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    Guarda che Lune |

    Guarda che Lune di lunedì 19/09/2022

    A cura di:

    Claudio Jampaglia

    Ipocrisia, la puntata di oggi di Guarda che Lune. Il Giornale apre la sua edizione con lo sloga elettorale di Giorgia Meloni che denuncia campagna d’odio contro di lei perché vanno in piazza a contestarla. La parola per noi del giorno è “ipocrisia”, quella degli slogan al contrario: come la libertà delle donne di non abortire o il diritto a non emigrare. Sono alcuni slogan della destra (Fratelli d’Italia e Lega) che camuffa le sue posizioni, le simula, per non dire che l’aborto non è un diritto ovvero quanto sono in ritardo sui diritti civili rispetto al paese. Fatti e non finzione è lo slogan della pillola del giorno dopo Ellaone (c’è anche in Italia) e lo spot insegna proprio questo. Dopo le campagne della destra, questa settimana analizziamo quelle del Pd basta sulla “scelta”, il tema forse più usato in pubblicità negli ultimi anni (nella trasmissione una carrellata di esempi), ma la campagna che ci invita a scegliere ci dice in realtà che scelta non abbiamo. Un po’ come lo slogan più riuscito della globalizzazione, quel TINA – There is no alternative di Margareth Thatcher. 5Stelle e Unione Popolare invece scelgono slogan più generici e puntano a momenti di comunicazione come il video di Conte contro Berlusconi o il comizio i Mélenchon su una sedia per De Magistris: E poi c’è Calenda che occupa lo spazio che nei supermercati è tipico dei “prodotti di impulso”. Oggi è anche il giorno dei funerali di Elisabetta II a Londra e noi segnaliamo la cancellazione di spot e sponsorizzazioni dalle dirette tv. Non successe con Diana nel 1997 e questo ci dice quanto sia cambiata la percezione del pubblico nei confronti della pubblicità. https://www.radiopopolare.it/ipocrisia-la-puntata-di-oggi-di-guarda-che-lune/

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    Di Cesare: “Sul fascismo c’è una mancanza di vigilanza culturale ed etica”

    Una casa editrice di estrema destra si iscrive alla Fiera nazionale della Piccola e Media Editoria “Più libri, Più liberi”, organizzata dall’Associazione editori italiani. Alcuni intellettuali si chiedono se sia opportuno ospitare pensieri razzisti o apologie del nazismo e come spiega la filosofa e scrittrice Donatella Di Cesare, esperta internazionale di "negazionismo" (l'ultimo suo libro per Einaudi si intitola “Tecnofascismo”): “Non discutiamo la libertà di pensiero e di pubblicazione per una casa editrice, ma l’idea della Fiera intitolata Più libri, Più Liberi a cui chiediamo se è giusto offrire questa vetrina ulteriore, così emblematica e significativa, dove verranno esposti autori e tematiche che in altri paesi europei come la Germania non sono tollerate”. “In Italia c’è una soglia molto bassa di attenzione, forse perché i temi storici non vengono approfonditi e siamo ancora nella vulgata del rigurgito del passato che ritorna o di temi folcloristici da non prendere seriamente e secondo me è un elemento critico e una mancanza di vigilanza culturale ed etica”. Ascolta l'intervista di Claudio Jampaglia e Cinzia Poli.

    Clip - 02-12-2025

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    Pubblica di martedì 02/12/2025

    Pubblica, mezz’ora al giorno di incontri sull’attualità e le idee con Raffaele Liguori

    Pubblica - 02-12-2025

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    A come America di martedì 02/12/2025

    A cura di Roberto Festa e Fabrizio Tonello

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 02-12-2025

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    A come America di martedì 02/12/2025

    Donald Trump e la svolta conservatrice della democrazia USA. A cura di Roberto Festa e Fabrizio Tonello.

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    ANNA ZAFESOVA - RUSSIA, L'IMPERO CHE NON SA MORIRE

    ANNA ZAFESOVA - RUSSIA, L'IMPERO CHE NON SA MORIRE - presentato da Michele Migone

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    Tutto scorre di martedì 02/12/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 02-12-2025

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    Presto Presto - Interviste e Analisi di martedì 02/12/2025

    Mara Morini politologa dell’Università di Genova, coordinatrice dello Standing Group “Russia e spazio post-sovietico” della Società Italiana di Scienza Politica (SISP), lascia poche chance all'accettazione da parte di Putin del "piano" messo a punto in Florida e presentato oggi dall'inviato speciale Witkoff al Cremlino, mentre Gianpaolo Scarante, docente all'Università di Padova, già Ambasciatore e Capo di Gabinetto del ministero degli Esteri sottolinea come la tregua purtroppo si fissi sulla linea del fronte e poi le negoziazioni dovranno riuscire a ristabilire la sovranità dei territori, ma come anche l'aver affidato le trattative a uomini che non rispondo ai Parlamenti renda molto opaco tutto il processo. Donatella Di Cesare, filosofa e scrittrice, esperta internazionale di "negazionismo", l'ultimo suo libro per Einaudi si intitola Tecnofascismo, chiede conto alla fiera Più Libri Più Liberi promossa dall'Associazione italiana editori a Roma della presenza tra gli espositori della casa editrice di estrema dx Passaggio al Bosco. Infine Gianmarco Bachi annuncia "il corteo" di ascoltatrici, ascoltatori, lavoratori, collaboratrici e chi più ne ha più ne metta il prossimo 14 dicembre la mattina che dalla sede della radio in via Ollearo 5 si dirigerà alla Fabbrica del Vapore per la fine della maratona radiofonica di 50 ore e il via alle celebrazioni dei 50 anni di Radio Popolare.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 02-12-2025

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    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 02-12-2025

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