Approfondimenti

L’oppositore avvelenato lascia Mosca

Ha lasciato la Russia per andare a curarsi all’estero Vladimir Kara-Murza, un oppositore di Putin che era finito in coma alcuni giorni fa per un sospetto avvelenamento. La sua partenza è stata annunciata dal suo avvocato.

L’attivista 35enne si è ristabilito abbastanza da andare in aeroporto e prendere un aereo. Il 2 febbraio era stato portato in ospedale in gravi condizioni: un cedimento inspiegabile dei suoi reni, identico a quello che aveva sofferto nel 2015. Anche allora si sospettò un avvelenamento.

Vladimir Kara-Murza, giornalista, è il coordinatore del gruppo pro-democrazia Open Russia, fondato dall’ex oligarca Mikhail Khodorkovsky. Il giorno in cui si è sentito male, doveva partire per un viaggio negli Stati Uniti.

Era un amico del leader dell’oppositore Boris Nemtsov, ucciso in un agguato a Mosca nel febbraio 2015.

L’avvocato di Kara-Murza non ha spiegato dove il suo cliente andrà a farsi curare. Si sa solo che è partito accompagnato dalla moglie e da un medico che lo seguirà nel processo di riabilitazione.

“Mi ha incaricato di dire ai suoi amici e colleghi che porterà sempre avanti la sua battaglia per riportare la democrazia in Russia”, scrive l’avvocato in un post su Facebook.

E aggiunge: “La diagnosi nella sua cartella di dimissioni dall’ospedale è sempre la stessa: intossicazione causata da una una sostanza ignota”.

VLAD FB

Il caso Kara-Murza riporta alla mente quello di Aleksandr Livtinenko, ex agente segreto russo morto in un ospedale di Londra nel 2006 dopo un avvelenamento da Polonio, una sostanza altamente radioattiva.

Anche la giornalista Anna Politkovskaya aveva subito un tentativo di avvelenamento nel 2004, prima di essere uccisa nel 2006 a colpi di pistola.

Sempre nel 2004 il leader dell’opposizione ucraina e candidato alla presidenza Viktor Yushenko finì in ospedale per un avvelenamento da diossina che gli sfigurò il volto. Di questo avvelenamento accusò il Cremlino.

  • Autore articolo
    Michela Sechi
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 04/11 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 04-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 04/11 15:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 04-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 04/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 04-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 04/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 04-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    I Marlene Kuntz riportano "Il Vile" in concerto, 30 anni dopo: l'intervista

    Abbiamo invitato Cristiano Godano e Riccardo Tesio, ospiti ai microfoni di Radio Popolare e di Volume, a salire su un'ideale macchina del tempo, per tornare a insieme a noi a 30 anni fa: quando stava per uscire il loro secondo album "Il Vile". A marzo 2026 riporteranno in tour questo disco, così come era successo per il loro esordio "Catartica": oggi ci raccontano com'erano i Marlene Kuntz tra 1995 e 1996, mentre scrivevano e registravano uno dei dischi più importanti della loro carriera, ma anche della storia del rock italiano. Ascolta l'intervista di Niccolò Vecchia.

    Clip - 04-11-2025

  • PlayStop

    Volume di martedì 04/11/2025

    Dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00, Elisa Graci e Dario Grande vi accompagnano alla scoperta del suono di oggi: notizie, tendenze e storie di musica accompagnate dalle uscite discografiche più imperdibili, interviste con artisti affermati e nuove voci, mini live in studio e approfondimenti su cinema, serie TV e sottoculture emergenti. Il tutto a ritmo di giochi, curiosità e tanta interazione con il pubblico. Non fartelo raccontare, alza il Volume!

    Volume - 04-11-2025

  • PlayStop

    “Cinque secondi”: la rinascita con la cura delle relazioni e dell’ambiente

    “La riflessione su cosa sia un padre, su cosa sia il dolore tormentato per una persona che sembra abbia rinunciato a vivere e l’apertura verso gli altri. Il confronto tra un borghese di Roma Nord con una relata giovanile che vorrebbe cambiare il mondo”. Riassume così il regista Paolo Virzì gli elementi centrali del film “Cinque secondi”. Adriano Sereni, il protagonista del film interpretato da Valerio Mastandrea, si isola dal mondo per elaborare un trauma pesantissimo. “Il personaggio fa un percorso che ho sentito che mi avrebbe complicato le cose – spiega Mastandrea - perché mi avrebbe fatto rinunciare ad alcune abitudini che in genere metto in campo quando lavoro”. Nella sua analisi quasi psicologica Paolo Virzì racconta: “Mi ha sorpreso quanto assomigliamo alla natura, al paesaggio, alla terra e come i nostri stati d’animo si adeguino a questi”. Ascolta le interviste di Barbara Sorrentini a Paolo Virzì e Valerio Mastandrea.

    Clip - 04-11-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di martedì 04/11/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 04-11-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di martedì 04/11/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 04-11-2025

  • PlayStop

    Le disuguaglianze? Un’emergenza come il clima

    Le disuguaglianze sono un’emergenza globale. E come tale vanno affrontate. È il cuore del rapporto della task force istituita dalla Presidenza sudafricana del G20 e presieduta dal premio Nobel dell’economia Joseph Stiglitz. E le scelte dei governi sono cruciali. Compresa l’Italia. L’intervista di Alessandro Principe a Mikhail Maslennikov, policy advisor giustizia economica di Oxfam Italia.

    Clip - 04-11-2025

  • PlayStop

    Cult di martedì 04/11/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 04-11-2025

  • PlayStop

    Pubblica di martedì 04/11/2025

    Pubblica, mezz’ora al giorno di incontri sull’attualità e le idee con Raffaele Liguori

    Pubblica - 04-11-2025

  • PlayStop

    A come America di martedì 04/11/2025

    Donald Trump e la svolta conservatrice della democrazia USA. A cura di Roberto Festa e Fabrizio Tonello.

    A come America - 04-11-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di martedì 04/11/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 04-11-2025

  • PlayStop

    ALTRO CHE "PIANO CASA". LA CASA CHE VA PIANO

    Il "Piano casa" annunciato in estate da Meloni non esiste. L'aumento delle tasse per gli affitti brevi chissà se ci sarà. La velocizzazione degli sfratti - ultima minaccia - in poche ore ha già allungato i suoi tempi. Intanto, fuori dagli annunci, qual è il problema degli affitti in città? Ospiti: Pierfrancesco Majorino, resp. diritto all'abitare del Pd; Massimo Bricocoli, Osservatorio Casa Abbordabile. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 04-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di martedì 04/11/2025

    L’offensiva russa a Pokrovsk, la situazione sul campo, gli attacchi alle centrali elettriche raccontata da Sabato Angieri, giornalista de il manifesto; Federico Baccini da Bruxelles, analizza il sostegno europeo all'Ucraina, tra armamenti e sostegno finanziario, il dibattito è fermo e la Germania fornisce i suoi Patriot. Hani Gaber, console rappresentante per il Nord Italia dell’Autorità Nazionale Palestinese, ricorda Rabin e la necessità ancora oggi di riprendere il cammino dei "due Stati". Giovedì e venerdì a Roma c'è il festival "il Domani delle donne" ci racconta programma e obiettivo Daniela Preziosi, curatrice del programma e giornalista della testata.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 04-11-2025

Adesso in diretta