autore - 21-11-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 21/11/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 21-11-2025

Adesso in diretta