Approfondimenti

Codice rosa: non piace ai centri antiviolenza

violenza sulle donne

La legge di stabilità arriva alla Camera dopo essere stata gravata di decine di emendamenti in commissione. Con ogni probabilità, si ricorrerà al voto di fiducia su un maxiemendamento del governo. Tra i testi correttivi, ce n’è uno che ha suscitato più polemiche di altri. Si tratta dell’introduzione del cosiddetto Codice rosa, una voce con cui catalogare i casi di violenza sulle donne nei pronto soccorsi d’Italia.

A proporlo è stata Fabrizia Giuliani, deputata Pd, secondo cui lo strumento servirà a creare una corsia preferenziale per la tutela. Contrarie, invece, le associazioni che si occupano di violenza di genere. Intanto lo strumento non vale solo per le donne: anche bambini, anziani, disabili e omosessuali, tutti definiti soggetti fragili.

Il Codice rosa, in più, impone a tutte le donne che si rivolgono al pronto soccorso di sporgere denuncia ad autorità giudiziarie, ancor prima di avere avuto informazioni e sostegno da un’operatrice di centri antiviolenza. Il timore è che questo provochi paura nelle donne ancor prima di denunciare, soprattutto in mancanza di un adeguato sistema di tutele. Probabile che non vadano nemmeno a farsi curare.

In più l’emendamento non prevede fondi aggiuntivi per il nuovo percorso per le vittime di violenza di genere. Allora, si chiedono le associazioni, perché tutta questa urgenza tanto da spingere il governo ad introdurla nella legge di Stabilità?

“Non è una priorità politica di questo governo”, è il commento di Titti Carrano, presidente delle Associazioni dei centri antiviolenza ai microfoni di Radio Popolare. “Non servono percorsi forzati ma tempo. Ai centri antiviolenza continuiamo a chiedere di mettere al centro le donne invece dell’azione giudiziaria”, conclude.

Ascolta l’intervista integrale a Titti Carrano

Intervista a Titti Carrano

  • Autore articolo
    Chiara Ronzani
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 05/09 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 05-09-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 05/09 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 05-09-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 05/09/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 05-09-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 05/09/2025 delle 19:50

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 05-09-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Popsera di venerdì 05/09/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 05-09-2025

  • PlayStop

    Almendra di venerdì 05/09/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 05-09-2025

  • PlayStop

    Lampi blu 2025 - ep.5

    Red Wedge. Il cuneo rosso contro la Lady di Ferro. Breve storia del collettivo pop (Billy Bragg, Paul Weller, Elvis Costello, Madness, The Smiths…) nato 40 anni fa con lo sciopero dei minatori in Inghilterra per rovesciare il governo di Margaret Thatcher. Non ci riuscirono, ma hanno lasciato una magnifica lezione.

    Lampi Blu - 05-09-2025

  • PlayStop

    Lampi blu 2025 - ep.5

    Red Wedge. Il cuneo rosso contro la Lady di Ferro. Breve storia del collettivo pop (Billy Bragg, Paul Weller, Elvis Costello, Madness, The Smiths…) nato 40 anni fa con lo sciopero dei minatori in Inghilterra per rovesciare il governo di Margaret Thatcher. Non ci riuscirono, ma hanno lasciato una magnifica lezione.

    A tempo di parola - 05-09-2025

  • PlayStop

    "Non è Stato il mare. 10 anni di Sea-Watch" la mostra alla Fabbrica del Vapore

    Immagini, suoni, oggetti, performance artistiche, teatro, street art, ospiti e dibattiti. Tutto questo all'interno di una mostra, a ingresso gratuito, dedicata ai 10 anni di attività della ONG Sea-Watch nel Mediterraneo centrale. Dal 4 al 28 settembre, presso la Sala Messina della Fabbrica del Vapore a Milano. Il punto su quello che è il Mediterraneo centrale, le politiche migratorie europee, la criminalizzazione della società civile, gli ostacoli posti all'azione umanitaria in mare. La mostra racconta una storia di impegno, solidarietà e resilienza. Di vite salvate e di vite perdute sulla frontiera più letale del mondo. Il servizio di Tiziana Ricci.

    Clip - 05-09-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di venerdì 05/09/2025 delle 14:00

    a cura di Claudio Agostoni

    Conduzione musicale - 05-09-2025

  • PlayStop

    L’Orizzonte della politica e dell’Italia - 05/09/2025

    Incontro a cura di Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro. Con Lia Celi e Luca Bottura. Il meglio della festa di Radio Popolare, All You Need Is Pop del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 05-09-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 05/09/2025

    Oggi a Cult Estate: Riccardo Chailly sulla nuova stagione della Filarmonica della Scala; Anna Danielli sul primo concerto milanese del Circolo Ave di Fermo; Barbara Sorrentini dalla Mostra del Cinema di Venezia; la mostra "Non è stato il mare - 10 anni di Sea Watch" alla Fabbrica del Vapore di Milano; l'intervista di Roberto Festa allo scrittore statunitense Armistead Maupin al FestivaLetteratura di Manotva 2025...

    Cult - 05-09-2025

Adesso in diretta