Approfondimenti

La lista della vergogna

migranti minori

La mappa delle aggressioni razziste dal 1° giugno, giorno dell’insediamento del governo di Giuseppe Conte, si trova su Google Maps ed è stata realizzata da Luigi Mastrodonato. Registra 22 casi di aggressioni fisiche, 9 casi di spari con pistola ad aria compressa e 3 omicidi.

“Per Matteo Salvini in Italia non c’è nessun allarme razzismo, è un’invenzione della sinistra che starebbe usando la bassa natalità come scusa per importare migranti”.

Morti, impallinati, picchiati, aggrediti, insultati, ecco la lista di questi due mesi di razzismo in Italia.

Omicidi

Aprilia, 29 luglio. In due lo hanno inseguito convinti che fosse un ladro e lo hanno picchiato. Un marocchino di 43 anni è morto. Sulla dinamica indaga la magistratura.

via Borzoli, Genova, 12 giugno. 20enne ecuadoriano ucciso da un poliziotto durante un TSO.

Piana di Gioia Tauro, 3 giugno. Il sindacalista di base Soumaila Sacko viene ucciso da colpi di fucile: “Gli italiani si scoprono xenofobi e razzisti? Assolutamente no“.

Spari con pistola ad aria compressa

Caserta, 26 luglio. Un ragazzo della Guinea, ospite in un centro di accoglienza, denuncia di esser stato colpito al volto con una pistola.

Vicenza, 26 luglio. Un operaio di origine capoverdiana che lavorava su un ponteggio è stato colpito alle spalle da un pallino.

Roma, 18 luglio. Una bambina rom di 15 mesi viene colpita alla spalla, perforata da un proiettile.

Forlì, 5 luglio. Un ivoriano di 33 anni è colpito all’addome mentre pedala in bicicletta.

Forlì, 2 luglio. Una donna nigeriana denuncia di esser stata ferita ad un piede.

Latina, 11 luglio. Due nigeriani, mentre aspettano l’autobus a Latina Scalo vengono colpiti da sconosciuti a bordo di un’auto.

San Cipriano d’Aversa, 26 luglio. Migrante ferito con una pistola ad aria compressa.

Napoli, 20 giugno. Un ragazzo del Mali viene colpito da due ragazzi armati di fucile a piombini.

Caserta, 11 giugno. Due ragazzi del Mali ospiti di una struttura per migranti vengono colpiti da una raffica di colpi di pistola ad aria compressa sparati da una Panda nera in corsa. Uno è stato ferito all’addome.

“Io non credo che in questo Paese ci sia un allarme razzismo. Secondo me si sta utilizzando questo argomento perchè qualcuno, per sentirsi un po’ di sinistra perchè non lo è più, deve attaccare Matteo Salvini considerandolo di estrema destra” (Luigi Di Maio)

Aggressioni fisiche

Napoli (Via Luca Giordano), 28 luglio. Chiede l’elemosina davanti al negozio, immigrato aggredito da due pescivendoli.

Partinico, 26 luglio. Un migrante senegalese è stato picchiato e insultato al grido di “sporco negro tornatene al tuo Paese” mentre stava lavorando al bar.

Bruzzano, 24 luglio. Cingalese picchiato perchè non parlava italiano.

Atena Lucana, 23 luglio. Aggressione razzista in un centro migranti.

Palermo, 23 luglio. Picchiato davanti a piazza Sant’Anna, un giovane del Bangladesh perde i sensi.

Venezia (Fondamenta Santa Lucia), 10 luglio. Picchiato portabagagli africano. Colpita anche una turista che lo ha difeso.

Claviere, 5 luglio. “Negra di merda, hai solo bisogno di un po’ di cazzo”: donna aggredita mentre partecipa a una manifestazione.

Spotorno, 4 luglio. Aizzano il cane contro un ambulante nero e insultano la donna che lo difende.

Torino (via Pietro Bonfante), 2 luglio. “Mi hanno chiamato negro e picchiato”: aggredito ragazzo del Gabon.

Trento (Via Roma), 30 giugno. “Ti brucio vivo, brutto islamico”: chiede un giorno di malattia, aggredito dal principale.

Sassuolo (Piazza Giuseppe Garibaldi), 23 giugno. Giovane straniero aggredito in centro in piena notte.

Palermo (Via Giacomo Cusumano), 19 giugno. Preso a colpi di pomodoro perchè straniero.

Cagliari (via Francesco Crispi), 17 giugno. Ragazzo dominicano aggredito in centro.

Erba (piazza Padania), 17 giugno. Aggressione in stazione, 42enne italiano ferisce uno straniero.

Palermo (via Salvatore Benfratello), 17 giugno. Tre giovani migranti aggrediti a Ballarò.

Roma (Via Scarpanto), 17 giugno. Aggressione razzista nei confronti di un gruppo di cittadini indiani.

Catania (Via Androne), 16 giugno. Aggredisce lavavetri nigeriano perchè troppo insistente.

Napoli (Via Galileo Ferraris), 12 giugno. Algerino protesta contro un’auto che non si ferma alle strisce pedonali, accoltellato.

Sulmona (Piazza Garibaldi 37), 12 giugno. Irruzione in un centro di accoglienza, migrante ferito.

Ventimiglia (Via Roma), 9 giugno. Straniero aggredito soccorso dai volontari della Croce Verde.

Sarno, 8 giugno. Aggressione a un 26enne colpito con una mazza da baseball.

Moncalieri, 30 luglio. Atleta di origine nigeriana colpita da lancio di uova mentre tornava a casa. L’ipotesi di Carabinieri e Polizia è quella dell’emulazione, ma senza escludere che dietro ad alcuni attacchi possa esserci dell’odio razziale.

“In molti si stanno accorgendo di cosa è successo e spero che questo faccia capire che l situazione non sta peggiorando lentamente, è già davvero al limite” (Daisy Osakue).

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  • Autore articolo
    Massimo Alberti
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    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

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    Enrico Brizzi era un giovane liceale quando Pier Vittorio Tondelli è morto a soli 37 anni di AIDS. Lo ha solo sfiorato, ma è stata sempre una presenza fissa e potente nella sua vita. Tondelli per lo scrittore Brizzi è stato un "ribaltamento di prospettiva totale, credevo che le vite degne si essere raccontate fossero quelle di Che Guevara, Cristiane F, guerriglieri idealisti ,spie (...) ovvero delle maschere, per me fu fondamentale leggere i consigli, ai giovani autori, di Tondelli, ovvero: Perchè non scrivete pagine contro chi odiate? Perchè non scrivete pagine per chi amate? Perchè non provate a descrivere di chi vi siete innamorati? Per me è stato l'equivalente libraio di ascoltare per la prima volta Nevermind the Bollocks dei Sex Pistols cioè un disco imperfetto ma una carica iconoclasta tale da farti ribaltare la prospettiva". Ascolta l'intervista di Elisa Graci a Enrico Brizzi.

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    Oggi a Volume iniziamo parlando di Youssef Swatt's, un rapper belga arrestato durante la notte insieme ad altri attivisti a bordo della Flottilla. A seguire raccontiamo di Zack Bryan, musicista country statunitense che ha suscitato reazioni e polemiche nella destra americana per un suo brano che critica gli agenti dell'anti immigrazione e il loro operato. Nella seconda parte ospitiamo in studio lo scrittore Enrico Brizzi, in occasione dell'uscita del suo nuovo romanzo Super Tondelli, e Max Collini degli Offlaga Disco Pax, per farci raccontare il tour celebrativo del loro disco di debutto che si conclude questa sera all'Alcatraz di Milano.

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    Lorenza Gentile: "La volta giusta" di Lucilla in un villaggio delle alpi marittime

    "La volta giusta" (Feltrinelli) è il nuovo romanzo di Lorenza Gentile ed è la storia di una rinascita. La protagonista, Lucilla, è convinta che trasferirsi in un borgo semi-disabitato nelle Alpi Marittime per gestire una locanda, insieme al suo compagno Enrico, sia la decisione che le cambierà la vita. Insomma, sarà "la volta giusta". Ma le cose non vanno esattamente come Lucilla aveva progettato e solo con l'aiuto degli altri abitanti del villaggio, ognuno con i suoi dolori e i suoi segreti, riuscirà a trovare una chiave per riscoprirsi e fare sintesi della propria esistenza. Lorenza Gentile costruisce, come nei romanzi precedenti, un universo multiplo, popolato da personaggi fallibili e umani, spesso uniti dalle prove a cui li ha sottoposti l'esistenza. La scrittrice ne ha parlato con Ira Rubini a Cult.

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