Approfondimenti

Come sta evolvendo la pandemia di COVID-19 in Bangladesh?

COVID Bangladesh

Da giorni si parla dei numerosi casi di persone positive al COVID-19 giunte in Italia con voli speciali da Dacca, in Bangladesh, al punto da spingere il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il Ministro della Salute Roberto Speranza ad interrompere i voli tra l’Italia e il Bangladesh per almeno una settimana.

Abbiamo sentito Silvia Rovelli, cooperante italiana che si trova a Dacca, per capire come sta evolvendo l’epidemia in Bangladesh. L’intervista di Sara Milanese a Fino Alle Otto.

Ci risulta che l’epidemia in Bangladesh sia esplosa un po’ in ritardo rispetto all’Europa. Qual è la situazione in questo momento?

La pandemia è scoppiata molto in ritardo rispetto all’Europa, addirittura tra maggio e giugno, e i casi stanno aumentando in questo periodo anche se non ci sono numeri esatti sulle persone infette e sui deceduti.

Si riesce a fornire assistenza ai malati che vengono individuati o ci sono fasce della popolazione che sono escluse?

Direi che la maggior parte della popolazione è esclusa, considerando che su 170 milioni di abitanti sono in pochi ad avere la possibilità di accedere al sistema sanitario. Chi vive nelle zone rurali o al di fuori dei grandi centri urbani non ha possibilità né di effettuare i test né di sapere con precisione le cause dei decessi. Fino ad ora sono stati individuati circa 165mila casi e solo circa 2.000/2.500 morti per COVID riconosciute. Sono dati abbastanza diciamo irrealistici se si considera il numero della popolazione e le condizioni in cui vivono molti di loro, in situazioni di sovrappopolazione in ambienti ristretti e senza possibilità di distanziamento fisico.

Che misure sono state prese dal governo?

C’è stata una fase di lockdown da fine marzo a fine maggio, poi all’inizio di giugno il governo ha deciso di eliminare queste restrizioni mentre i casi sono iniziati ad aumentare più seriamente. Verso la metà di giugno, visto l’aumento dei casi, il governo ha deciso nuovamente di identificare alcune zone rosse e di metterle in lockdown, ma le misure in realtà non vengono rispettate da tutti. Le persone circolano senza mascherina e si muovono tra i diversi distretti senza seguire le relative misure di quarantena e per questo è difficile riuscire a controllare il virus.

Dal tuo punto di vista la situazione è più difficile in città o nelle comunità rurali?

Ci sono ragioni diverse per entrambi i contesti. Nella capitale, dove la gente vive più ammassata, sicuramente il virus si sta propagando più rapidamente, ma la gente è anche più informata. Nelle zone rurali la gente vive più separata, ma non ha così facile accesso alle informazioni. In questo momento in entrambi i casi la gente non considera il virus così pericoloso e non prendere seriamente le misure che vengono imposte.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 28/12 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 28-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 28/12 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 28-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 28/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 28-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Onde Road di domenica 28/12/2025

    Autostrade e mulattiere. Autostoppisti e trakker. Dogane e confini in via di dissoluzione. Ponti e cimiteri. Periferie urbane e downtown trendaioli. La bruss e la steppa. Yak e orsetti lavatori. Il mal d’Africa e le pastiglie di xamamina per chi sta male sui traghetti. Calepini e guide di viaggio. Zaini e borracce. Musiche del mondo e lullabies senza tempo. Geografie fantastiche ed escursioni metafisiche. Nel blog di Onde Road tutti i dettagli delle trasmissioni.

    Onde Road - 28-12-2025

  • PlayStop

    La domenica dei libri di domenica 28/12/2025

    La domenica dei libri è la trasmissione di libri e cultura di Radio Popolare. Ogni settimana, interviste agli autori, approfondimenti, le novità del dibattito culturale, soprattutto la passione della lettura e delle idee. Condotta da Roberto Festa

    La domenica dei libri - 28-12-2025

  • PlayStop

    Va pensiero di domenica 28/12/2025

    Viaggio a bocce ferme nel tema politico della settimana.

    Va Pensiero - 28-12-2025

  • PlayStop

    Apertura musicale classica di domenica 28/12/2025

    La musica classica e le sue riverberazioni per augurare un buon risveglio a “tutte le mattine del mondo”. Novità discografiche, segnalazioni di concerti, rassegna stampa musicale e qualunque altra scusa pur di condividere con voi le musiche che ascoltiamo, abbiamo ascoltato e ascolteremo per tutta la settimana.

    Apertura musicale classica - 28-12-2025

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 27/12/2025

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 27-12-2025

  • PlayStop

    Snippet di sabato 27/12/2025

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 27-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di sabato 27/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 27-12-2025

  • PlayStop

    Blue Lines di sabato 27/12/2025

    Conduzione musicale a cura di Chawki Senouci

    Blue Lines - 27-12-2025

  • PlayStop

    Il sabato del villaggio di sabato 27/12/2025

    Il sabato del villaggio... una trasmissione totalmente improvvisata ed emozionale. Musica a 360°, viva, legata e slegata dagli accadimenti. Come recita la famosa canzone del fu Giacomo: Questo di sette è il più grandioso giorno, pien di speme e di gioia: di man tristezza e noia recheran l'ore, ed il travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.

    Il sabato del villaggio - 27-12-2025

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 27/12/2025

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 27-12-2025

  • PlayStop

    Stay human di sabato 27/12/2025

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 27-12-2025

Adesso in diretta