Approfondimenti

Addio a Ernesto Cardenal, il sacerdote guerrigliero sandinista

Ernesto Cardenal

E’ morto domenica a  Managua, all’età di novantacinque anni, Ernesto Cardenal, sacerdote, poeta e rivoluzionario sandinista. Personaggio attivo su tanti fronti, è stato uno dei pensatori più importanti della teologia della liberazione. Si allontanò dal movimento sandinista a metà anni ’90, in polemica con il leader accentratore Daniel Otega.

Nella puntata di Esteri del 2 marzo 2020, ne ha tracciato un ricordo Giorgio Oldrini, ex sindaco di Sesto San Giovanni e inviato dell’Unità a Cuba per un decennio, a cavallo tra gli anni ’70 e ’80.

Ernesto Cardenal l’ho conosciuto a l’Avana nel 1978 e credo di essere stato uno dei primissimi giornalisti a intervistarlo, almeno tra gli europei. Lo intervistai in albergo, gli feci svariate domande, ma la risposta più straordinaria me la diede quando gli chiesi com’era possibile che un sacerdote fosse anche guerrigliero. Lui mi disse: “La Chiesa non ha mai condannato la guerra, non vedo perché dovrebbe condannare la guerriglia. E poi, visto che è stato fatto santo Luigi IX di Francia che morì per riscattare con una crociata il sepolcro di Gesù Cristo, dovrebbe essere dichiarato santo anche Che Guevara che è morto per salvare il corpo stesso di Cristo, ovvero i poveri”. Per una domanda forse un po’ banale, la mia, mi diede una risposta del tutto straordinaria.

Lui era di bassa statura, portava sempre in testa il basco, anche al chiuso. Lo rividi qualche anno dopo, quando andai in Nicaragua con Berlinguer. Un giorno ci fu l’incontro della delegazione del Partito Comunista Italiano, guidata da Berlinguer, con i sacerdoti che erano ministri nel governo sandinista: D’Escoto (il ministro degli Esteri), Parrales (ministro degli Affari Sociali), Ernesto Cardenal e (ministro della Cultura) suo fratello Fernando (ministro dell’Università). In quell’occasione ci fu un dibattito acceso con un particolare che, letto a posteriori, è anche divertente, perché i sacerdoti spiegarono a Berlinguer che il marxismo era in grado di risolvere tutto e Berlinguer, che era il segretario del partito comunista più forte dell’Occidente, rispose loro che non era vero del tutto. Insomma ci fu una discussione “a parti invertite”. Fu una situazione paradossale e divertente.

foto | wikipedia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 17/11 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 17-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 17/11 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 17/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 17/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pubblica di lunedì 17/11/2025

    Pubblica, mezz’ora al giorno di incontri sull’attualità e le idee con Raffaele Liguori

    Pubblica - 17-11-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di lunedì 17/11/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 17-11-2025

  • PlayStop

    SERENELLA IOVINO - ECOLOGIA LETTERARIA

    SERENELLA IOVINO - ECOLOGIA LETTERARIA - presentato da Marianna Usuelli

    Note dell’autore - 17-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 17/11/2025

    Medio oriente: guerra a Gaza, che sviluppi diplomatici dall'Onu e sul piano Trump? La risposta più che scettica di Lorenzo Cremonesi inviato speciale del Corriere della sera. Il Libano tra attacchi quotidiani da Israele e quella capacità di ripartire di un paese che sembra da sempre in guerra nel racconto di Mauro Pompili giornalista freelance da Beirut. Mario Cardinali fondatore e storico Direttore de Il Vernacoliere ci racconta il boom di solidarietà che riporterà in edicola il mensile che sembrava destinato a chiudere. Ilaria Ramoni avvocata e consulente della Commissione Parlamentare Antimafia è coautrice con Fabio Roia di “Mai più cosa vostra” (Mondadori) sulla relazione tra patriarcato, criminalità organizzata e società.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 17-11-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 17/11/2025

    - 50 lezioni aperte a tutti e tutte sulla disabilità. L’Università Statale si mobilita perché i diritti delle persone con disabilità non restino sulla carta. Ce ne parla la professoressa Stefania Leone. - Il boia e i pasticcini. Considerazioni sui festeggiamenti del Ministro israeliano Ben Gvir all’approvazione della pena di morte per i palestinesi. Ne parliamo con Riccardo Noury. - Segnatevi in agenda questa data: 25 novembre, ore 21,15 al Cinema Ariosto. Vi invitiamo all’anteprima di un film su Fatma Hassona, la giovane fotoreporter palestinese uccisa in un bombardamento dell’Idf. - Amazzonia: la terra delle contraddizioni. Emiliano Guanella ci legge un brano del suo nuovo libro. A cura di Danilo De Biasio. Per suggerimenti: direzione@fondazionedirittiumani.org

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 17-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 17/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 17-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 17/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 17-11-2025

Adesso in diretta