Approfondimenti

“Un dirigente ha incitato il camion a partire”

“Lo abbiamo sentito tutti, era il capo del personale: ha detto al camionista ‘Vai vai vai vai…’. Lui è partito ad alta velocità e ha travolto i nostri compagni”. Ahmed è delegato sindacale di un’azienda della logistica di Soresina, anche lui, come molti altri colleghi, era davanti ai cancelli della Saem, ditta in appalto alla Gls a Piacenza, in solidarietà ai colleghi impegnati da mesi in una dura vertenza sindacale. E’ ancora sotto shock nel raccontare quegli attimi in cui è stato ucciso Abdesselem el Danaf, ma come i suoi colleghi presenti insiste su quel dettaglio, che se confermato sarà determinante nello spiegare questa morte.

Ci sono molti aspetti di quanto avvenuto che sono da chiarire: forse solo i video delle telecamere di sorveglianza potranno farlo. Anche perché, per ora, le testimonianze dei lavoratori presenti, e la prima versione ufficiale della procura di Piacenza, se coincidono su alcuni elementi, divergono decisamente su altri punti chiave: uno di questi è proprio l’incitamento del dirigente del magazzino che avrebbe innescato la dinamica della morte. C’è da dire che il racconto di Ahmed ai nostri microfoni è molto preciso e circostanziato: il picchetto dei lavoratori si svolge davanti all’uscita dei mezzi. Ma c’è anche un altro varco, che invece è l’ingresso dei camion. E’ da qui al varco di entrata, in contromano, che il camion che travolgerà El Danaf cerca di uscire per aggirare il picchetto. L’autista arriva prudente “si ferma, guarda a destra e a sinistra” spiega Ahmed. Poi però succede qualcosa: un dirigente gli urla di parte, subito. I testimoni fanno nome e cognome. “Antonio Romano, il capo del personale: ‘Vai vai vai vai…’, Gli grida”. E’ in quel momento, dopo le urla del dirigente, che secondo il testimone l’atteggiamento dell’autista diventa da prudente a concitato: parte di colpo a velocità ben oltre i 30 km consentiti in quell’area. Secondo il testimone, un gruppo di lavoratori che era al picchetto distante poche decine di metri si avvicina attirato dalle urla, ed è in quel momento che il camion li travolge. Un lavoratore resta ferito, mentre El Danaf, trascinato per diversi metri, muore.

Cosa coincide e cosa non coincide, con la versione diffusa dalla procura, basata sulla versione della polizia presente al picchetto?

«Quando è avvenuto l’incidente non era in atto alcuna manifestazione all’ingresso della Gls» ha dichiarato il capo della procura di Piacenza Salvatore Cappelleri.

Una manifestazione c’era, su questo non c’è dubbio: El Danaf muore con un megafono in mano, il picchetto non era davanti al varco dal quale è uscito il camion, ma poco poco distante al cancello adibito dall’uscita dei mezzi.

“Quando il Tir è uscito dalla ditta, dopo le regolari operazioni di carico, ha effettuato una manovra di svolta a destra”. La dinamica dell’impatto è in effetti ancora tutta da chiarire, anche il nostro testimone preferisce non sbilanciarsi: “E’ importante essere prudenti”, sottolinea. Ma a quanto sembra, il camion è uscito da un varco dal quale non sarebbe potuto passare. “L’uomo è stato visto correre da solo incontro al camion che stava facendo manovra”. E’ un’altra affermazione del procuratore che si scontra con la versione dei testimoni, e anche con il numero delle persone coinvolte. Oltre ad El Danaf, c’è infatti almeno un altro ferito accertato.

“Escludiamo categoricamente che qualche preposto della Gls abbia incitato l’autista a partire”. Il vero punto di scontro è questo: i racconti dei testimoni, come abbiamo visto, sono dettagliati sulle grida del dirigente, al punto da fare nome e cognome. La procura invece non dà alcun margine di interpretazione, negando la circostanza che sarebbe quella determinante nel portare alla morte di el Danaf.

Ascolta qui la testimonianza di Ahmed

testimonianza-sito

  • Autore articolo
    Massimo Alberti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 13/05 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 13-05-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 13/05 08:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 13-05-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 13/05/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 13-05-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 13/05/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 13-05-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di martedì 13/05/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 13-05-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di martedì 13/05/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 13-05-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di martedì 13/05/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 13-05-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di martedì 13/05/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 13-05-2025

  • PlayStop

    From Genesis To Revelation di martedì 13/05/2025

    "From Genesis to Revelation" è una trasmissione radiofonica dedicata al rock-progressive, attiva regolarmente dal 1999. Condotta da Renato Scuffietti e Matthias Scheller, offre un'ora settimanale di musica prog, spaziando dai grandi classici dei seventies al newprog e al prog sinfonico, con interviste, recensioni e monografie sui sottogeneri. Nata come un hobby, è diventata un importante punto di riferimento per gli appassionati del genere.

    From Genesis To Revelation - 12-05-2025

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 12/05/2025

    "Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).

    Jazz Anthology - 12-05-2025

  • PlayStop

    News della notte di lunedì 12/05/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 12-05-2025

  • PlayStop

    Il Suggeritore Night Live di lunedì 12/05/2025

    Stasera al Suggeritore NL Magazine: Simone Tudda (cointerprete) e Omar Nadjeri (regista) presentano "Arrusi" in scena al Teatro Filodrammatici di Milano; Alberto Invernizzi e Ludovica D'Auria parlano dei due spettacoli della giovane compagnia Les Moustaches, all'Elfo Puccini di Milano per Nuove Storie; Massimiliano Loizzi introduce "Fabulae", il suo nuovo monoogo, che debutta al Santeria 31 di Milano...

    Il Suggeritore Night Live - 12-05-2025

  • PlayStop

    Jailhouse Rock di lunedì 12/05/2025

    "Jailhouse Rock", trasmissione di Radio Popolare e Popolare Network, esplora il legame tra musica e carcere. Ogni lunedì dalle 20.30 alle 21.30, a cura di Patrizio Gonnella e Susanna Marietti, il programma include storie e suoni dal mondo delle prigioni, con la partecipazione di detenuti dei carceri di Rebibbia e Bollate che realizzano un Giornale Radio dal Carcere e cover di artisti. Scopri di più su http://www.jailhouserock.it/ e https://www.facebook.com/Jailhouse-Rock-451755678297925/

    Jailhouse Rock - 12-05-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di lunedì 12/05/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 12-05-2025

Adesso in diretta