Approfondimenti

Milano, per non dimenticare la mafia

Una piazza piena di gente e di colori, tante scolaresche con i fiori in mano e poi a leggere dal palco i nomi delle vittime innocenti di mafia. Piazza Beccaria, la stessa piazza che nel 2013 vide celebrare i funerali di Lea Garofalo, vittima della ‘ndrangheta a Milano. 900 nomi, accompagnati dalla brezza primaverile, fino alle orecchie dei cittadini presenti.

Prima gli interventi: il sindaco Giuliano Pisapia, sempre in prima fila contro le mafie, Don Virginio Colmegna e le voci rotte e commoventi di Francesca Ambrosoli, figlia di Giorgio ucciso nel 1979 e di Alessandra Galli, che ha ricordato il padre Guido, magistrato ucciso il 19 marzo del 1980 e oggi 36 anni fa stava celebrando il suo funerale.

L’intervento di Giuliano Pisapia sarà l’ultimo da primo cittadino di Milano: “Non potevo mancare. Non potrevo non portare il saluto mio, della città, della città metropolitana a questa piazza. Non solo per non dimenticare, ma per continuare con un impegno forte, chiaro, sensibile, coraggioso tanto che talvolta si è pagato con danni, minacce e attentati. Era importante esserci perché è un evento che rappresenta tutta l’Italia, contro le mafie e la cultura di morte che rappresentano”.

Pisapia_Giornata Libera

Gaia, del presidio di Arese, ricorda come l’impegno per il ricordo delle vittime di mafia sia un modo di fare politica. Partecipare, esserci, farsi vedere, contarsi è il primo passo per far pesare la propria voce.

Gaia_Giornata della memoria e dell’impegno Libera

I ragazzi della scuola media Rinascita danno poi la loro versione dell’importanza del ricordo. Ognuno con la sua sfumatura. Il lavoro a scuola ha portato una nuova consapevolezza nei ragazzi.

Ragazzi medie rinascita_Giornata memoria Libera

Il momento fondamentale di ogni commemorazione – ormai siamo alla 21esima – è la lettura dei 900 nomi delle vittime di mafia. Un elenco di nomi e cognomi, spesso mai sentiti. Un elenco che deve prevenire l’oblio.

Questo è il link dell’elenco sul sito di Libera, con i nomi da non dimenticare

Il giornalista freelance Lorenzo Bodrero, per la prima volta, ha provato a localizzare le vittime di mafia. E’ il primo elenco che ha cercato di spingersi oltre il nome e cognome della vittima. E che è costato mesi di ricerche, vista la scarsità di fonti. Il pezzo è stato pubblicato da La Stampa

Vittime di mafia

  • Autore articolo
    Lorenzo Bagnoli
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 28/12 08:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 28-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 28/12 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 28-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 28/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 28-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    La domenica dei libri di domenica 28/12/2025

    La domenica dei libri è la trasmissione di libri e cultura di Radio Popolare. Ogni settimana, interviste agli autori, approfondimenti, le novità del dibattito culturale, soprattutto la passione della lettura e delle idee. Condotta da Roberto Festa

    La domenica dei libri - 28-12-2025

  • PlayStop

    Va pensiero di domenica 28/12/2025

    Viaggio a bocce ferme nel tema politico della settimana.

    Va Pensiero - 28-12-2025

  • PlayStop

    Apertura musicale classica di domenica 28/12/2025

    La musica classica e le sue riverberazioni per augurare un buon risveglio a “tutte le mattine del mondo”. Novità discografiche, segnalazioni di concerti, rassegna stampa musicale e qualunque altra scusa pur di condividere con voi le musiche che ascoltiamo, abbiamo ascoltato e ascolteremo per tutta la settimana.

    Apertura musicale classica - 28-12-2025

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 27/12/2025

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 27-12-2025

  • PlayStop

    Snippet di sabato 27/12/2025

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 27-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di sabato 27/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 27-12-2025

  • PlayStop

    Blue Lines di sabato 27/12/2025

    Conduzione musicale a cura di Chawki Senouci

    Blue Lines - 27-12-2025

  • PlayStop

    Il sabato del villaggio di sabato 27/12/2025

    Il sabato del villaggio... una trasmissione totalmente improvvisata ed emozionale. Musica a 360°, viva, legata e slegata dagli accadimenti. Come recita la famosa canzone del fu Giacomo: Questo di sette è il più grandioso giorno, pien di speme e di gioia: di man tristezza e noia recheran l'ore, ed il travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.

    Il sabato del villaggio - 27-12-2025

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 27/12/2025

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 27-12-2025

  • PlayStop

    Stay human di sabato 27/12/2025

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 27-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di sabato 27/12/2025 - ore 17:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 27-12-2025

Adesso in diretta