Approfondimenti

“A uccidere sono stati i soldati di Assad”

Il sito Deir Ezzor 24, un portale di giornalisti-attivisti che si propone di denunciare i crimini commessi sia da Isis che dal regime di Assad, smentisce le ricostruzioni dei principali media mondiali in merito al massacro di Deir Ezzor di sabato 16 gennaio. Secondo fonti locali, le esecuzioni annunciate dallo Stato Islamico via social network non ci sarebbero state e farebbero parte solo di una strategia per innalzare la tensione.

I media mondiali, che avrebbero ripreso tweet e post di account vicini al regime di Assad, sostengono gli attivisti, hanno parlato di almeno 450 civili uccisi. Al contrario a Deir Ezzor 24 risultano dodici civili uccisi durante un bombardamento condotto dalle forze di Bashar al Assad su al Bughayliya, una località nell’area a ovest di Deir Ezzor. Secondo il sito le eprsone uccise dall’Isis “erano solo forze militari di Assad e miliziani della Difesa Nazionale (Ndf)”, una brigata che appartiene sempre ai filo Assad. Il sito riporta anche la notizia di una fuga di massa da al Bughayliya, direzione Ayash, nella zona rurale intorno alla città. Al Bughayliya sarebbe nelle mani di Isis, mentre il regime controllerebbe il campo militare di Sai’qa con la Brigata 137 e il Furaq Hotel. Alcuni abitanti dell’area, pochi secondo il sito, sarebbero nelle mani dei miliziani del Califfato.

Lunedì 18 gennaio gli scontri sarebbero continuati intorno a Deir Ezzor. Il bilancio dei morti di Deir Ezzor 24 parla di 65 soldati del regime ucccisi e 22 miliziani dell’Isis. Sarebbero continuati anche i bombardamenti per mano dell’esercito di Bashar al Assad.

Fin dalle prime ore dopo la diffusione della notizia sul massacro di civili avevano cominciato a circolare notizie contrastanti. L’agenzia governativa siriana Sana aveva parlato di almeno 450 persone uccise da Daesh, poi scese a 300. L’ong Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh) aveva fissato la quota delle vittime a 135, aggiungendo che 400 persone erano state sequestrate tra Al Bughayliya, Maadan e Raqqa, tutte città vicino alle rive dell’Eufrate.

  • Autore articolo
    Lorenzo Bagnoli
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 03/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 03-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 03/12 07:01

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 03-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 03/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 03-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 03/12/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 03-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 03/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 03-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 03/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 03-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 03/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 03-12-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 03/12/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 02-12-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 02/12/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 02-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 02/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 02-12-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 02/12/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 02-12-2025

  • PlayStop

    Fuori registro di martedì 02/12/2025

    Voci tra i banchi di scuola. A cura di Lara Pipitone, Chiara Pappalardo e Sara Mignolli

    Fuori registro - 02-12-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di martedì 02/12/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 02-12-2025

Adesso in diretta