Approfondimenti

Addio a Carla Nespolo, presidente dell’ANPI. Il ricordo di Carlo Smuraglia

Carla Nespolo anpi ANSA

Carla Nespolo, Presidente dell’ANPI nazionale dal 3 novembre 2017, si è spenta questa notte all’età di 77 anni. Ne hanno dato notizia questa mattina la Presidenza e la Segretaria Nazionale ANPI con un bellissimo messaggio:

Lascia un vuoto profondissimo in tutta l’ANPI che Carla ha guidato dal novembre 2017 – prima donna Presidente – con grande sapienza, passione, intelligenza politica e culturale nel solco pieno della grande tradizione di autorevolezza ed eredità attiva dei valori e principi della Resistenza che ha contraddistinto la nostra Associazione fin dalla sua nascita. Non dimenticheremo mai il suo affetto nei confronti di tutti noi, la sua presenza continua anche negli ultimi mesi, durissimi, della malattia.
Ciao comandante.

Carlo Smuraglia, a lungo presidente dell’ANPI, ha ricordato Carla Nespolo ai microfoni di Radio Popolare, durante la trasmissione Prisma condotta da Roberto Maggioni.

Deve prima che non è facile parlare di questa vicenda che mi ha colpito terribilmente perché è improvvisa, perché è durissima e perché è la conclusione di una battaglia che questa splendida donna ha condotto per più di un anno contro la malattia, cercando di essere Presidente anche da casa e anche dagli ospedali, seguendo tutto e cercando di partecipare in ogni modo. È stata un’esperienza meravigliosa di coraggio e di forza che dobbiamo riconoscere tutti come una cosa inusuale. Una donna che si è dimostrata grande anche nell’affrontare un male terribile. Noi dobbiamo ricordare Carla Nespolo come una Presidente che, nel periodo relativamente breve in cui ha ricoperto questo incarico, si è dimostrata all’altezza. Avevamo fatto una scelta delicata nel momento in cui ho cessato le funzioni di presidente, un salto di qualità nominando una donna. Era la prima volta che succedeva e la scelta cadde su di lei, che aveva un’ampia esperienza non solo di ANPI, ma anche per aver fatto una lunga esperienza parlamentare. Carla Nespoli aveva una conoscenza dell’ANPI molto forte e lo ha dimostrato in questi anni anche inventando forme nuove, qualche volta anche tipicamente femminili come la manifestazione con le magliette rosse che ebbero grande successo e colpirono. Teneva anche rapporti con altre associazioni che riuniva periodicamente con l’obiettivo di trovare insieme cose da fare per lo sviluppo della democrazia del nostro Paese.

Carla Nespoli è stata Presidente dell’ANPI in una fase sociale e politica, quella dal 2017 a oggi, dove si è parlato tanto e si è visto tanto di ritorno di nazionalismo e rivisitazione del fascismo.

Assolutamente sì. Intanto, prima ancora di questo, aveva cercato di valorizzare in tutte le forme l’esperienza partigiana. Insieme a Gad Lerner ha portato avanti quell’iniziativa che poi si è espressa anche in un libro uscito recentemente, una raccolta di pensieri e riflessioni degli ultimi partigiani ancora esistenti ed in grado di esprimersi. Un tributo importante alla resistenza e alla conoscenza della resistenza. E poi ha cercato anche di creare le condizioni, in un Paese un po’ sgangherato politicamente, affinché l’ANPI si presentasse come un organismo più solido e legato alla Costituzione che ha sempre richiamato durante il suo periodo di Presidenza. Carla riteneva, e cercava di sostenerlo in ogni momento, che la Costituzione fosse il vero e unico punto di riferimento per tutto.

Foto | ANSA

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 24/11 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 24-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 24/11 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 24/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 24/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Pubblica di lunedì 24/11/2025

    Pubblica, mezz’ora al giorno di incontri sull’attualità e le idee con Raffaele Liguori

    Pubblica - 24-11-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di lunedì 24/11/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 24-11-2025

  • PlayStop

    TONIA MASTROBUONI - LA PESTE

    TONIA MASTROBUONI - LA PESTE - presentato da Michele Migone

    Note dell’autore - 24-11-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di lunedì 24/11/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 24-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 24/11/2025

    La COP30 in Brasile era partita con due obiettivi: triplicare i fondi per i paesi in via di sviluppo colpiti dagli effetti del riscaldamento globale e sottoscrivere un percorso per l’uscita dalla dipendenza e dall'uso dei carburanti fossili. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, un risultato su due è stato portato a casa. Ma chi avrebbe potuto fare pressioni per ottenere di più non l’ha fatto: gli USA assenti hanno boicottato, ma anche Cina e India, non pervenute, di fatto mentre una Ue divisa alla fine ha battuto un colpo. resta lo sforzo dei Paesi per raggiungere i loro obiettivi. L'analisi di Sara Milanese e il commento di Eleonora Cogo, responsabile del team Finanza in ECCO, il Think Tank sul cambiamento climatico. L'Europa cambia il piano Trump in almeno tre punti: nessuna concessione territoriale alla Russia prima del cessate-il-fuoco, un esercito per l'ucraina più grande e nessun limite alle sue alleanze, l'uso dei fondi russi congelati in Europa per la ricostruzione (e no al 50% agli USA): sarà un piano digeribile anche per Trump? L'analisi di Federico Baccini, nostro collaboratore da Bruxelles. Infine Luigi Ambrosio inviato a Napoli per le elezioni regionali ci racconta il peso straordinario dell'astensionismo.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 24-11-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 24/11/2025

    Viviamo un’epoca in cui la forza e la sopraffazione prevalgono su giustizia e solidarietà. Per questo occuparsi di diritti umani è ancora più importante. La Fondazione Diritti Umani lo fa utilizzando più linguaggi: qui con Rights Now, ogni lunedì alle 8. A cura di Danilo De Biasio. Per suggerimenti: direzione@fondazionedirittiumani.org

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 24-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 24/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 24-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 24/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 24-11-2025

Adesso in diretta