Otto ore di diretta per seguire la manifestazione nazionale di sabato prossimo a Milano. In Piazza del Cannone due ore di musica e testimonianze. In corteo, dietro lo striscione ‘Nel mio paese nessuno è straniero’, gli ascoltatori.
La grande marcia ‘Insieme Senza Muri’ di sabato prossimo a Milano sarà trasmessa in diretta da Radio Popolare che, già dalle 12, racconterà la giornata.
Radio Popolare sarà in piazza con un suo striscione, ‘Nel mio paese nessuno è straniero’ e invita tutti i suoi ascoltatori a sfilare insieme indossando la maglietta prodotta per l’occasione.
Con una quindicina di inviati, due studi fissi in Porta Venezia e in Piazza del Cannone e uno studio mobile che seguirà il corteo, e che aprirà la manifestazione, Radio Popolare sarà la voce ufficiale delle migliaia di persone che chiedono un paese più accogliente e aperto.
A cura di Radio Popolare la conduzione dal palco a fine corteo.
Sarà una kermesse con tutti i colori del mondo grazie alla presenza di artisti di origini diverse: dalla cumbia colombiana dei ‘Tre Allegri Ragazzi Morti’ al reggae di ‘Sista Hawa’, dall’hip-hop afro-bresciano di Tommy Kuti alla canzone italiana di Mauro Ermanno Giovanardi passando per il rap cosentino di Kiave fino ad arrivare alla milanesità poetica di Roberto Vecchioni.
Saranno i bambini del ‘Coro dei Leoni’ ad aprire il pomeriggio, un coro costituito esclusivamente da alunni della scuola primaria, l’unico coro di bambini a Milano a cantare fluentemente in una ventina di lingue straniere. Ogni bambino della scuola canta, oltre che nella propria lingua madre, anche in quelle di tutti gli altri: italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese, rumeno, russo, turco, arabo, ebraico, cinese, hindi, giapponese, coreano, filippino.
Un coro ‘senza muri’ che rappresenta al meglio lo spirito della giornata.
Alla musica si alterneranno gli interventi dei firmatari dell’appello del 20maggio: da Emma Bonino a Beppe Sala, da Carlo Petrini a Pierfrancesco Majorino, da Carlotta Sami a Cecilia Strada e con le testimonianze della Comunità di Sant’Egidio, Fabrizio Gatti, Don Colmegna, Naga, Legambiente e tanti altri.
#20MAGGIOSENZAMURI
TUTTI I COLORI DEL MONDO IN DIRETTA SU DI RADIO POPOLARE
Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.
La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.
Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare.
Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini.
Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.
“Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.
Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata.
Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio.
Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30.
Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.
Futuro incerto per DaunTaun, patrimonio della street art italiana nei sotterranei del Leoncavallo
All’interno del centro sociale Leoncavallo si trova una delle più grandi e significative stratificazioni di street art in Italia, che conserva le tracce di eventi storici unici e irripetibili.
Si chiama DaunTaun lo spazio situato nei seminterrati del Leoncavallo, in via Watteau.
I graffiti, realizzati da diversi artisti urbani, costituiscono una delle più complesse e longeve stratificazioni di street art nel panorama italiano.
Molti di questi risalgono al 2003, quando, in occasione del nono e ultimo Happening Internazionale di Arte Underground (HIU) — evento interamente gestito e autoprodotto — si tenne al Leoncavallo il primo evento pubblico di street art in Italia.
Con lo sgombero del centro sociale, il futuro di queste vere e proprie opere d'arte resta un’incognita.
Tiziana Ricci, a Cult, ne ha parlato con Marco Teatro, artista, pittore, scenografo e pioniere della street art in Italia.
Terremoto in Afghanistan, centinaia di morti e feriti. Anche i soccorritori in difficoltà
In Afghanistan i soccorritori stanno cercando disperatamente di arrivare nelle zone più remote colpite dal terremoto della notte scorsa.
Al momento il bilancio ufficiale è di oltre 800 morti e almeno 3mila feriti.
Il sisma è stato di magnitudo 6. L’epicentro nella provincia di Kunar - nell’est del Paese, vicino al confine pachistano – e a pochi chilometri di profondità. Si tratta di una zona di montagna già normalmente molto difficile da raggiungere.
Il governo dei Taleban – isolato a livello internazionale - ha chiesto supporto esterno.
Il terremoto ha colpito un Paese da tempo alle prese con povertà, fame ed emergenze umanitarie.
Alessandro Pirisi è operations manager di Emergency a Kabul…
Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza.
Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo.
A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza
Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato.
Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso).
A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.
Il riavvicinamento tra Cina, Russia e India sfida l'ordine globale di Trump
Secondo giorno di vertice in Cina per l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) che riunisce decine di capi di stato e di governo dell'Asia e dell'Europa, tra cui il primo ministro indiano Modi e il presidente russo Putin, che stamattina è tornato a dare la colpa della guerra in Ucraina all'Occidente. Da parte sua il presidente cinese Xi Jinping ha parlato di un "mondo attraversato da turbolenze e cambiamenti e segnato da egemonismo e politica della forza", lanciando anche un'iniziativa che ha l'obiettivo dichiarato di colmare il divario tra nord e sud del mondo, cambiando gli equilibri geopolitici globali. Luigi Ambrosio ha intervistato Alessandra Colarizi, direttrice editoriale di China Files.
Clip - 01-09-2025
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