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Un mattone per costruire la vera parità

lottomarzo

Oggi 8 marzo, lo avete sentito, le lavoratrici di Radio Popolare hanno aderito allo sciopero internazionale delle donne, quindi non sentite e non sentirete in giornata voci femminili se non quelle del comunicato delle lavoratrici e dei contributi audio sull’8 marzo che le colleghe hanno deciso di proporvi – e con cui punteggeremo la nostra programmazione.

È una decisione, quella dello sciopero, che la direzione di Radio Popolare condivide pienamente, insieme all’amministratrice delegata di Errepi Spa Catia Giarlanzani, per diversi evidenti motivi.

Primo, perché la riteniamo del tutto coerente e utile a una delle battaglie fondamentali del nostro tempo, cioè la piena e autentica parità di diritti concreti, quotidiani, di tutte le persone – indipendentemente dal genere, così come dall’etnia, dagli orientamenti sessuali e da qualsiasi altra falsa cesura tra gli esseri umani.

Secondo, perché oggi quella che abbiamo di fronte è soprattutto una battaglia culturale, e lo sciopero delle donne è un mattone nella costruzione di questa battaglia, di questa battaglia delle coscienze.

Una battaglia che riguarda tutta la società, quindi anche la metà del cielo maschile, che troppo spesso ancora nasconde il sospetto e la ritrosia verso le parole e le azioni che portano verso la piena parità quotidiana. Ed è anche questo sospetto, questa ritrosia, che dobbiamo combattere, anche andando contro quello che ai maschi hanno insegnato fin da piccoli, anche dando vita cioè a una rivoluzione interiore su questo.

Durante tutta la scorsa settimana Radio Popolare ha dato voce ai temi che continuano a essere discriminanti, nei fatti, nella nostra società, al di là della parità formale dei diritti. 

Di questi temi parleremo oggi qui alla radio, a Prisma, dalle 8,40, insieme a voi, perché solo identificando gli ostacoli si può iniziare a superarli. 

Daremo poi naturalmente conto nei Gr, come ogni anno, di tutte le iniziative locali, nazionali e mondiali per la giornata. Perché quello di cui si parla oggi sia un tema di ogni giorno, di ogni settimana e di ogni mese, fino alla completa, reale, vera, quotidiana parità.

Grazie quindi alle lavoratrici della radio, e spero – credo – che questo ringraziamento sia condiviso da tutte e tutti voi che ci ascoltate, ci leggete e ci sostenete.

  • Autore articolo
    Alessandro Gilioli
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    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 03-12-2025

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    “Abbiamo sempre preferito la take imperfetta ma magica”: i Satantango raccontano il nuovo album

    Un debutto interessante quello dei Satantango, nuovo progetto shoegaze proveniente dalla provincia cremonese. Il duo, composto da Valentina e Gianmarco, è oggi passato a Volume per raccontare e suonare in acustico alcuni brani del nuovo album “Satantango”. Il titolo è lo stesso di un film ungherese del 1994 della durata di oltre sette ore: “l’ambientazione e le atmosfere sono molto simili a quelle che ci sono nei nostri posti”, spiega il duo. Tra shoegaze, dream pop e slowcore, l’album dipinge un immaginario bianco e nero tra malinconie di provincia e nebbia, cinema chiusi e un senso di innocenza perduta, ed è ricco di riferimenti a pellicole vintage come “Gioventù Amore e Rabbia”. L'intervista di Elisa Graci e Dario Grande e il MiniLive dei Satantango.

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    Vieni con me di mercoledì 03/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

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    Il nuovo singolo di Flea dei Red Hot Chilli Peppers a lanciare un nuovo progetto jazz previsto per il 2026 e il 60esimo di Rubber Soul dei Beatles. La rubrica sulle serie tv con Alice Cucchetti oggi dedicata all'ultima stagione di Stranger Things e il mini live dei Satantango che ci presentano il nuovo album omonimo. Concludiamo con il quiz sul cinema e l'annuncio di Cure + Mogwai al Firenze Rocks il 14 giugno 2026.

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