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La scommessa di Trump contro l’Iran rischia di portare il mondo sull’orlo del baratro

Abbas Araghchi, Ministro degli esteri dell'Iran

La scelta di Donald Trump di bombardare i siti nucleari iraniani è un gioco d’azzardo il cui prezzo potrebbe essere pagato da milioni di persone
Lui ha puntato su di un’azione militare limitata, una debole reazione iraniana, il preludio di una resa del regime degli ayatollah sul programma nucleare.
Ma se la sua scommessa fosse sbagliata, la data di oggi verrà ricordata come il giorno in cui Donald Trump avrà portato gli Stati Uniti e il Mondo sull’orlo di un disastro.
Le possibilità di un’escalation sono forti. Anche se molto indebolito, l’Iran risponderà. Con quale intensità sarà determinante per la contro reazione USA. Iniziare una guerra è facile. Difficile però uscirne. Trump ha fatto quello che nessun altro presidente statunitense aveva fatto nei cinquant’anni della repubblica islamica.

Lo ha fatto, apparentemente, senza una vera strategia per il dopo per gli USA. Seguendo, in realtà, la politica di Benjamin Netanyahu. Il primo ministro israeliano sta ridisegnando con la forza la cartina del Medioriente.
Lo ha fatto, Donald Trump, senza rispetto dei tentativi europei di un dialogo diplomatico con Teheran, senza un autorizzazione del Congresso Usa, senza una vera prova schiacciante del fatto che l’Iran fosse così prossimo a dotarsi della bomba atomica.
Lo ha fatto sorprendendo tutti, soprattutto coloro che aveva creduto nella sua volontà di dare tempo al dialogo. Se prima pochi si fidavano dell’imprevedibile Trump, ora il Mondo sa che nello Studio Ovale siede un signore la cui parola pubblica, anche in caso di una guerra, non vale nulla.

L’Era del Caos e dell’uso della forza e delle armi oggi entra in una nuova fase. Tre anni fa, l’invasione russa dell’Ucraina in disprezzo a ogni regola internazionale, poi il 7 ottobre e la Guerra a Gaza, le decine e decine di migliaia di vittime, anche oggi, poi l’attacco contro Teheran, il bombardamento Usa sull’Iran. Il Vaso di Pandora può essere aperto ora anche nel Golfo Persico. Con ripercussioni a livello mondiale. Ma nel futuro dove ancora verrà aperto?

  • Autore articolo
    Michele Migone
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    Popsera di mercoledì 06/08/2025

    Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina visto con gli occhi di chi si troverà in città il cantiere così fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini. Con Giuseppina Caminiti, sindaca di Villa San Giovanni (Rc). Il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata sulla realizzazione di quest'opera che vedrà miliardi di euro di investimenti pubblici. Con Alberto Vannucci, studioso di fenomeni corruttivi all'università di Pisa. Il nuovo incontro al Cremlino tra l'inviato Usa Steve Witkoff e Vladimir Putin sulla guerra in Ucraina. Resta difficile pensare di arrivare presto all'accordo per un cessate il fuoco. Con Giovanni Savino, storico ed esperto di Russia. In studio insieme a Martina Stefanoni e a Chawki Senouci abbiamo visto gli ultimi aggiornamenti sulla Striscia di Gaza. Con Marco Schiaffino, autore della nostra trasmissione Doppio Click, abbiamo approfondito l'inchiesta del Guardian che ha rivelato come la sezione dei servizi segreti dell'esercito israeliano intercetti e si avvalga dei server di Microsoft per archiviare milioni e milioni di telefonate di palestinesi. L'intervista di Mattia Guastafierro a Lam Magok, vittima e testimone diretto delle torture di Almasri nelle carceri libiche. L'intervento di Gianfranco Schiavone, presidente del Consorzio italiano di solidarietà, sulle centinaia di richiedenti asilo abbandonati in strada in questi giorni a Trieste. In chiusura, l'approvazione alla Camera del decreto Sport ha prorogato fino al 2033 l'esistenza della Società infrastrutture Milano-Cortina, a sei mesi dall'inaugurazione dei Giochi olimpici invernali del 2026. Con Natalie Sclippa, giornalista della Via libera, la rivista dell'associazione Libera.

    Popsera - 06-08-2025

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    Kennedy, il ministro no vax, taglia la ricerca sui vaccini da premio Nobel

    Il dipartimento della Salute americano di Robert Kennedy Jr. ha bloccato dei progetti di investimenti per lo sviluppo dei vaccini a mRNA per un totale di circa 500 milIoni di dollari e messo fine a 22 contratti federali di ricerca. Secondo Kennedy Junior, che è noto per le sue posizioni anti-vaccini, quei finanziamenti saranno spostati verso tecnologie “più sicure”. Per molti esperti la decisione di Kennedy è puramente ideologica e avrà un impatto a lungo termine sulla salute degli americani. Ascolta il commento di Nicoletta Dentico, esperta di politiche sanitarie globali e di diritto alla salute.

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    PARLA CON LEI: a tu per tu e in profondità con donne la cui esperienza professionale e personale offre uno sguardo sul mondo. Con Serena Tarabini.

    Parla con lei - 06-08-2025

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    Sound Queens #3 - Debbie Harry

    Le donne nella musica hanno costantemente sfidato difficoltà e infranto barriere, hanno lottato attraverso esperienze potenti e stimolanti e conquiste significative, spesso in un modo fatto e gestito dagli uomini. Le loro vite, le storie complesse, le loro canzoni e le esibizioni hanno contribuito in modo determinante alla storia della musica e all’emancipazione femminile. C'è ancora molta strada da fare per le donne nell'industria musicale, ma è un motivo in più per celebrare le pioniere, le portatrici di cambiamento e le donne che con la loro determinazione, libertà, nonostante le difficoltà e le tragedie e tormenti personali hanno sfidato le aspettative, il sessismo la misoginia e le avversità nel corso della loro carriera musicale. La protagonista di questa puntata è Debbie Harry. Scritto e condotto da Elisa Graci.

    A tempo di parola - 06-08-2025

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    “Danzando con l’evoluzione sull’Astro Vivente“: la vita sulla Terra raccontata ai più piccoli

    E' uscito il libro “Danzando con l’evoluzione sull’Astro Vivente“, scritto da Fabio Regis (psicoterapeuta specialista del potenziamento cognitivo) e Elena Sposito (pedagogista della Cooperativa Tempo per l'infanzia e della Fattoria del Parco Trotter), illustrato da Carola Viscardi – primo volume della collana di libri illustrati per bambini “Il Gatto Esploratore Dell’Evoluzione“. Il progetto, in linea con l’esperienza in ambito didattico degli autori, intende avvicinare i bambini alla storia della vita sul nostro pianeta, grazie ai racconti e all’immaginazione di Oliver, un simpatico gatto lasciatosi incuriosire dai musei di storia naturale. Partendo dal libro, Cecilia Di Lieto ha parlato con i due autori di educazione, di musei di storia naturale, di evoluzione, di riforme dei programmi scolastici, di prospettive e di multidisciplinarietà.

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    Conduzione musicale di mercoledì 06/08/2025 delle 14:00

    a cura di Claudio Agostoni

    Conduzione musicale - 06-08-2025

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    “Il Ponte sullo Stretto viola le norme ambientali”: il reclamo all’Unione Europea

    Greenpeace, Legambiente, Lipu e WWF hanno presentato un nuovo reclamo alla Commissione Europea contro il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina che oggi dovrebbe vedere un primo via libera. Secondo le associazioni, l’opera vìola le direttive Habitat e Uccelli e le giustificazioni del Governo non sono supportate da dati oggettivi. Alessandro Giannì, Responsabile delle Relazioni Istituzionali e Scientifiche di Greenpeace Italia, intervistato da Mattia Guastafierro.

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