Approfondimenti

A sinistra, verso un nuovo partito

A sinistra di Renzi ci sono le praterie. Una considerazione sentita molte volte, certamente vera, ma che non si è ancora tradotta nella nascita di un soggetto che occupi stabilmente e con sufficiente credibilità lo spazio politico che si è aperto con la “mutazione genetica” del PD. “Cosmopolitica” è l’appuntamento dal 19 al 21 febbraio a Roma per tutti quelli che non si sono rassegnati a questa assenza.

Al Palazzo dei Congressi partirà formalmente il percorso che dovrebbe sfociare a dicembre nella fondazione di un nuovo partito. “Sì, un vero partito – dice Nicola Fratoianni coordinatore di Sel – perché non è più tempo degli accrocchi a sinistra”. E sono proprio quelli di Vendola i più lanciati verso la creazione di una forza nuova, mettendo in conto di sciogliere Sel quando arriverà il momento. Del resto hanno già rinnovato il gruppo in Parlamento, creando quello di Sinistra Italiana insieme ad alcuni fuoriusciti dal Partito Democratico, come Sergio Cofferati, Carlo Galli, Alfredo D’Attorre, che pure saranno tra i protagonisti della tre giorni romana. Meno propenso allo scioglimento del suo partito è il segretario di Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, che comunque sarà al Palazzo dei Congressi, come ci sarà nonostante una certa dose di scetticismo Marco Revelli in rappresentanza de L’Altra Europa con Tsipras, la lista nata in occasione delle ultime Europee. Insomma, la sensazione è che valga la pena di esserci, ed è lo stesso ragionamento che hanno fatto due sindaci come Giuliano Pisapia e Massimo Zedda che, pur essendo vicini a Sel, non sembrano interessati a entrare in un nuovo partito ma saranno a Roma in questi tre giorni.

A Cosmopolitica ci saranno anche rappresentanti di Cgil Cisl e Uil, arriverà un messaggio di Maurizio Landini e parleranno esponenti dell’associazionismo, da Legambiente all’Arci fino ai gruppi LGBT. Grande assente, Pippo Civati, che fin dall’inizio ha fatto sapere di non essere interessato a questo percorso. In queste settimane però proprio a lui si stanno rivolgendo molti dei partecipanti a Cosmopolitica perché li rappresenti tutti come candidato sindaco a Milano, dopo la vittoria di Beppe Sala alle primarie.

L’organizzazione dei dibattiti al Palazzo dei Congressi sarà simile a quella adottata da Sel nella sua kermesse Human Factor: tavoli tematici, laboratori, piccoli eventi. L’idea è di arrivare a una bozza di programma comune e soprattutto a un organigramma che tenga le fila del nuovo soggetto fino alla sua fondazione vera e propria, a dicembre. Per allora, gli italiani avranno votato sì o no al referendum costituzionale fortemente voluto da Matteo Renzi. Una sfida che Cosmopolitica raccoglie fin da subito per rilanciare un no forte e chiaro. Un appuntamento politico cruciale, il cui esito mostrerà inequivocabilmente qual è lo spazio politico, in questo paese, a sinistra di Matteo Renzi.

Carlo Galli, deputato di Sinistra Italiana e politologo dell’Università di Bologna, è tra i promotori di Cosmopolitica. Gli abbiamo chiesto qual è il senso di questa iniziativa e cosa gli fa pensare che sia la volta buona per mettere insieme tanti soggetti solitamente più propensi a dividersi che a unirsi.

Carlo Galli

  • Autore articolo
    Lorenza Ghidini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 09/09 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 09-09-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 09/09 15:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 09-09-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 09/09/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 09-09-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 09/09/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 09-09-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Volume di martedì 09/09/2025

    Dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00, Elisa Graci e Dario Grande vi accompagnano alla scoperta del suono di oggi: notizie, tendenze e storie di musica accompagnate dalle uscite discografiche più imperdibili, interviste con artisti affermati e nuove voci, mini live in studio e approfondimenti su cinema, serie TV e sottoculture emergenti. Il tutto a ritmo di giochi, curiosità e tanta interazione con il pubblico. Non fartelo raccontare, alza il Volume!

    Volume - 09-09-2025

  • PlayStop

    Lella Costa ricorda Stefano Benni, il grande visionario

    Stefano Benni, scrittore, umorista, giornalista, sceneggiatore, poeta e drammaturgo, ha lasciato un segno profondo in diverse generazioni. Per lui l’arte era un atto vitale, da vivere e condividere, da trasformare in storie capaci di uscire dalla pagina scritta per entrare nel quotidiano. E così ha sempre fatto. Il suo stile inconfondibile — ironico, tagliente, visionario — ha saputo raccontare la realtà con lucidità e fantasia, creando personaggi indimenticabili e mondi letterari dal fascino unico, uno tra i più famosi quello di Bar Sport. "Come mi ha fatto ridere Stefano, poche volte nella vita" le parole di Lella Costa al microfono di Ira Rubini. Ascolta l'intervista.

    Clip - 09-09-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di martedì 09/09/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 09-09-2025

  • PlayStop

    Cult di martedì 09/09/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 09-09-2025

  • PlayStop

    Pubblica di martedì 09/09/2025

    Gael Giraud può essere definito il padre degli studi sulla transizione ecologica. Giraud, economista, sacerdote gesuita, ha elaborato un pensiero alternativo a quello neoliberista, fondato sui beni comuni. Nel sottotitolo del suo ultimo libro («Costruire un mondo comune») ci ricorda che «Dio non benedisse la proprietà privata».

    Pubblica - 09-09-2025

  • PlayStop

    Un incidente al minuto: la "guerra minore" del lavoro

    Quattro morti di lavoro anche ieri, oltre 100 morti a luglio e 50mila denunce di incidenti, la Repubblica sembra fondata sulla insicurezza sul lavoro. Bruno Giordano, ex direttore del Ispettorato nazionale del lavoro, magistrato di Cassazione e autore di “Operaicidi”, definisce la tragedia della insicurezza sul lavoro una “guerra minore” e ci spiega cosa si dovrebbe fare: una authority indipendente da tutti i poteri per coordinare la prevenzione e una procura distrettuale nazionale del lavoro per la repressione. L'intervista di Claudio Jampaglia e Cinzia Poli.

    Clip - 09-09-2025

  • PlayStop

    Speciale Victor Jara - ore 10:37

    a cura di Chawki Senouci

    Gli speciali - 09-09-2025

  • PlayStop

    PIPPO RUSSO - L'ESTATE DI TOTO SCHILLACI

    PIPPO RUSSO - L'ESTATE DI TOTO SCHILLACI - presentato da Andrea Monti

    Note dell’autore - 09-09-2025

  • PlayStop

    80esimo dell'Onu: rilancio o fine del multilateralismo?

    Si apre oggi a New York l’Assemblea Generale che dovrebbe affrontare il rilancio della più grande organizzazione multilaterale della storia, con un bilancio dei suoi risultati e delle sue debolezze, proprio mentre Cina, India e Paesi del Sud Globale chiedono una ridefinizione dei rapporti di forza e un ridimensionamento dei poteri di veto, e gli USA praticano un nuovo imperialismo. Alfredo Somoza ne presenta i contenuti: “All’ordine del giorno anche l’iniziativa Un80 che riguarda la riforma dell’Onu perché torni a funzionare e soprattutto come riformare il Consiglio di Sicurezza”. L'intervista di Claudio Jampaglia e Cinzia Poli.

    Clip - 09-09-2025

  • PlayStop

    MALTORNATI IN CITTA’. PREOCCUPAZIONI E ANSIE DA RIENTRO

    Rientro d’autunno: vincono i progetti o le preoccupazioni? Una volta c’erano i “buoni propositi” di settembre, oggi sembrano vincere i timori. Secondo un sondaggio, al rientro dalle vacanze la quasi totalità delle persone si è detta preoccupata da qualcosa: rincari, stress e salute, lavoro, situazione politica e sociale, scuola. Poco spazio per l’ottimismo, molto per l’annsia e i problemi reali. Ospiti: Marco Farina, psicoterapeuta; Michele Carrus, presidente di Federconsumatori. Condotta da Massimo Bacchetta a cura di Luisa Nannipieri

    Tutto scorre - 09-09-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di martedì 09/09/2025

    Quattro morti anche ieri sul lavoro, l'operaicidio senza fine che questa estate solo a luglio ha contato più di 100 vittime e 50mila denunce di infortunio raccontato per noi da Stefano Ruberto autore della nostra trasmissione Uscita di Sicurezza e Responsabile Salute e Sicurezza della Camera del Lavoro di Milano. Bruno Giordano, ex direttore ispettorato del lavoro, magistrato di Cassazione e autore di "Operaicidi", ci propone le priorità di riforma e organizzazione che qualsiasi governo dovrebbe fare per rispondere al tema. A New York si apre oggi l’80ma Assemblea generale delle Nazioni Unite e Alfredo Somoza ci racconta l'agenda, i temi e la lotta tra chi vorrebbe riformare il modo in cui si confronta e decide la comunità internazionale e chi vorrebbe svuotare definitivamente il multilateralismo. Jérome Gautheret ex corrispondente di Le Monde in Italia analizza l'imbuto politico francese tra governo tecnico senza maggioranza e un presidente che non vuole farsi da parte.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 09-09-2025

Adesso in diretta