Approfondimenti

BreBeMi, paga il pubblico

Era stata annunciata come la prima grande infrastruttura tutta finanziata da capitale privato, senza che il pubblico mettesse un euro. Al momento, e la storia non è ancora finita, i soldi sono arrivati solo, o in gran parte, dal pubblico. Parliamo della BreBeMi, l’autostrada che collega Brescia con Bergamo e Milano.

Con la legge finanziaria del 2014 sono stati stanziati 260 milioni di euro, mentre altri 60 sono stati concessi da Regione Lombardia. In aggiunta, per consentire ai privati di rientrare dei capitali investiti, è stata prorogata la concessione fino a 25 anni e mezzo ed alla scadenza passerà allo Stato in cambio di 1.205 milioni di euro.

Già i costi di costruzione sono lievitati: circa 2,4 miliardi di euro, vale a dire tre volte l’importo preventivato di 800 milioni di euro. Il nuovo collegamento è stato progettato e realizzato per decongestionare il traffico sull’autostrada A4, ma si sta trasformando in un flop finanziario di proporzioni gigantesche. Secondo i dati forniti dall’Aiscat, l’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori, nel mese di giugno sono transitati 13.205 mezzi al giorno. Le previsioni iniziali parlavano di 60 mila transiti giornalieri.

Il pareggio di bilancio doveva essere garantito dai pedaggi, ma ad oggi il raggiungimento di questo risultato è assai lontano perché gli introiti sono nettamente inferiori alle attese. Lo stesso discorso si può fare per la Teem, la tangenziale est esterna di Milano, costata oltre 2,2 miliardi di euro. In quest’autostrada nel mese di giugno sono transitati 16.667 mezzi giornalieri, al di sotto di quanto preventivato.

Il problema principale è il costo elevato del pedaggio: in pratica agli automobilisti, a fronte di un risparmio, piccolo, di tempo, non conviene utilizzare le nuove strade. E adesso arriva pure la notizia che BrebeMi non paga le ditte che hanno vinto gli appalti. “La società che rappresento oggi è in serie difficoltà e purtroppo, a malincuore, è costretta a mandare a casa degli onesti lavoratori e padri di famiglia. Ho cercato in tutti i modi di raggiungere un accordo bonario, senza però mai esito positivo”, ha dichiarato il responsabile commerciale della Ediltur srl di Foggia, una delle aziende edili che hanno partecipato alla costruzione dell’autostrada.

La Ediltur, impegnata nei cantieri nella zona di Treviglio, Caravaggio e Fara Olivana, dichiara di aspettare ancora il pagamento di 400 mila euro.

  • Autore articolo
    Alessandro Braga
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 30/12 12:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 30-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 30/12 10:29

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 30-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 29/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 29-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 24/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Absolute Beginners - ep.2 Non li hanno visti arrivare

    Zohran Mamdani a New York ma anche Katie Wilson nuova sindaca di Seattle o Sisse-Marie Welling eletta da poco sindaca di Copenhagen. Sembrano tutti spuntati dal nulla, esordienti della politica millennials con in comune la matrice socialista. È la nuova generazione progressista che si sta prendendo la scena, cambiando linguaggio. E puntando su una cosa sopra tutte: il diritto alla casa.

    A tempo di parola - 30-12-2025

  • PlayStop

    La conversazione di martedì 30/12/2025

    Incontri radiofonici con autori, musicisti, giornalisti, personaggi del mondo della radio e della televisione. Il tempo lungo di una conversazione per raccontare storie, biografie, progetti e mondi. Dal lunedì al venerdì, dalle 10.35 alle 11.30 fino al 3 gennaio

    La conversazione - 30-12-2025

  • PlayStop

    La Global Sumud Flotilla e l'ondata di manif - 30/12/2025 - ore 10:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 30-12-2025

  • PlayStop

    Radiosveglia di martedì 30/12/2025

    Radiosveglia è il nostro “contenitore” per l’informazione della mattina. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione

    Radiosveglia – Prima parte - 30-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 30/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 30-12-2025

Adesso in diretta