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    Memos di gio 04/06

    A cura di:

    Raffaele Liguori

    La mappa del potere economico e finanziario in Italia potrebbe essere in corso di ridefinizione. Diversi indizi portano in questa direzione. Almeno quattro. 1) Il tentativo di Leonardo Del Vecchio di Luxottica di salire al 20% nel capitale di Mediobanca, assumendo di fatto il controllo non solo di piazzetta Cuccia, ma anche della controllata più importante, le Generali. 2) Il blitz di Intesa San Paolo (prima banca italiana) su Ubi Banca (quarta banca italiana); un tentativo di acquisizione che Unicredit (secondo banca del paese) sta cercando di ostacolare nel procedimento in corso davanti all’antitrust. Chi uscirà vincitore da questa partita consoliderà in modo rilevante la propria posizione di potere in Italia. 3) L’ascesa di Carlo Bonomi ai vertici di Confindustria renderà più assertiva la manifestazione di potere degli industriali e la collocherà in opposizione netta al governo PD-M5S. 4) Ultimo indizio, si fa per dire: il ribaltone alla testa del gruppo Gedi (Repubblica-Stampa, Espresso, giornali locali, radio, siti). E’ uscito di scena quel che restava della famiglia De Benedetti ed è arrivata al suo posto la Exor, la famiglia Agnelli-Elkann. Un terremoto politico-editoriale: licenziato il vecchio direttore Verdelli sostituito con Molinari, cambiata di fatto la linea politica-editoriale del giornale con una sterzata a destra. Sono quattro indizi che permettono di intravedere i confini labili, le sagome sfumate, di nuove alleanze di potere tra gruppi e società del capitalismo economico e finanziario italiano. Il tutto mentre in Italia stanno arrivando, e ancora arriveranno nei prossimi mesi, miliardi di euro di stanziamenti, fondi, prestiti, aiuti. Memos oggi ha ricostruito questa mappa del potere, guardando ai soggetti che cercheranno di occupare il crocevia dei flussi di denaro diretti verso l’Italia. Ospite della puntata il giornalista Gianni Dragoni, autore di un blog di analisi economiche e finanziarie dal titolo “Poteri deboli” (giannidragoni.it). Chiude la trasmissione di oggi il messaggio della sociologa Giorgia Serughetti dell’università Milano-Bicocca.

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    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

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    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

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    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

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    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

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    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

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    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

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    Austerità, armi, aiuti alle aziende, stretta alle pensioni: la manovra per il 2026 è legge

    Una legge di bilancio nel segno dell’austerità e nell’ottica del riarmo. La manovra economica del Governo Meloni è arrivata all’approvazione definitiva ed è confermato il profilo del testo già emerso nelle scorse settimane, con in più l’inserimento - nell’ultima fase - di aiuti alle aziende e di una stretta sulle pensioni. Ne abbiamo parlato con Mario Pianta, professore di politica economica alla Scuola Normale Superiore a Firenze e tra i fondatori della campagna Sbilanciamoci. L'intervista di Andrea Monti.

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    Absolute Beginners - ep.2 Non li hanno visti arrivare

    Zohran Mamdani a New York ma anche Katie Wilson nuova sindaca di Seattle o Sisse-Marie Welling eletta da poco sindaca di Copenhagen. Sembrano tutti spuntati dal nulla, esordienti della politica millennials con in comune la matrice socialista. È la nuova generazione progressista che si sta prendendo la scena, cambiando linguaggio. E puntando su una cosa sopra tutte: il diritto alla casa.

    A tempo di parola - 30-12-2025

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    La conversazione: Massimo Cirri

    Incontri radiofonici con autori, musicisti, giornalisti, personaggi del mondo della radio e della televisione. Il tempo lungo di una conversazione per raccontare storie, biografie, progetti e mondi. Dal lunedì al venerdì, dalle 10.35 alle 11.30 fino al 3 gennaio

    La conversazione - 30-12-2025

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