Approfondimenti

Il governo Draghi ha perso un’occasione d’oro sui vaccini

Avrebbe potuto sottrarre alle regioni la campagna sui vaccini. Ha deciso di non farlo. Nonostante le regioni italiane stiano dimostrando, con poche eccezioni, di non essere all’altezza del compito. Con esempi disastrosi, su tutti la Lombardia, con disfunzionalità che fanno sì che i già pochi vaccini vengano spesso lasciati nei frigoriferi, o con situazioni in cui i criteri con cui vengono decise le priorità sono perlomeno discutibili, i primi mesi della campagna vaccinale hanno dimostrato tutti i limiti dell’organizzazione regionale. Il governo Draghi è nato con la grande promessa di fare presto e bene nelle vaccinazioni. Fino a ora oltre alle promesse non si è andati. Non ci sono più le primule di Arcuri, ma non ci sono ancora i suoi sostituti. E il tempo passa.

La garanzia di una accelerazione fino a 500mila vaccinazioni al giorno si riferisce sì ad aprile ma alla fine di aprile. E ieri Draghi ha spostato l’asticella ancora un po’ più in là, ai primi di maggio per vedere tutto funzionare al meglio. E il tempo passa. Il governo ha deciso di mettere a disposizione delle regioni che non ce la fanno una struttura governata da Roma che fa perno su Esercito e Protezione Civile. Avrebbe potuto imporla, accentrare la campagna di vaccinazione una volta per tutte. Ha deciso di rinunciarci. Sarà una opzione facoltativa. Gli interessi politici dei partiti che stanno nella maggioranza, pensiamo alla Lega che domina in Lombardia ma anche al Pd che governa in Campania, in Puglia, in Toscana, tanto per fare degli esempi, hanno prevalso. Ieri 386 morti in Italia, solo 17 in Gran Bretagna dove le cose invece procedono al meglio. A quali responsabilità vanno ascritti questi morti in più?

Foto | Il premier Mario Draghi

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 12/12 12:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 12-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 12/12 09:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 12-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 12/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 12/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 12-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 12/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 12/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 12-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 12/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 12-12-2025

Adesso in diretta